Accordo: Washburn P4

Dopo una lunga assenza dal catalogo Washburn, torna in produzione nel 2013 uno dei più apprezzati modelli degli anni '90. La P4, doublecut a top bombato resa famosa da Nuno Bettencourt, è sfornata esclusivamente dal Custom Shop statunitense di Washburn e promette di riproporre lo spirito della versione originale in una variante aggiornata tecnicamente e una dotazione completa di elettronica e hardware firmati.

Il body, come vuole la tradizione, è ricavato da un blocco di mogano ed è sovrastato da uno spesso top in acero scavato per creare una caratteristica pancia spianata al centro e verso i bordi, evidenziati da un binding bianco.
Il manico in mogano è incollato e privo di tacco, con l'unico bordo sporgente disegnato dalla curva delle due corna che sporgono in cima al corpo. Tale design permette di raggiungere agevolmente gli ultimi dei 22 tasti.
Il binding procede anche sui bordi della tastiera in ebano, lungo la quale dei particolari dot segnano i fret: se a una prima occhiata possono apparire come dei semplici dot, basta guardare con maggior attenzione per rendersi conto che sono in realtà delle gocce, più grandi fino al 12esimo tasto, più piccole nella seconda sezione della tastiera.

L'aspetto vintage della paletta con tre meccaniche Grover per lato si contrappone con quello più moderno dello stoptail Schaller con fine tuning che accompagna il ponte TonePros stile Tune-o-matic.

Sebbene il look generale della P4 riporti a un altro famoso modello a top bombato e doppio humbucker, la Washburn misura un diapason di 25,5 pollici e fa uso di un pannello dei controlli essenziale.
Un solo potenziometro per il volume master e uno per i toni agiscono su entrambi i pickup, dei Seymour Duncan '59 con plastiche a vista e fissati nel body mediante due pickup ring. L'immancabile selettore a tre vie è posizionato sulla spalla superiore.

La Washburn P4 è prodotta in due finiture differenti. Gli amanti dei colori vintage apprezzeranno la versione Tiffany Blue, accompagnata dal sottile battipenna bianco, mentre il Silver Sparkle non mancherà di raccogliere consensi tra gli appassionati delle scintillanti verniciature più avveniristiche.