Allora fino alla scorsa settimana possedevo solo due chitarre una stratocaster con dei pickup fender custom 69, ed una jaguar con dei gibson classic 57 al manico e classic 57 plus al ponte. Come amplificatore ho un marshall class5 5w valvolare, e fin qui nessun problema di sorta.La scorsa settimana ho comprato una Les Paul con dei 490R al manico e dei 498T al ponte: quando attacco la Les Paul al class5 l'amplificatore va in saturazione troppo presto, nel senso che impostato un volume accettabile (che mi garantisce un suono pulito ben definito con alti limpidi) non appena imprimo un po più di forza alla pennata ecco che l'ampli va appena in saturazione gracchiando....di fatto con questa chitarra non riesco ad avere un suono pulito su quell'amplificatore.
Premetto: ho già provato ad abbassare i pickup, i poli, ma il risultato non cambia. Ora di sicuro in futuro quei pickup li cambierò, perchè oltre al fatto che i 498T personalmente li trovo pessimi, in ogni caso l'accoppiata 490R e 498T secondo me è troppo sbilanciata sia come output sia per il fatto stesso che uno è alnico II e l'altro V.
Tralasciando le mie personali considerazioni sul 498T, quello che voglio capire è se è possibile che il 490R mandi in saturazione presto l'ampli non per via dell'output ma per altri motivi.
Mi spiego meglio stando a quello che dice Gibson i 490R sono la stessa cosa dei 57 classic (cambia solo il filo a 4 conduttori), quindi assunta per vera questa definizione, possibile che con la jaguar (57classic) non ho nessun problema e con la les paul (490R) si? ho due ipotesi:
1) L'unica differenza sta nel fatto che i 57 sono coperti, mentre i 490R no, può essere questa la causa...ovvero la mascherina di metallo in qualche modo abbassa l'output?
2) La Les Paul dentro è vuota, ha le camere tonali (non i fori per alleggerire, ma le vere e proprie camere tonali), può essere che la conformazione della chitarra possa influire in qualche modo amplificando a dismisura certe frequenze?
Grazie