VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
BBE Blacksmith
BBE Blacksmith
di [user #116] - pubblicato il

Lo stompbox di BBE Sound ricrea le sonorità dei pedali fatti a mano da Paul Gagon negli anni '80, apprezzati da un gran numero di professionisti in cerca del suono Marshall anni '60 con una marcia in più, per versatilità, tono e gain.
Il Blacksmith, nome in codice BD-69P, nasce da un'idea che prende forma negli anni '80, quando il guru dell'elettronica Paul Gagon faceva parte della scuderia di Grover Jackson e lavorava regolarmente a stretto contatto con musicisti di prim'ordine per ideare pickup e amplificatori al passo coi tempi e con i gusti di professionisti del calibro di Jeff Beck e Steve Vai, per citarne alcuni.
Paul realizzò che molti chitarristi amanti del sound britannico, in particolare del tono Marshall di fine anni '60, lamentavano una certa carenza di potenza e gain nei loro amplificatori, spiegando che per loro questi non solo avrebbero dovuto "andare fino a 11", come recita un noto film, ma "arrivare anche a 15 o 20".
Raccogliendo opinioni e consigli dei musicisti, Gagon disegnò un circuito distorsore a diodi che presentava lo stesso tonestack passivo a tre bande di un classico plexi, aggiungendovi una riserva di gain nettamente superiore, ricca di compressione e al contempo particolarmente calda.
È da questi pedali fatti a mano di Paul Gagon che BBE Sound sviluppa il suo stompbox.

BBE Blacksmith

Il BBE Blacksmith è un distorsore ideato per ricreare le sonorità degli amplificatori plexi, aggiungendovi un'aggressività moderna e l'affidabilità di una costruzione di alta precisione. L'input con impedenza da 1megaohm ricrea le condizioni dei vecchi amplificatori Marshall, mentre i condensatori ad alta tensione garantiscono un suono sempre intellegibile. L'uso di resistenze con tolleranza dell'1% si traduce una particolare uniformità elettrica nell'intera produzione, costituita quindi da esemplari fedeli e con componenti sempre "in bolla" rispetto al progetto.
I fanatici dei circuiti ordinati e durevoli avranno piacere nel sapere che la PCB del pedale è di qualità militare.

Il pannello dei controlli offerto dal Blacksmith è completo quanto immediato. Oltre che sul classico controllo di volume e sul generoso gain, il chitarrista può contare su tre manopole per l'equalizzazione, che agiscono su alti, medi e bassi in maniera molto vicina a un Marshall d'annata.
Un LED blu al centro dello chassis nero segnala l'attivazione dell'effetto, risultando particolarmente visibile anche in condizioni di scarsa luminosità.
Gioia per i puristi, lo switch heavy duty in metallo è cablato per una configurazione true bypass.

Il BBE Sound Blacksmith BD-69P entra in catalogo al prezzo di listino di 145 dollari, con cinque anni di garanzia in un severo contenitore nero con su un'incudine, in riferimento al punch e all'aggressività che il pedale promette agli amanti del plexi tone.
bbe blacksmith effetti e processori
Link utili
BBE Sound
Mostra commenti     1
Altro da leggere
Ho comprato il TS9 a causa dei multieffetto, e l’ho odiato
Ampli, effetti e un nuovo sistema cabinet negli ultimi firmware per Helix e POD Go
Line 6 Helix: disponibile l’aggiornamento sonoro più grosso di sempre
Il trucco c'è ma non si vede
BOSS Loop Station: perché averne una e come sceglierla
NUX Mighty Plug Pro: uno studio in tasca
Articoli più letti
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
Serve davvero cambiare qualcosa?
70 watt non ti bastano? Arriva a 100 watt!
Manuale di sopravvivenza digitale
Hotone Omni AC: quel plus per la chitarra acustica
Charvel Pro-Mod DK24 HSH 2PT CM Mahogany Natural
Pedaliere digitali con pedali analogici: perché no?!
Sonicake Matribox: non solo un giochino per chi inizia
Ambrosi-Amps: storia di un super-solid-state mai nato
Il sarcofago maledetto (e valvolare) di Dave Jones
Neural DSP Quad Cortex: troppo per quello che faccio?




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964