Accordo: Mooer Micro DI

Mooer segue il segnale dall'uscita della chitarra fino al mixer, grazie all'arrivo della nuova Micro DI. La direct input box pulisce e preserva il segnale per trasportarlo in giro per il palco o per mandarlo diretto in una scheda audio, colorandolo con il cabinet simulator integrato.

Negli ultimi tempi, Mooer Audio ha ricalcato tappa per tappa tutta la catena effetti tipica del chitarrista medio con i suoi prodotti Micro. I pedali, economici e dalle dimensioni estremamente ridotte, hanno coperto le necessità di distorsioni, modulazioni, linee di ritardo ed effetti d'ambiente con un'ampia varietà di modelli. Adesso è il momento di portare il segnale alla fine della corsa, con una DI che sia pulita e trasparente, capace di regolare il guadagno in dB a seconda delle necessità e completa di un simulatore di altoparlante per rendere la riproduzione del suono più naturale.

La Mooer Micro DI trasferisce il segnale dalla catena del chitarrista fino all'impianto audio e lo ripulisce dai ronzii o dai rumori derivanti da un ground loop grazie al suo switch dedicato al ground lift.
La simulazione di cassa è attivabile a piacimento e va a imitare la risposta sonora di un cabinet con quattro casse da dodici pollici. Il guadagno è inoltre regolabile attraverso uno switch apposito, promette livelli di distorsione minimi e può essere impostato a -20dB, 0dB e +20dB a seconda delle necessità.
Le uscite disponibili sono due e si dividono nel tradizionale output jack non bilanciato più l'indispensabile connettore XLR per l'uscita bilanciata.

Con un prezzo e una qualità costruttiva che promettono di restare in linea con il resto dell'offerta Mooer, la Micro DI rappresenta un'aggiunta pratica e utile per qualunque pedaliera, sia da usare in studio di registrazione, sia da adottare sui palchi più impegnativi, dove il cavo in uscita dal proprio rig deve coprire distanze importanti.