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Cassa aperta o chiusa?
Cassa aperta o chiusa?
di [user #30752] - pubblicato il

A seconda dei modelli, alcuni cabinet per chitarra hanno la particolarità di avere un'apertura sul retro che lascia intravedere i coni, parzialmente o per intero. Altri sono completamente chiusi. Perché sono fatti così e cosa cambia tra le varie configurazioni?
A seconda dei modelli, alcuni cabinet per chitarra hanno la particolarità di avere un'apertura sul retro che lascia intravedere i coni, parzialmente o per intero. Altri sono completamente chiusi. Perché sono fatti così e cosa cambia tra le varie configurazioni?

Ho un Marshall Valvestate 8080 che da venti anni (più o meno) mi sta dando grandi soddisfazioni considerando i contesti in cui sono e suono.
Recentemente mi sono posto una domanda:
Perché dietro è completamente aperto?
Se lo chiudessi con un pannello di legno il suono cambierebbe?
Se sì, come?
Ovviamente potrei fare delle prove ed evitare di scrivervi, ma vorrei evitare di rovinare il mio fidato ampli.

Cassa aperta o chiusa?

Risponde Pietro Paolo Falco: la scelta di creare un cabinet chiuso sul retro, aperto o anche con pannelli che limitino parzialmente l'apertura posteriore è del tutto stilistica. Le diverse soluzioni determinano una differente dispersione del suono e il produttore sceglie la configurazione in base alla sonorità che intende ottenere.
In linea di massima e senza scendere nei dettagli, si può dire che una cassa aperta sul retro - o open-back - ha un suono meno direzionale, in quanto parte delle onde sonore vengono disperse anche verso il retro dell'amplificatore. Una cassa closed back, invece, ha come unico sfogo la superficie frontale, con minor dispersione del suono nelle altre direzioni e con una risultante presenza più consistente di basse frequenze.
Una cassa aperta a metà offre una via di mezzo tra le due soluzioni.
È difficile dire se una soluzione sia migliore delle altre, ma se per il tuo ampli è stata scelta una data configurazione dalla fabbrica, probabilmente è quella che può darti più soddisfazioni. Chiaramente nessuno ti vieta di sperimentare, potresti avere belle sorprese.
casse e altoparlanti
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è una scelta di impostazione
di maxventu [user #4785]
commento del 29/05/2013 ore 23:07:17
Come giustamente scrive Pietro, la cassa chiusa ha più "pacca" (ma è spesso meno efficiente, suona meno "forte"), mentre quella aperta suona tutto intorno, e quella a metà è un compromesso. Per completezza, ricordiamo le soluzioni offerte da alcuni costruttori di cabinet, che permettono tramite pannelli di aprire o chiudere in maniera semplice (in tutto o in parte) il retro della cassa, in base agli ambienti. Inoltre alcuni ampli, ad esempio alcuni Rivera valvolari ed altri, offrono controlli denominati "contour" che, agendo sul damping (fattore di smorzamento, cioè l'efficacia dell'ampli nel "frenare" i coni al calare del segnale), emulano in parte le variazioni di risposta timbrica tra una cassa chiusa ed una aperta. Ma per tornare alla tua domanda: il tuo Marshall ti da' grandi soddisfazioni da 20 anni: perché pensi a soluzioni alternative ?
ciao
Max
Rispondi
Ho sentito dire....
di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 30/05/2013 ore 00:50:50
....che una cassa aperta sul retro è più incline a distorcere: è vero?
Rispondi
Re: Ho sentito dire....
di Zado utente non più registrato
commento del 30/05/2013 ore 01:00:44
mmmm non penso sai,non saprei proprio dire per quale principio una cosa del genere dovrebbe accadere ;)
Rispondi
Farò delle prove!
di invioinvio [user #30752]
commento del 30/05/2013 ore 08:42:37
Grazie per i suggerimenti, farò delle prove e vi farò sapere!
Rispondi
...ma...
di MannishBoy [user #15101]
commento del 30/05/2013 ore 11:30:01
Da qualche piccola esperienza audio avuta in passato vi sottopongo una considerazione:

Coni che lavorano a cassa aperta e coni che lavorano a cassa chiusa dovrebbero avere caratteristiche costruttive diverse poiché incontrano una resistenza dell'aria che non è uguale nei due casi.
Maggiore resistenza al movimento con cassa chiusa e minore resistenza a cassa aperta...

E' corretto?

Cosa cambia negli speaker da chitarra?

Saluti
Rispondi
cassa chiusa = tanti bassi ...
di bend_it [user #29446]
commento del 30/05/2013 ore 11:56:51
cassa chiusa = tanti bassi ...ma la senti solo standoci davanti
Cassa aperta = meno bassi (normali) ma la senti anche un po' più in la.
Rispondi
Detto un po più attentamente..
di GURU1979 [user #6405]
commento del 31/05/2013 ore 10:00:08
Non è proprio che la cassa chiusa abbia più bassi di quella aperta..
diciamo che ci sono tante cose che influenzano il suono di una cassa, la dimensione, la profondità ed il materiale di cui è fatta.
Anche nel caso di un open cabinet.
La più grossa differenza tra una cassa aperta ed una chiusa è data dal fatto che in quella chiusa la dimensione si riflette direttamente sulla capacità dei coni di muoversi e di conseguenza sulla frequenza di risonanza.
A grandi linee, in accordo con quello che dice celestion, negli anni 60 esistevano 2 tipi di coni, da basso e da chitarra, uno con freq res a 55 hz e l'altro a 75.
Queste frequenze sono da intendersi a cono libero di muoversi, quindi in una cassa aperta.
Quando mettiamo un cono in una cassa chiusa al momento di suonare una nota bassa, c'è il volume d'aria contenuto nella cassa che impedisce al cono di muoversi liberamente come in una cassa aperta.
Questo fenomeno porta ad un innalzamento della frequenza di risonanza..generalmente stimato dai 30 ai 40 hz in una cassa Marshall standard 4x12.
La 1960 TV ha delle dimensioni maggiori e la sua frequenza viene spostata verso il basso,(similmente a quanto accade in una cassa aperta) fate una prova se potete tra una cassa normale con i greenback e la TV e vedrete quanto cambia il suono!
E qui viene il bello, perché non cambiano solamente i bassi.
Tanto per iniziare diciamo che una cassa aperta ha meno "botta" ma a parità di cono scende più in basso in frequenza, gli stessi medi ed acuti subiscono uno shift di frequenza scendendo entrambi.
Quindi una cassa chiusa (con coni da chitarra) avrà la sua frequenza di risonanza più o meno alla stessa frequenza della seconda corda di una chitarra, il La, (110 hz) ed avrà un suono compatto, con tanta botta, bassi definiti (perché si fermano ad un certo punto e non scendono oltre) medi presenti ed acuti graffianti.

Gli stessi coni montati in una cassa aperta saranno capaci di scendere più in basso, offrendo meno botta ma una risposta sui bassi più ampia e che scende più in basso..dei medi un po più spostati verso il basso e degli acuti più arrotondati.

Poi ovviamente c'è da tenere in considerazione la risposta generale in frequenza del cono, e qui entra in gioco anche il gusto personale.
Solitamente una cassa aperta esalta un po di più le medie, a volte troppo ed il suono che ne esce come dicono gli inglesi diventa "boxy" (scatoloso) ed infatti qui si fanno le grandi scelte della vita..suono inglese con coni celestion e ricco di medi o suono americano più
scavato sulle medie e più aperto con coni (uno tra i tanti) Jensen.
(Prendete un twin e un ac30 come esempio).

Rispondi
Re: Detto un po più attentamente..
di invioinvio [user #30752]
commento del 31/05/2013 ore 14:31:28
Grazie! ora è tutto (un po') più chiaro e scientificamente definito...almeno nella mia testa! Buona vita!
Rispondi
di bizero [user #50677]
commento del 13/06/2020 ore 11:56:17
Toc toc... Ciao, passano gli anni ma le domande si ripresentano...per bocca di altri.
Se sistemo la cassa nella scaffalatura di una libreria (nicchia orizzontale) con ascolto frontale a 2 metri di distanza. Solo a BASSO VOLUME (come si ascolta il televisore) e solo per studio meglio cassa aperta o chiusa??? Considera ampli da 5 watt transistor + cassa 20 watt RMS cono 8" Vox o Orange. Grazie
Rispondi
Prova
di 74n4LL0 [user #17160]
commento del 04/06/2013 ore 11:01:11
Puoi provare a mettere la cassa bene attaccata al muro e vedere come suona.
In quel modo hai una idea di come suonerebbe se fosse closed back
Rispondi
Re: Prova
di invioinvio [user #30752]
commento del 04/06/2013 ore 14:20:44
ottimo consiglio, ci proverò! ciao ciao
Rispondi
di dariorepen [user #15510]
commento del 29/10/2022 ore 15:46:04
Semplicemente con la cassa chiusa si ottiene piu' botta, maggiore presenza sui bassi quanto sugli acuti, mentre sono meno presenti i medi; il suono rimane direzionale, quindi non si allarga ed espande.
Con la cassa aperta, in pratica succede il contrario; quindi meno basse e acuti meno presenti, mentre si esaltano i medi; la botta e" minore, pertanto il suono diventa tridimensonale, quindi si sparge anche lateralmente e sul retro.
La soluzione migliore e' possedere due casse, una chiusa e una aperta, poi dipende dal genere: dall'Hard Rock al Metal, meglio Closed; per tutto il resto dal Blues al Pop, meglio Open (personalmente utilizzo entrambe le soluzioni).
ciao
Rispondi
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