Se i potenziometri troppo morbidi rendono impossibile conservare una regolazione sulla chitarra o su un pedale, Stop-it! può essere la soluzione. Il dispositivo frena la corsa della manopola con un'intensità regolabile per dare maggior controllo agli strumenti.
L'idea dello Stop-it! (col punto esclamativo e il resto) nasce dalle menti di Bigrock Engineering, già ideatori dei piroli per chitarra acustica . L'azienda, specializzata nella progettazione di accessori più o meno semplici mirati ad agevolare la vita dei chitarristi, propone la sua ultima invenzione al pubblico elettrico. Chitarristi e bassisti elettrici si trovano spesso a dover gestire, oltre alle loro corde, anche le regolazioni dei suoni mediante le manopole del volume o dei toni. Per chi usa gli effetti, una serie di parametri si aggiunge a complicare il tutto. Se i potenziometri usati sugli strumenti e negli stompbox hanno una corsa troppo delicata, è facile che un tocco distratto possa sconvolgere i settaggi raggiunti con fatica durante le prove o il sound check. Per offrire maggior grip alle manopole e donare un feeling speciale ai musicisti che non smettono di litigare con i potenziometri, Stop-it! ne rallenta la corsa, rendendo l'escursione più dura e "densa".
Stop-it! consiste in un dischetto di gomma sagomato per incastrarsi sul bullone esagonale a cui sono fissati i potenziometri di chitarre, bassi e di buona parte degli effetti a pedale. Una volta messo al suo posto, basta spingere la manopola fino al raggiungimento della resistenza desiderata. Il principio su cui si basa è il semplice attrito tra la manopola e il disco sottostante. L'installazione non richiede modifiche permanenti allo strumento e non rovina le vernici.
Non è raro, durante una sessione live, che un chitarrista si trovi a colpire per errore una manopola della chitarra eccessivamente sensibile, incorrendo in sbalzi di volume nei momenti meno opportuni. Se poi ci si lancia con troppa foga su un pedale, è facile che qualche settaggio vada a modificarsi perché sfiorato inavvertitamente col piede. Lo scopo di Stop-it! è quello di eliminare, o quanto meno ridurre, tali problemi. Con il dischetto installato, sarà più difficile che un eventuale colpo dato per errore mentre si suona modifichi in maniera importante il valore impostato. Inoltre, sn potenziometro più resistente permette di regolare i parametri con maggior controllo, agendo così di fino sul suono. Non da ultimo, siccome anche il tatto vuole la sua parte, può essere interessante notare come girare una manopola che oppone un pizzico di resistenza extra possa dare l'impressione di avere sotto le mani uno strumento di qualità superiore. E un po' di sano effetto placebo non si rifiuta mai.
Stop-it! è un'idea Bigrock, ed è prodotto e distribuito da . Di solito, aggeggi del genere sono la preda ideale per la nostra rubrica , ma bisogna dar credito ai produttori che il prezzo è davvero contenuto e potrebbe giustificare la spesa, anche solo per togliersi una curiosità. Per sette dollari, infatti, ci si porta a casa un pacchetto da quattro dischi. Al tasso di cambio attuale, si tratta di poco più di cinque euro a confezione, ovvero meno di un euro e cinquanta centesimi l'uno.
Se siete in quella schiera di chitarristi che non smettono di maledire il Creato perché durante un assolo abbassano inavvertitamente il volume o incasinano i valori di un pedale in un momento clou, forse è il caso di non prendere sotto gamba i dischetti Stop-it!. Con qualche imprecazione in meno, magari la vostra Stairway To Heaven diventerà un po' meno ripida.
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