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DIDATTICA VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE

Se pensi che la tecnologia.....

di mehari [user #25169] - pubblicato il 20 aprile 2013 ore 14:28:07.
prenda il posto della carta....prova a pulirti il culo con l’iPhone.
questa frase, attribuita a P.Cohelo... (ma non so se sia vero) .... butta sale su una piaga che spesso affligge i meno giovani..... che hanno vissuto l'avvento del digitale nella vita quotidiana nonchè nelle varie forme d'arte e d'espressione...
La tecnologia ci aiuta si... ma quanto ?
E quanto  ci fa diventare dipendenti ?
Quanto ci "rammolliamo" ?
Qualcuno si ricorderà quante volte siamo andati a sfogliare le pagine di pubblicazioni come questa , avidi di qualche risicata informazione....


oggi con due click e qualche tasto premuto si possono avere molte molte più informazioni.... (si spera veritere... e anche lì bisogna vedere....)

ma servono ?

e ancora

è più importante il tal booster accoppiato con la tal testata e la tal cassa o saper tirare un bending alla giusta maniera quando serve ?

belle domande.....

secondo me è meglio che ritorniamo a volare più basso.....


Dello stesso autore
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un'iniezione di energia
Riflessione.....
E' tutta la vita che cerco un crocicchio.....
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Anche mio padre ha quelle ...
di aleck [user #22654]
commento del 20/04/2013 ore 15:01:57
Anche mio padre ha quelle pubblilcazioni utilissime e tante altre simili...

Jack White dice "Technology is a big destroyer of emotion and truth.'' vai al link

Io ho una posizione moderata, secondo me la tecnologia può essere un utile supplemento, sarebbe folle o quasi rifiutarlo completamente, ma non deve mai sostituire l'umana creatività ed inventiva nè esautorare la manualità, la tecnica e la fisicità.

Per dirne una io sono fortemente contrario ai libri elettronici nelle scuole mentre trovo utile l'utilizzo di internet o dei computer per ampliare le conoscenze e canalizzarle anche in lavori concreti.
Rispondi
Re: Anche mio padre ha quelle ...
di mehari [user #25169]
commento del 20/04/2013 ore 15:53:43
perfettamente d'accordo con te.... il giusto sta nel mezzo... ma a volte è difficile rimanerci, nel mezzo.... anch'io ormai fotografo solo in digitale.. mentre prima fotografavo solo in b/n perchè amavo fare "tutto in casa" .... credo di aver mantenuto la mia attitudine fotografica ma come posso dirlo se scatto 100 foto invece che una ?
Rispondi
Re: Anche mio padre ha quelle ...
di aleck [user #22654]
commento del 20/04/2013 ore 16:18:26
Questo è vero. Purtroppo ''effetti collaterali'' ci son sempre ...
Rispondi
tutti quesiti che hai proposto ...
di yasodanandana [user #699]
commento del 20/04/2013 ore 15:10:45
tutti quesiti che hai proposto non possono che avere risposte soggettive....
Rispondi
Re: tutti quesiti che hai proposto ...
di mehari [user #25169]
commento del 20/04/2013 ore 16:01:42
beh... certo.... a parte la matematica (e forse nemmeno tutta) tutto è soggettivo...
Rispondi
Re: tutti quesiti che hai proposto ...
di yasodanandana [user #699]
commento del 21/04/2013 ore 09:55:00
abbi pazienza se in questo modo sembra che voglia smorzare la discussione, ma non vedo altra chiave di risoluzione del dilemma... nel senso che la tecnologia che per te e' di aiuto alla creativita', per me puo' essere di ostacolo e viceversa...
Rispondi
Re: tutti quesiti che hai proposto ...
di mehari [user #25169]
commento del 21/04/2013 ore 10:03:48
per carità... non c'è problema.... il mio era solo uno spunto di riflessione.... io il problema me lo pongo ma non pretendo che se lo pongano tutti e tantomento che tutti si diano delle risposte a ancor meno che le risposte siano le stesse per tutti.
non hai smorzato un bel niente... hai detto la tua... :)
Rispondi
Re: tutti quesiti che hai proposto ...
di yasodanandana [user #699]
commento del 21/04/2013 ore 10:05:44
:-)
Rispondi
L'argomento è molto interessante ma ...
di brianino [user #25057]
commento del 20/04/2013 ore 15:21:1
L'argomento è molto interessante ma bisogna dividerlo come hai fatto nel tuo articolo..
Il digitale ha portato la democrazia nell' informazione e nella diffusione della "cultura" in generale jn quanto l'ha resa diponibile a tutti... Io da piccolo avevo insormontabili problemi economici e non potevo avere accesso alla musica che mi piaceva .. Ma hai visto la potenza di Spotify ?? D'altra parte ti toglie il sapore dell' acquisto fisico di un libro o di un disco ... Io mi ricordo anch' ora l'odore che sentivo nell' aria quando ho ascoltato per la prima volta Black Dog dei Led Zeppelin...

Per quanto riguarda la produzione della musica rimango ancora saldamente a favore del vecchio analogico ....
Sandro
Rispondi
Re: L'argomento è molto interessante ma ...
di mehari [user #25169]
commento del 20/04/2013 ore 16:06:20
d'accordissimo ma il punto è che è sempre molto difficile MODERARE l'uso....
Rispondi
Sicuramente la tecnologia ci dà ...
di tonycaster utente non più registrato
commento del 20/04/2013 ore 15:21:52
Sicuramente la tecnologia ci dà più scelta,ma in generale penso che levi la fantasia e la curiosità, lo leggevo anche in un diario giorni fa, sai il tutto pronto ,tutto subito, senza più la voglia di ricerca o scoprirle per conto proprio le cose.Collegandomi all'ultima tua frase ,conosco un sacco di gente che cerca il pedale perfetto ,non capendo che il problema non è il pedale ma la mano( i bendig come dici tu) , ma quanti dischi sono stati registrati con 2 pedali in croce ? e quanto conta il chitarrista in quel caso?
non so se ho centrato l'argomento perfettamente .....
Rispondi
la tecnologia di fatto è ...
di DiavoloBianco [user #36907]
commento del 20/04/2013 ore 15:57:56
la tecnologia di fatto è un aiuto concreto
io ricordo quando non avevo internet, tutto quello che sapevo in fatto di chitarra proveniva dal mio vissuto e dai miei amici chitarrai
Ricordo ancora quando ascoltavo i brani di vai e satriani e mi scervellavo per capire come facessero quando ancora manco sapevo che esisteva il tapping ( quando ascoltai midnight di satriani ero convinto fosse fatto arpeggiando col plettro e la tiravo giu cosi , inutile dire coem mi son sentito quando ho scopetrto che era fatta col tapping) perdevo tanto tempo pero era un allenamento scoprivo tante cose, oggi con internet ho a disposizione tanti video didattici su youtbe che ti svelano i sefreti e ti aiutano a non perdere tempo
Pero è anche vero che mi sono impigrito, in passato mi creavo io le basi midi nota per nota , oggi sarebbe impensabile, una ricerchina e wuala trovi la base midi gia fatta, gli assoli me li tiravo giu tutti ad orecchio oggi uso le tablature e non alleno piu l'orecchio
Secondo me inernet è molto importante, non trovo invece indispensabili iphone tblaet ecc che trovo piu una moda,
penso si debba approcciare la tecnologia come un aiuto alla nostra creativita, fare dei buoni bending è sempre la mia priorita ma oggi grazie ad ainternet so che quell'ampli suona bene con quel boost e male non mi fa
Rispondi
Re: la tecnologia di fatto è ...
di mehari [user #25169]
commento del 20/04/2013 ore 16:07:26
ho risposto sopra... a me sembra molto difficile non venir "ingoiati" completamente... stare nel mezzo... moderarsi.. soprattutto i più giovani che non hanno vissuto altre realtà che questa
Rispondi
Re: la tecnologia di fatto è ...
di DiavoloBianco [user #36907]
commento del 20/04/2013 ore 16:21:07
si per i giovani internet è molto pericoloso
i piu grandi chitarristi son venuti su quando nne sisteva, tirandosi giu i lo ro dischi preferiti
oggi avere la pappa pronta ti fa sembrare piu evoluto perche sai fare quel brano perche conosci quella tecnica, ma è anche vero che il tuo percorso sara stato quello di una scimmietta ammaestrata, capire le cose da solo è molto importante, allenare l'orecchio e perche no perderci tempo a sviluppare un concetto da solo, perche nello scoprire quella tecnica scopri tante altre sfacettature che non troverai mai in nessun manuale, e quelle perle sarano tue e solo tue.
In poche parole di cosa parlo? della personalita, internet rischia di livellare i giovani di oggi tutti bravi ma tutti uguali..
Rispondi
Re: la tecnologia di fatto è ...
di brianino [user #25057]
commento del 20/04/2013 ore 16:34:27
Bravo .. Il problema è proprio per i giovani che si trovano la pappa scodellata ...
Aggiungo un'altra riflessione :
La soddisfazione è sempre proporzionale alla fatica... Il vero obbiettivo di un viaggio è il viaggiare.. non la meta :-(
Rispondi
Re: la tecnologia di fatto è ...
di DiavoloBianco [user #36907]
commento del 20/04/2013 ore 17:03:34
infatti..
alla fine perche suoniamo, perche ci pagano? benche mai semplicemente perche ci piace..
quando scopro una nuova scala musicale che suona strana e piacevole su quell'accordo mi eccito come un bambino, la scompongo cerco di capirla provo e riprovo finche non la faccio mia..
il bello è appunto il viaggio, se mi danno la pappa pronta io non ci provo nemmeno gusto :D
Rispondi
Restare liberi di scegliere!
di Chiodo utente non più registrato
commento del 20/04/2013 ore 16:54:4
......il giorno in cui il sistema informatico globale s'incricchera' e non riusciremo piu' neanche a mangiare!!
La cosa che mi fa' incavolare ,e' il fatto che ogni innovazione tecnologica ,si pone all'inizio come alternativa a quella in uso ,soprattutto nell'aspetto commerciale e dopo qualche anno non e' piu' una scelta,ma quasi un'obbligo, se non vuoi restare fuori dal mondo.
E' giusto che prima vedevo la champions league sulle reti normali adesso devo pagare per aver la stessa cosa?O la formula 1 mi hanno tolto 10 gare su 19,le altre le vende Sky?? Ecc ecc...
Vi sembra giusto che e' stata varata la legge sull'obbligatorieta' dei libri di testo via web??
Per me' e' scandaloso!!
In questo caso la tecnologia si pone come elemento inprescindibile del nostro modo di vivere.........e via via sta' prendendo le fattezze di un plagio globale,di una dittatura psicologica!!

PS: Comunque per l'aspetto chitarristico(lo dice uno che si' e' fatto il suo percorso,attingendo le nozioni dalla musica ascoltata o da manuali vari) ,per fortuna ,non ritengo possa essere una minaccia il fatto di trovare qualche lezione in internet ,perche' comunque se hai passione te la vai a faticare lo stesso la tecnica ,sul web puoi trovare il lick, ma il fatto di eseguirlo in maniera perfetta dipende da quanto ti alleni, anzi proprio il fatto di averlo cotto e mangiato puo' togliere lo stimolo di andare oltre all'esercizio cosi' di per se' presentato...
Rispondi
Io sono contrario agli eccessi ...
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 20/04/2013 ore 17:34:04
Io sono contrario agli eccessi inutili: un cellulare per un bimbo che fa le elementari mi pare un esagerazione, stessa cosa dicasi perun tablet, ma se il tablet stesso lo mette a disposizione la scuola per fini puramente didattici ed evita di continuare a far fuori alberi (anche se nel caso dei libri il fine è più che nobile) allora ok. E' inutile rimuginare sul fatto che ciò che all'inizio è un lusso poi diventi un must, è nella storia stessa dell'umanità questo genere di percorso e d'altronde se il mondo intero fa poprio qualcosa è chiaro che chi cresce con queste nuove convinzioni non può avere idea di come fosse prima. D'altronde mio padre mi ripeteva sempre che alla sua epoca si giocava solo per strada; io dal canto mio ho già cominciato a dire ai ragazzini che 20 anni fa mentre mi divertivo con i Transformers ed i primi videogiochi continuavo a sbucciarmi gomiti e ginocchia giocando a nascondino tra gli alberi...Più che altro se si riesce a filtrare il tutto in modo tale che una cosa utile ma non necessaria mantenga tale dimensione, se si riesce a continuare a capire che il rapporto diretto con le persone è insostituibile, se si mantiene un certo equilibrio per farla breve, allora che ben vengano mp3, chat, tablet e quant'altro. Il punto è che limiti e priorità sono parametri del tutto soggettivi e dunque diventa fondamentale il supporto di chi ci sta intorno, guardandola dal punto di vista di chi non è ancora maturo.
Rispondi
Credo che lo stesso scalpore ...
di viabcroce [user #13757]
commento del 20/04/2013 ore 17:44:41
Credo che lo stesso scalpore ci fu quando furono inventati i caratteri mobili... ora (quasi) tutti potevano avere accesso ai libri, ed era uno scandalo... "che k@##o se ne deve fare un pecoraio di un libro!?!".
Io la penso così: una volta dovevi avere i soldi per un'enciclopedia, che costava (negli anni '70\'80) 80-100.000 lire a volume. Oggi l'accesso all'informazione è molto più facile. Ed oggi, come ieri, saper usare il mezzo fa la vera differenza tra chi trova e non trova... niente.

Credo non bisogni giudicare un fenomeno da suoi disordini momentanei, dai transitori (femminismo, liberalizzazione della droga, informazione digitale ecc.) ma dal progresso e benessere che porta a lungo termine.
I tempi stanno cambiando, e fino a prova contraria oggi viviamo nel migliore dei mondi (storici) tra quelli sperimentati. La gente starà sempre meglio, ma sempre ci saranno periodiche crisi, riflussi, sofferenze per molti... sostanzialmente perché siamo delle bestie avide. E sempre ci sarà qualcuno che si lamenterà dei bei vecchi tempi (lo facevano anche i Sumeri del 3000 a.C. leggere per credere)

:)
Rispondi
Re: Credo che lo stesso scalpore ...
di Hadamard [user #36113]
commento del 20/04/2013 ore 20:38:44
L'unico commento che appoggiò in pieno é il tuo.
Rispondi
Re: Credo che lo stesso scalpore ...
di mehari [user #25169]
commento del 20/04/2013 ore 20:49:50
non sono del tutto d'accordo... o meglio.. lo sono in linea di principio...
a parte che la maggior parte delle innovazioni tecnologiche sono frutto di ricerca militare... (non dovremo mica essergli grati per questo ???) e questo la dice tutta...
per dirla con un'analogia "chitarristica", lo stesso fraseggio suonato sempre più veloce è emozionante fino a un certo punto.. oltre .... perde...
non possiamo pensare che QUALSIASI innovazione sia positiva solo perchè è un'innovazione....
Rispondi
Re: Credo che lo stesso scalpore ...
di DiavoloBianco [user #36907]
commento del 20/04/2013 ore 21:38:52
infatti la storia non è sempre stata uguale... in passato l'avvento tecnologico serviva per migliorare la qualita di vita, ma con il capitalismo la tecnologia via via è servita sempre piu a far girare l'economia..
io francamente di questi nuovi smartphone non so che farmene potrei regredire benissimo a 10 anni fa anzi lo preferirei perche i cellulari erano piu piccoli ed entravano meglio nelle tasche dei jeans
Rispondi
Re: Credo che lo stesso scalpore ...
di viabcroce [user #13757]
commento del 21/04/2013 ore 00:14:34
Mah, temo che questa sia una fola sulla falsariga dei "bei tempi andati". Le "innovazioni" non sono solo "invenzioni", sono anche capacità di metterle sul mercato, di farle conoscerle, di promuoverle... se la Bell non avesse guadagnato una lira col telefono non avrebbe mai speso milioni di dollari per tirare i fili, costruire le centraline, innovare le tecnologie negli anni. Ci sono sempre i soldi dietro una "innovazione", così come c'è *sempre* stata la borghesia (con i suoi soldi, e\o con la voglia di farne) dietro ogni "rivoluzione popolare" (la rivoluzione francese, la rivoluzione russa, la rivoluzione Siciliana di metà '800, la guerra di indipendenza americana, la guerra civile americana... altro che "poveri schiavi negri". Lì c'era un concetto di potere e di gestione del potere che si opponeva ad un altro. Forse che un operaio che lavorava 12-16 ore al giorno 7\7, 365\365, per quattro lire, non era uno schiavo lo stesso?
Rispondi
Re: Credo che lo stesso scalpore ...
di viabcroce [user #13757]
commento del 21/04/2013 ore 00:08:42
Parecchi contributi interessanti... peccato che non si possa cumulare gli interventi come sui forum "veri"... Vabbe' :)

Neanch'io penso che dovremmo essere grati all'esercito. Il punto è, però, che globalmente la qualità della vita si eleva. Nel lungo periodo.

Per quanto riguarda la positività di tutte le innovazioni, non credo neanche questo. Ma sono convinto di quello che ho scritto.
Penso che le cose vadano analizzate ciascuna per suo conto. Ora pensavo alle informazioni su Internet, ed ho detto quello che ne penso :)
Interessato a parlare anche d'altro, eventualmente!
Rispondi
Re: Credo che lo stesso scalpore ...
di mehari [user #25169]
commento del 21/04/2013 ore 08:37:55
sono d'accordo con te.... il fatto è che mi sembra sempre molto difficile discernere il giusto dallo sbagliato... l'inutile dall'utile.. e dal dannoso ... soprattutto per le nuove generazioni. E' dura. Io ho una figlia ancora piccola ma mi devo attrezzare di ingegno per il futuro.
Nella mia vita ho avuto modo di entrare negli strati sociali più disparati.... e c'è molta differenza di approccio, anche a seconda dell'istruzione
Equilibrio... è la parola d'ordine.
Rispondi
Re: Credo che lo stesso scalpore ...
di viabcroce [user #13757]
commento del 23/04/2013 ore 20:03:39
È vero. Capire gli altri e il futuro, e soprattutto scegliere per gli altri è difficilissimo, perché ci impone una cosa difficilissima: uscire dal "noi stessi" e immedesimarci, con senso di prospettiva ed allo stesso tempo con conoscenze tecniche e psicologiche di alta qualità. Non è facile...
Rispondi
Tutto è positivo finché è ...
di Pearly Gates [user #12346]
commento del 20/04/2013 ore 18:23:26
Tutto è positivo finché è un mezzo e tu usi lui è negativo quando lui usa te.

I danni sono molteplici:

Sapere poco l'italiano:
con xkè nn tvb e altre cacate.

Creazione di bisogni inesistenti:
In realtà gli Iphones Ipads sono usati il 99,99% per cazzate...la livella! un coso che costa 800 ha una app per fare da livella...mi ricordo un mio amico appena era venuto fuori il primo mi faceva vedere che sembrava che la birra uscisse oppure lo schermo faceva le onde come uno stagno.

Isolamento:
questo in riferimento ai videogames, io li ho visti nascere da Space invaders nei bar e pong a casa.
E via via ho giocato parecchio anche io specie nei giochi di strategia pero i ragazzi di oggi si spappolano troppo il cervello con i videogames invece di uscire e socializzare.
Anche il contenuto violento dei videogames è diventato eccessivo.

internet in ogni caso è stato ed è una rivoluzione, e rimane una cosa positiva anche se ha pur sempre un lato oscuro.

Io non ho mai avuto un Iphone cambio il cellulare quando mi si rompe e lo uso solo per telefonare.
Il resto è un modo per incularti un sacco di soldi in cose inutili.
Rispondi
Re: Tutto è positivo finché è ...
di aleck [user #22654]
commento del 20/04/2013 ore 19:08:47
Concordo grossomodo su tutto tranne che per i videogiochi.

Premesso che non ho mai giocato online o a giochi di ruolo, io ho sempre vissuto i videogames come uno stimolo oltre che un modo di socializzare e stare insieme tra amici: mi è capitato spesso di ritrovarmi con amici per giocare alla Play Station! :)

Poi io, per quanto giocatore abbastanza assiduo, non sono un fanatico, ho una ps2 ed è sempre stata solo lei, per giocare non spenderei mai milioni xD
Rispondi
Re: Tutto è positivo finché è ...
di DiavoloBianco [user #36907]
commento del 20/04/2013 ore 21:42:25
anche io ho un passato da videogiocatore, ho ucciso tanti nemici e mostri ma nella realta nada, anzi quando sono incazz mi metto a giocare e spacco tutto un po mi calmo
se una persona videogioca e poi esce di casa e ammazza la gente non è colpa del videogame ma evidentemente aveva qualche problema mentale
I videogame sono arte anche loro e se per rappresentare una storia fedelmente ci deve essere anche un po di violenza beh benvenga, magari ci fa riflettere di piu..
Avete mai provato giochi sulla seconda guerra mondiale? molta violenza uccisioni ma ti rendi conto in buona parte di cosa significava essere in prima linea
Rispondi
Re: Tutto è positivo finché è ...
di aleck [user #22654]
commento del 21/04/2013 ore 00:06:02
concordo.
Rispondi
Re: Tutto è positivo finché è ...
di mehari [user #25169]
commento del 20/04/2013 ore 20:41:49
ma chi sei il mio sosia ??? mi hai sfilato i pensieri dal cervello

certo..il problema è che a un certo punto il MEZZO diventa il FINE....

d'accordo con il contenuto troppo violento...ma oramai è dappertutto... videogiochi... film... pubblicità.. dappertutto
io non mi ritengo un moralista o un censore ma una regolata la darei... a volte non si capisce se l'idiozia e la violenza dei programmi televisivi è una risposta all'idiozia dell'audience che proprio questo vuole.... o quest'ultima è causata dai programmi..... insomma è nato prima l'uovo o la gallina ?
Rispondi
Re: Tutto è positivo finché è ...
di aleck [user #22654]
commento del 21/04/2013 ore 00:07:15
''il problema è che a un certo punto il MEZZO diventa il FINE....''

Vedi quello che è successo al denaro: da mezzo è divenuto fine.
Rispondi
Re: Tutto è positivo finché è ...
di Strato2006 [user #13781]
commento del 24/04/2013 ore 12:50:49
"""Tutto è positivo finché è un mezzo e tu usi lui è negativo quando lui usa te."""

E con questa hai mirabilmente sintetizzato il mio punto di vista.

Che si tratti di denaro, oggetti, o tecnologia... poco cambia, lo spartiacque è tutto qui. E come per tutti i mezzi, il "bene o male" dipende dall'uso che se ne fa.

E' come quando dicono "l'Euro ci ha rovinati", io rispondo: "l'Euro è un pezzo di ferro che non fa male a nessuno, sono le persone che hanno fatto determinate scelte a monte dell'Euro, ad averci rovinati".

E aggiungo, da attuale "video-giocatore di strategia" (sempre meno, per fortuna): sì, si può socializzare anche in un gioco online, e io lo faccio, ma non è la stessa cosa del farlo in piazza e faccia a faccia con le persone; permette contatti con persone molto distanti, e questo è un bene, ma va gestito con molta attenzione, perchè può sottrarre alla "vita vera" quantitativi enormi di un qualcosa che oggi manca sempre meno: il tempo. ;)
Rispondi
Loggati per commentare

Purtroppo la rete è piena ...
di Pinus [user #2413]
commento del 20/04/2013 ore 21:17:0
Purtroppo la rete è piena di mezze verità , falsità e cose giuste, ma è difficile scremare la maggior parte, la cosa insostituibile rimane l'esperienza diretta e/o quella tramandata da qualcun altro che effettivamente ne ha fatta a sue spese. Tutto il resto è bestemmia, purtroppo spesso chi scrive inrete manca di esperienza vera, succede anche coi libri, ma sulla rete è molto più facile
Rispondi
la carta ha un grande futuro
di nicolapax [user #27042]
commento del 20/04/2013 ore 21:24:07
per favore guardatelo con attenzione ;-)

vai al link

Perdonatemi...
Eppure da quando ho acquistato un Kindle... ragazzi che figata!
Rispondi
Bè guarda,io appartengo a quella ...
di davidederosa64 [user #20297]
commento del 20/04/2013 ore 23:34:41
Bè guarda,io appartengo a quella generazione in cui le informazioni erano cose da agenti segreti.
Non ti nascondo che a quei tempi spesso sognavo di qualche macchina misteriosa che mi desse tutte quelle informazioni che non riuscivo a recuperare per intero.
D'altra parte è anche vero che se avessi avuto tutto a portata di mano magari mi sarei rammollito rimandando a domani e poi ancora a dopo domani.
Secondo me la tecnologia è molto importante e senz'altro utile.Quello che dico sempre,è che dobbiamo essere noi ad usarla e non farci usare da lei.Se ci mettiamo nelle sue mani senza basarci sulle nostre intuizioni,questo può essere molto dannoso.
Basta considerare che oggi non si fanno i conti a mente,non siamo più abituati a memorizzare nemmeno i numeri di telefono.
Un saluto!
Rispondi
Re: Bè guarda,io appartengo a quella ...
di mehari [user #25169]
commento del 21/04/2013 ore 11:12:42
bravo.. hai fatto degli esempi molto calzanti...
i conti !!!
io non mi ricordo quasi più come si fanno le divisioni...
non parliamo della radice quadrata !
sulla telefonia (uso e abuso) stendiamo un pietosissimo velo.
Rispondi
Re: Bè guarda,io appartengo a quella ...
di davidederosa64 [user #20297]
commento del 21/04/2013 ore 12:20:0
...E si
Rispondi
Vi immaginate questo discorso....
di invioinvio [user #30752]
commento del 20/04/2013 ore 23:43:09
queste emozioni...questi pareri...questa voglia di condividere solo 30/40 annifa? (...come avremmo fatto? con i piccioni viaggiatori? con lettere e francobolli sputacchiati?)! La verità sta nel mezzo, concordo in pieno...internet, app, payperview, tvondemand ecc ecc devono SERVIRE a noi non dobbiamo essere noi a servire loro ( e i profitti di chi ci costringe a vedere la ferrari a pagamento e pagare lo stesso il canone ecc)...buona vita...analogica e cartacea a tuttti
Rispondi
Re: Vi immaginate questo discorso....
di mehari [user #25169]
commento del 21/04/2013 ore 08:39:39
è vero.... ma vuoi mettere una discussione filosofica sul senso della vita dopo qualche bicchiere di troppo al bar del paese ?
Rispondi
Re: Vi immaginate questo discorso....
di invioinvio [user #30752]
commento del 21/04/2013 ore 09:11:47
su questo ti do 100000000000000000000 volte ragione e ancora di più! Come mi piacerebbe, specialmente con un grande "chitarraio" (passami il termine affettuoso!) come te...anche grande bevitore? ahahahhah buona domenica
Rispondi
Re: Vi immaginate questo discorso....
di mehari [user #25169]
commento del 21/04/2013 ore 09:27:42
l'attitudine a bere (o meglio la capacità di reggere bene) decresce gradualmente con 'età purtroppo.... dovrò cominciare a bere "virtualmente" ah ah ah.. ma non è la stessa cosa...
Rispondi
L'aumento delle opzioni possibili (e ...
di giambu [user #4070]
commento del 20/04/2013 ore 23:49:19
L'aumento delle opzioni possibili (e delle informazioni) limita la creatività.
E' più o meno quello che diceva un signore chiamato Brian Eno...
Rispondi
Il problema
di herrdoctor [user #18849]
commento del 21/04/2013 ore 00:49:29
non è la tecnologia,
il problema è il cervello.
Rispondi
Re: Il problema
di mehari [user #25169]
commento del 21/04/2013 ore 11:29:0
aquila della notte ha parlato saggiamente !
la tecnologia stuzzica il nostro cervello nelle aree più "facili" e ci anestetizza
se ognuno si riappropriasse del proprio.. sarebbe una rivoluzione globale
mica facile.

ma chi può dirlo

prima o poi.....

Rispondi
secondo me entrambi gli aspetti ...
di sepp [user #10489]
commento del 21/04/2013 ore 13:29:49
secondo me entrambi gli aspetti si possono coniugare intelligentemente!
Rispondi
quando
di Claudio80 [user #27043]
commento del 21/04/2013 ore 13:39:59
la tecnologia è al servizio delle persone è si utile, cosi come l'utilizzo di internet...del resto noi accordiani restiamo uniti in questo "interplay" multimediale!!:-)
Diverso è, e quindi diventa pericoloso come già si è manifestato quando la tecnologia prende il controllo sulle persone...i vari facebook e sciocchezze simili, non perchè abbia qualcosa contro questi social network, ma perchè sono diventati l'ossessione di miliioni di persone sopratutto per il gusto di ficchettare e spettagolare...
Resto comunque del parere della maggior parte di noi...niente e nulla potrà mai sostituirsi alla carta stampata e ad un bel libro!!!
Magari inventassero un sistema per resettare la stupidità!!!
Resta il fatto e mi ci trovo d'accordo a pieno che una diecina di anni fa quando la tecnologia era più "limitata" e le canzoni dovevamo tirarle giù a orecchio c'era oggettivamente uno stimolo creativo maggiore, un pò come quando si dice che le cose te le devi zappare!! e per incastrarci il discorso bending niente e nessun Iphone e diavolerie simili potranno MAI sostituire l'esperienza e lo studio "umano" dello strumento!
Un saluto!
Rispondi
mah ! ogni era ha ...
di Kata_ts [user #2290]
commento del 21/04/2013 ore 19:43:43
mah !
ogni era ha i suoi pro e contro.

Per imparare a suonare la chitarra, o qualsiasi altro strumento, il mouse te lo puoi mettere nel cxxl ;))))))))))) LOL

Se non stai ORE ed ORE a provare, fare, sbagliare SULLO STRUMENTO, non davanti al PC con il mouse ... NON impari NULLA

WiWa!
Rispondi
Re: mah ! ogni era ha ...
di xstrings utente non più registrato
commento del 22/04/2013 ore 10:41:53
ma dai Antonello, non è proprio così, tu con il mouse hai avuto la possibilità di prendere il certificato alla Berkley o sbaglio? Se non fosse per la tecnologia tu saresti partito per l'America o saresti rimasto senza?
Oggi se passi ore davanti al pc CON lo strumento puoi imparare molte più cose.
Io che non so leggere la musica su pentagramma ( lo so che sarebbe la cosa migliore ma non apriamo altri argomenti off topic) trovo che ad esempio un software come Guitar Pro serva tantissimo, quindi la morale è che il problema non è la tecnologia ma l'uso che se ne fa ed il mouse è meglio lasciarlo accanto alla tastiera ;)

ciau
Rispondi
che dire
di svalvolman [user #23788]
commento del 21/04/2013 ore 21:06:56
Sebbene la tecnologia sembra essere dilagante oggi, in particolare quella digitale, secondo me bisognerebbe riscoprire le radici del suono. Voglio dire: il Musicista non è un prodotto tecnologico, ma è il risultato di anima ed esperienza. Il suono nasce da mente e dita e si esprime attraverso lo strumento. La tecnologia oggi permette di suonare senza accordare, di possedere mille effetti in contemporanea...ma cosa ne è del Musicista? L' espressività, la tecnica, lo studio e la dedizione sullo strumento?
Io trovo ancora molto più emozionante suonare con una 335 ed una plexi a cannone. E non c'è effetto super-tecnologico che possa riprodurre lo stesso identico effetto psico-fisiologico. Preferisco ancora le miriadi di sfumature che l' elettronica analogica, semplice e tradizionale, è in grado di offrire. Anche perchè non serve molto altro....
Io ritengo ancora superiore un Rory Gallagher che con strato e vox (e qualche boss) sfornava timbriche da paura. L' Arte è quella, non la tecnologia digitale. Sicuramente è di aiuto notevole, ma non può sostituire tutto quello che c'è sotto.
Rispondi
ognuno di noi
di Zakk Fuckin' Wylde [user #5690]
commento del 22/04/2013 ore 10:39:0
è figlio dei tempi in cui vive.è chiaro che oggi un 60enne non si trovi a proprio agio e probabilmente noi del 77 non ci troveremo bene tra 30 o 40 anni !
non sono cose criticabili e nemmeno da lodare,sono cose inevitabili semmai ed è giusto cosi !
Ognuno di noi decide e deciderà per se stesso cosa è meglio e cosa non lo è.
Rispondi
Avevo un telefono da 24 ...
di gigius [user #32013]
commento del 22/04/2013 ore 15:48:5
Avevo un telefono da 24 € e poi me ne hanno regalato uno che fa anche il caffè...
Scrivevo sul taccuino e ora scirvo sul telefono, faccio i conti sul telefono, ci leggo i libri, ci faccio le foto, ci controllo la dieta, ascolto musica, guardo i film e ultimo, ma non ultimo, ci accordo la chitarra!
Però alle volte lo senti il senso di colpa della dipendenza, oppure ti trovi in quei momenti imbarazzanti in cui in un sabato sera tra amici hanno tutti il telefono in mano.
Da li ho cominciato a spegnerlo ogni tanto, a lasciarlo a casa quando esco per andare a far 2 passi o a correre, ecc.
Passo 10 ore al giorno davanti ad un PC e vi assicuro che ne ho piene le scatole, mi sto appunto organizzando una vita parallela, fatta di campagna e manualità, perchè le soddisfazioni non arrivano più...
Eppure c'è da dire che il mondo gira così. Se non hai un cellulare non esisti, se vuoi parlare con un amico chitarrista vieni su accordo, se vuoi comprare qualcosa lo compri online...
A me piace questo mondo, ma vorrei che non fosse tutto necessariamente così, meglio meno, ma meglio in definitiva.
Rispondi
Re: Avevo un telefono da 24 ...
di mehari [user #25169]
commento del 22/04/2013 ore 16:02:36
concordo....
il problema come dicevo più su... è che è difficile mantenere un'equilibrio....
Rispondi
Re: Avevo un telefono da 24 ...
di gigius [user #32013]
commento del 22/04/2013 ore 16:18:29
Ho letto, ho letto...
Mi sa che internet (come icona della tecnologia moderna) sia la droga del terzo millennio, guardate come ci ha ridotto in 20 anni...
Io mi trovo spesso a guardare un sacco di cose su internet e a farne sempre meno, sono diventato un tuttologo, ma non so fare un tubo...
Non posso praticamente lavorare se non sono connesso ad internet, quali sono le mie competenze?
Io ho deciso basta... Il mio equilibrio sta nel chiedermi ogni volta se ne ho davvero bisogno e nell'incanalare le mie energie nelle cose in base alla loro priorità per me.
Credo che l'equilibrio costi comunque fatica, ma se siamo consapevoli di come viviamo e non ci rifugiamo nelle abitudini (per quanto utili) lo troviamo.
Ciò che mi rassicura è che tu non sei l'unico ad avvertire questo disagio percui le cose hanno un ampio margine di miglioramento.
Rispondi
Re: Avevo un telefono da 24 ...
di mehari [user #25169]
commento del 22/04/2013 ore 16:23:0
bene.... la cosa conforta anche me.
io sono convinto che la soluzione di tutto sta nell'EDUCARE i nostri figli in una maniera equilibrata... su tutti i fronti... e non lasciarli in balia del monto, senza necessariamente essere protettivi.
La nostra generazione è di passaggio (come tutte credo) e ormai "sputtanata".. noi non cambieremo più le cose... se non formando persone migliori di noi.
Rispondi
Beh in effetti un esempio ...
di Strato2006 [user #13781]
commento del 24/04/2013 ore 14:35:5
Beh in effetti un esempio ce l'abbiamo qui... è proprio grazie alla "tecnologia che stiamo denigrando" (in parte), se siamo qui a denigrarla... hehehe...

EDUCARE... è un'altra parola chiave. E purtroppo, quanta poca educazione c'è nell'uso odierno della tecnologia: molto meglio fare spettacolo, colpire, scioccare... per vendere, ovviamente... e qui torniamo all'EQUILIBRIO.

Nel senso che se da un lato vendere è fondamentale, altrimenti non si guadagna da vivere, dall'altro la necessità di vendere non deve prevalere sull'educazione, sul buon senso, sulla morale, suill'equilibrio, come invece sta succedendo...
Rispondi
a 14 anni ho costruito ...
di superloco [user #24204]
commento del 24/04/2013 ore 15:25:16
a 14 anni ho costruito il mio primo computer.....42 anni fa e da allora lavoro nel settore informatico
la tecnologia non è ne buona ne cattiva dipende che ci fai.... e quindi dipende da noi
spesso se ne fanno usi cattivi perchè siamo cattivi
molto spesso se ne fanno usi buoni perchè siamo buoni
DIPENDE
Rispondi
Chissà Mozart...
di nicolapax [user #27042]
commento del 27/04/2013 ore 22:29:09
... o Beethoven, Bach, Stravinskj, Jimi Hendrix, cosa avrebbero potuto fare se avessero avuto a disposizione che ne so Cubase o Finale, Sibelius, Garage Band, (aggiungete voi cosa vi viene in mente), o un registratore digitale!
Eppure oggi che abbiamo Cubase, Finale, Amplitube o qualunque altro oggetto ipertecnologico ma alla portata di (quasi) tutti... NON C'E' NESSUN MOZART!
(E io non mi sento neanche tanto bene, per dilla alla Woody Allen)
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