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Gibson LPJ 2014: scartiamola insieme
Gibson LPJ 2014: scartiamola insieme
di [user #17844] - pubblicato il

Il catalogo 2014 introduce diverse innovazioni tecniche comuni a tutta la gamma di strumenti made in USA. Apriamo insieme per la prima volta la custodia della Les Paul meno costosa in lista e scopriamo cosa ha in serbo mamma Gibson per l'anno nuovo.
Il catalogo 2014 introduce diverse innovazioni tecniche comuni a tutta la gamma di strumenti made in USA. Apriamo insieme per la prima volta la custodia della Les Paul meno costosa in lista e scopriamo cosa ha in serbo mamma Gibson per l'anno nuovo.

Gibson sembra seriamente intenzionata a mettere il proprio marchio tra le mani di ogni chitarrista, anche dei più squattrinati. Diversamente da come si potrebbe pensare, non lo fa delocalizzando la produzione e "prestando il decal" a terzi che producano per suo conto a basso costo, bensì tiene tutto in casa e tira la cinghia sulle finiture, le vernici e dettagli minori per offrire dei modelli 100% Gibson al costo di una copia orientale, o giù di lì.

La LPJ, insieme alla SGJ, rappresenta l'entry level della nuova collezione Gibson USA. Si tratta di chitarre Les Paul e SG costruite interamente in America, negli stessi laboratori che sfornano gli strumenti delle fasce più alte, dagli stessi operai, le stesse macchine e con gli stessi materiali.
Da qualche parte, però, bisognerà pur economizzare per offrire una Gibson americana a mezzo migliaio di euro. Con l'idea di scoprire i punti di forza e le magagne della nuova produzione, abbiamo agguantato al volo una LPJ e abbiamo deciso di condividere con voi le primissime impressioni, fin dalla prima apertura della custodia. La chitarra è stata messa a disposizione dal Centro Chitarre di Napoli ed è una novità assoluta per l'Italia.

Nel video che segue potete gustarvi il primo contatto con la nuova LPJ 2014. La recensione completa sarà online a breve e sarà raggiungibile anche dall'interno di questo video.
Attenzione, se il link in sovrimpressione sul video vi risulta privato, vuol dire che il test completo e la recensione su Accordo non sono ancora pronti, ma basterà pazientare pochi giorni da oggi.


Niente binding, top fiammati e nemmeno un battipenna. Però il body in mogano c'è e ha un top in acero plain che è visibilmente bello spesso, tutt'altro che un'impiallacciatura tipica delle controparti di fascia bassa. I legni sono americani, come americani sono i pickup e tutto il resto.
Il sunburst opaco, che può far impazzire quanto lasciare indifferenti a seconda dei gusti, è pura nitrocellulosa.
La LPJ è una Les Paul dura e semplice, con tutto quello che serve, niente di meno e niente di più.

Gibson LPJ 2014: scartiamola insieme

Strano a vedersi è il manico, almeno per chi è abituato agli standard lespauliani. Vedere un pezzo di acero dipinto a quel modo può spiazzare, ma il satin mette a proprio agio subito e il sustain dell'assemblaggio set-in non fa rimpiangere il buon vecchio mogano.

Gibson LPJ 2014: scartiamola insieme

Una scelta sicuramente vincente è quella di sostituire i vecchi potenziometri lisci con dei Max Grip, zigrinati in cima per una presa più sicura. Sulle prime possono sembrare superflui, ma dopo un po' di pratica ininterrotta, quando i palmi cominciano ad affaticarsi e a sudare, quelle scanalature torneranno molto comode, anche se potrebbero sembrare un po' spigolose sulla pelle se non ci si fa l'abitudine.

Gibson LPJ 2014: scartiamola insieme

Se c'è una cosa che trasmette solidità in un pezzo di metallo è senz'altro una bella finitura opaca. Il ponte, così proposto, non ha quell'aria "cheap" che si può riscontrare sui pezzi malamente cromati di altre chitarre della stessa fascia di prezzo.

Gibson LPJ 2014: scartiamola insieme

Le prime impressioni sulla nuova LPJ sono sicuramente positive, ma un giudizio completo può formarsi solo dopo una prova approfondita. La scoperta della nuova collezione 2014 è solo agli inizi.

Gibson LPJ 2014: scartiamola insieme
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il gatto è incluso nel ...
di raffagiano [user #17108]
commento del 02/02/2014 ore 08:34:46
il gatto è incluso nel prezzo? :)
Rispondi
Re: il gatto è incluso nel ...
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 02/02/2014 ore 13:49:16
È perché è un'edizione speciale. Tipo la plus top, ma plus cat!
Rispondi
Interessante soprattutto per il fatto ...
di George S.L.A [user #10210]
commento del 02/02/2014 ore 09:24:40
Interessante soprattutto per il fatto che il body ha i fori di alleggerimento tradizionali e nn moderni, come la standard( che rimane comunque una signora chitarra) sono proprio curioso di sapere come suonano questi nuovi p.u. '61.
In pratica il body dovrebbe essere quello usato sulle standard fino al 2007 e sulle traditional fino al 2013..
Rispondi
forte
di Spiritello [user #37521]
commento del 02/02/2014 ore 09:5
Forte il gatto!

Ma anche la chitarra non scherza!
Rispondi
Qui a Dubai...
di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 02/02/2014 ore 10:02:53
.....è arrivata un paio di mesi fa e confermo le impressioni di buona suonabilità e precisione della tastiera plekkata.
E' una Les Paul a tutti gli effetti e come tale suona... esteticamente trovo molto bello l'hardware satinato ed il mantenimento degli inlay a trapezio (i dot per me su una Les Paul sono inguardabili così come sulla 335).
L'unica cosa che non piace davvero è il body in 4 o 5 pezzi a seconda dei casi ma se è lo scotto da pagare per poter portarsi a casa una Les Paul a 500€ può andare anche perchè comunque l'assemblaggio e la qualità della lavorazione è sempre di prim'ordine.
Bello il gattone, adoro i gatti.
Rispondi
E io che storcevo il ...
di Cili [user #1153]
commento del 02/02/2014 ore 10:36:05
E io che storcevo il naso tutte le volte che vedevo Tokai ed ESP che, per quanto bellissime e di fattura pregevole, montavano manici in acero!
Allora bisogna ricalcolare tutto, oppure bisogna pensare che Gibson sbagliava?

Confermo le buone impressioni... sul gatto :)
Rispondi
Re: E io che storcevo il ...
di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 02/02/2014 ore 14:22:02
Scusa ma non capisco: cosa c'è di sbagliato nell'utilizzo di un legno al posto di un altro? l'importante è che il legno impiegato sia meccanicamente adatto allo scopo.
Negli anni '70 per un certo periodo Gibson ha montato manici in acero per di più in 3 pezzi come le archtop....che problema c'è ad usare l'acero al posto del mogano o il noce come la The Paul?
Quale regola dice che uno sbaglia a montare un manico in acero? e Fender allora?
Rispondi
Re: E io che storcevo il ...
di Cili [user #1153]
commento del 02/02/2014 ore 16:52:37
Forse limitarsi all'aspetto meccanico è un po' riduttivo, dal momento che ogni legno - checché se ne dica - ha una sua risposta fisica e timbrica.
Ad ogni modo, un "legno colorato" (proprio colorato, non verniciato o laccato) non è proprio il massimo in termini di finitura, e trattandosi di una parte soggetta a forte usura, per ovvie ragioni, non sarà proprio un bel vedere l'alone chiaro che potrebbe formarsi sul retro manico col tempo.
Poi i gusti son gusti...
Rispondi
Re: E io che storcevo il ...
di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 02/02/2014 ore 23:05:47
Mah, sono convinto che più che la risposta timbrica del legno sia un assemblaggio corretto che fa il suono: il p.u. raccoglie quello che c'è, se la corda vibra bene la chitarra suona bene altrimenti....

"un "legno colorato" (proprio colorato, non verniciato o laccato) non è proprio il massimo in termini di finitura"....perchè?....e poi mi piacerebbe sapere la differenza.

Per quello che riguarda l'usura della vernice del manico con l'uso è una cosa fisiologica e normale: basta che ti guardi un po' di chitarre suonate per anni...secondo me è anche il bello di uno strumento vissuto, la sua storia, la sua vita....come diceva il buon Olivier tempo fa il relic, quello vero, è memoria.

I gusti sono gusti....niente da dire su questo.
Rispondi
A me nella sua "spartanità" ...
di MM [user #34535]
commento del 02/02/2014 ore 10:38:13
A me nella sua "spartanità" piace.
Molto belle le parti metalliche satinate.
Rispondi
Bellissima...attendiamo i sound! ...
di SuperAdrian76 utente non più registrato
commento del 02/02/2014 ore 11:02:11
Bellissima...attendiamo i sound!
Rispondi
Se potessi, la prenderei subito! ...
di sepp [user #10489]
commento del 02/02/2014 ore 11:53:16
Se potessi, la prenderei subito!
Rispondi
E' una Les Paul un ...
di giambu [user #4070]
commento del 02/02/2014 ore 11:54:01
E' una Les Paul un po' troppo acida per i miei gusti...sicuramente per via dei pickup.
Nella nuova linea mi sembra più interessante la Melody Maker.

LPJ: vai al link

Melody Maker: vai al link
Rispondi
Re: E' una Les Paul un ...
di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 03/02/2014 ore 01:20:18
ti consiglierei di provarla prima di giudicare: le demo di yotube non fanno molto testo a mio avviso.
Rispondi
Re: E' una Les Paul un ...
di giambu [user #4070]
commento del 03/02/2014 ore 07:08:2
Ma il tipo di pickup, in una certa maniera, sicuramente lo fanno.
Dei pickup alnico V, scoperti, già parlano da soli del suono che potranno ottenere. Io, per le Les Paul, preferisco molto di più il suono dei burstbucker 1 e 2, molto più dolce, anche se aperto.
Rispondi
E' bella da morire... ...
di liuto1500b utente non più registrato
commento del 02/02/2014 ore 12:10:53
E' bella da morire...
Rispondi
GAS!!!!
di fbf [user #36393]
commento del 02/02/2014 ore 12:25:27
Sento la GAS salire...se le premesse sono buone quasi quasi la follia la faccio!!! A peso com'è?
Rispondi
Re: GAS!!!!
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 02/02/2014 ore 13:50:45
Il peso è decisamente nella media, non è una chitarra pesante, ma si sente che del legno c'è.
Rispondi
WOW
di Luigi1995 [user #37687]
commento del 02/02/2014 ore 13:48:52
Entro quest'anno voglio prendere una SGJ.... l'anno scorso ho evitato ma quest'anno non si discute, finchè la produzione è tutta USA e se ne parla bene devo approfittarne
Rispondi
Considerazione n.1: chiaramente è rivolta ...
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 02/02/2014 ore 14:49:15
Considerazione n.1: chiaramente è rivolta a chi è convinto che made in USA sia un aspetto irrinunciabile; io mi prenderei la SG di questa serie perchè mi piace un sacco, nel senso che non solo perchè è una Gibson da poche centinaia di euro, altrimenti per la Les Paul preferirei un modello più bello di origini orientali.

Considerazione n.2: brava Gibson per il prezzo, il capotasto in graphtech, i pots log da 500, lo switch della switchcraft e tutto il resto.

Considerazione n.3: ma perchè una chitarra del genere, come pure la SG, anche se povera nelle finiture, pur richiedendo una costruzione più elaborata, costa mezzo migliaio di euro e la controparte della Fender, ovvero le Highway, invece arrivano anche 850/900€,essendo anche molto più scarne ed economiche in quanto a componentistica usata?
Rispondi
Re: Considerazione n.1: chiaramente è rivolta ...
di Tubes [user #15838]
commento del 02/02/2014 ore 17:38:15
Ciao,
mi trovo perfettamente d'accordo con le tue considerazioni . Dirò di più : 500 euro mi sembra un prezzo veramente basso per un brand storico come Gibson, questo aldilà del fatto che sono assolutamente consapevole del fatto che comunque l'Azienda ci starà guadagnando in una operazione come questa . Voglio dire ; costruire in America ha dei prezzi, soprattutto a livello di retribuzioni sindacali della manodopera del tutto differenti rispetto a una delocalizzazione della produzione in Oriente . Se poi, come penso, la chitarra avrà anche un discreto suono, questa iniziativa non può far altro che bene anche nei confronti della maggior concorrente, vale a dire Fender, che se vorrà mantenere le sue quote di mercato, dovrà adeguarsi . Per quanto riguarda la tua riflessione sul fatto che si tratta di un prodotto che vuole strizzare l'occhio a chi non può fare a meno del logo made in USA, straconcordo . Fatto salvo che, purtroppo, anche io sono sensibile alla liuteria stelle e strisce e quindi questa Gibson mi farebbe gola, altroché !
Saluti
Rispondi
per me perde molto esteticamente ...
di Deadwing utente non più registrato
commento del 02/02/2014 ore 17:38:33
per me perde molto esteticamente per assenza di binding e segnatasti...se avesse queste aggiunte potrebbe piacermi molto. ma chiaramente costerebbe di piu
Rispondi
mah..
di cantrell [user #5157]
commento del 02/02/2014 ore 18:04:06
Al posto di questa mi prendo una bella Dean Cadillac made in Korea che gli fa le scarpe.. altro che made in USA come fosse fondamentale l'etichetta. Altrimenti una Charvel DS1 ProMod o una BC Rich Mockingbird di fascia alta, con ebano ecc...
Se poi voglio proprio una Gibson Les Paul, c'è solo la Standard, per il triplo del costo.. ;)
Rispondi
Re: mah..
di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 03/02/2014 ore 01:17:4
"che gli fa le scarpe"....che vuol dire?
Rispondi
Re: mah..
di cantrell [user #5157]
commento del 03/02/2014 ore 11:26:0
"che non".. gli fa nemmeno le ciabatte ..sorry ;)
E' molto meglio una Dean Cadillac..
Ammetto il fascino del toccato da mani yankee by Gibson, ma per me è solo una idea che piace a tanti..come gli amati telefilm della gioventù , gli USA.., Hazzard e la macchina sudista ribelle..
Rispondi
Re: mah..
di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 03/02/2014 ore 13:01:45
meglio per cosa? spiega per favore.
Rispondi
Re: mah..
di cantrell [user #5157]
commento del 04/02/2014 ore 17:14:
vai al link
è lo spot della Dean, ma basta ed avanza.. poi con 500/600 euro ognuno di noi fa quel che vuole ;)
Rispondi
Re: mah..
di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 04/02/2014 ore 17:57:37
My friend, stai parlando di uno strumento che costa quasi il 40% in più...e senza neanche una gig bag compresa nel prezzo.
Rispondi
Re: mah..
di cantrell [user #5157]
commento del 04/02/2014 ore 19:57:16
Beh su Thomann viene 598,00 la Gibson.. La Dean Cadillac e' sullo stesso "range" di prezzo.
Poi al posto della gigbag ha altro 😉, ed anche qui a forza di custodie a volte capita di averne anche troppe. Comunque mi sa che potessimo le avremmo tutte, senza star a scegliere e diventar di parte.. (W i 4 ragazzi dei sogni, Charvel,Jackson,Bernie Rico Rich.. e Dean Zeniskly) 🎸
Rispondi
Re: mah..
di cantrell [user #5157]
commento del 04/02/2014 ore 19:59:12
Dean Cadillac la Select, il "range" e' quello con la Gibson LPJ
Rispondi
Io ho la versione 2013, ...
di DarthFeder [user #33685]
commento del 02/02/2014 ore 18:43:19
Io ho la versione 2013, bianca, e suona da paura!
Non è niente di meno che una Les Paul "vera" spogliata di tutti i fronzoli.
Sono strumenti di ottima fattura, e personalmente il look spartano mi piace un sacco! La mia 2013 bianca con copri-pu neri è cattivissima ;)
Peccato che per la serie 2014 non sia più disponibile la colorazione bianca.

PS: i Pickup della 2013 sono differenti, monta 490R - 498T
Rispondi
Re: Io ho la versione 2013, ...
di aghiasophia utente non più registrato
commento del 03/02/2014 ore 13:55:28
La versione in tuo possesso l'ho provata qualche mese fa, quando mi fu fatta imbracciare per provare e valutare un overdrive che ero intenzionato ad acquistare. Dal punto di vista del suono - rotondo e definito - è veramente un'ottima chitarra.
Rispondi
A proposito, ci sono altre ...
di fbf [user #36393]
commento del 02/02/2014 ore 18:52:43
A proposito, ci sono altre colorazioni???
Rispondi
Re: A proposito, ci sono altre ...
di DarthFeder [user #33685]
commento del 02/02/2014 ore 19:41:3
Si! Cherry, Sunburst, Fireburst, Chocolate e un'altra tonalità di marrone, le puoi vedere tutte nel sito di Gibson: vai al link
Rispondi
Bella
di nicolapax [user #27042]
commento del 02/02/2014 ore 20:40:16
Ho una Greco LP del 1982 (sul Mercatino una analoga viene via a circa il doppio di questa), non ho avuto fin ora nostalgia o tentazioni di Gibson USA: la mia Lawsuite è una grande chitarra.
Ma questa mi piace veramente tantissimo.
Tastiera cotta, acero pittato, pazienza, ma la solida spartanità che emana è veramente molto attraente.
Colori splendidi e prezzo poi è quello di una Epiphone...
Rispondi
Re: Bella
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 02/02/2014 ore 21:23:10
No no, niente tastiera cotta: sono tornate le tastiere in palissandro!
Rispondi
Re: Bella
di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 03/02/2014 ore 01:16:45
Tienitela stretta la Greco, soprattutto se è un modello tipo EG700 in su.
Gran chitarra.
Comunque la tastiera di queste nuove Gibson è palissandro....avendole provate ti dico che anche le tastiere in acero toasted non sono niente male, l'unica cosa che non mi piace è il colore.
Rispondi
Re: Bella
di nicolapax [user #27042]
commento del 03/02/2014 ore 09:49:40
E' una EG 800 C super sound nera.
Da ragazzini io e mio fratello l'abbiamo trattata in modo orrendo e disprezzata proprio perché era una "sottomarca", una copia una , "figlia di un dio minore", rispetto alle Gibson vere dei ragazzi delle villette del borgo alto. Eppure malgrado le nostre fesserie (sbalzi, umidità, piccole bottarelle senza rimpianti, non aveva neanche la custodia...), ha sempre resistito. Poi ci siamo accorti verso la fine degli '80 che avevamo in casa una megachitarra e da allora è stata tutta una gara alla venerazione e all'uso "coi guanti" per farci perdonare. E' ancora là, adoperata ancora tanto, quasi ogni giorno e riempie ancora cuore ed orecchie e pensare che papà ce l'aveva comprata quasi per caso...

Scusate per l'errore riguardo la tastiera della LPJ: credevo veramente fosse acero arrosto...
Rispondi
se il prezzo e' quello ...
di yasodanandana [user #699]
commento del 02/02/2014 ore 20:50:32
se il prezzo e' quello ... bello strumento..
Rispondi
bellissima,bellissima quasi quanto il gatto. ...
di nanniatzeni [user #24809]
commento del 02/02/2014 ore 22:54:00
bellissima,bellissima quasi quanto il gatto.
Rispondi
E' bello...
di Vegetto [user #38434]
commento del 02/02/2014 ore 23:23:49
come quasi tutti i commenti siano sul gatto XD
Rispondi
Meglio prendere questa che una Epihone Les Paul
di Alex DG [user #35120]
commento del 03/02/2014 ore 11:42:47
Ma non è meglio prendersi questa Les Paul Junior che non una Epiphone Les Paul Standard come fanno alcuni, e poi magari oltre la spesa dell'acquisto spendono pure i soldi per comprare pickup Gibson al posto di quelli Epihone pensando che così diventa una Gibson originale quando sono due chitarre totalmente diverse....mah...
Rispondi
Re: Meglio prendere questa che una Epihone Les Paul
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 03/02/2014 ore 12:50:33
Ma in realtà una Junior è tutta un'altra chitarra rispetto a questa...Poi che una Epiphone Les Paul Standard sia una chitarra totalmente diversa da una Gibson Les Paul Standard non direi proprio: stesse tipologie di legni utilizzati, stesso tipo di ponte, stesso tipo di elettronica, stesso tipo di costruzione, stesso tipo di scala...E' il pregio che fa la differenza e non è sempre detto che il pregio faccia suonare una chitarra meglio rispetto ad un'altra di valore inferiore, almeno in termini di suono...Il feeling poi è unico per ognuno di noi.
Rispondi
Re: Meglio prendere questa che una Epihone Les Paul
di euke [user #1325]
commento del 03/02/2014 ore 15:20:04
Un conto è la tipologia di materiale, un conto è avere lo stesso identico materiale.
Le Les Paul Epiphone non montano gli stessi legni, le stesse meccaniche, gli stessi ponti, gli stessi potenziometri, gli stessi switch, gli stessi condensatori, gli stessi jack, gli stessi pickup di una Gibson.
Saranno simili, ma non sono gli stessi.
P.S.: ho voluto elencare tutto per far capire quanta differenza possa esserci, e solo considerando la differenza di prezzo di questi materiali (tralasciando la manodopera) può far riflettere sulle differenze di prezzo totale, al di là del blasone sulla paletta che comunque si paga anche caro!
Rispondi
Re: Meglio prendere questa che una Epihone Les Paul
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 03/02/2014 ore 16:44:28
Infatti se avessi letto bene ti saresti accorto che ho detto tipo in riferimento a ciascun elemento. Ora, io ho una Gibson, quindi non sono un ragazzetto che gioca alla volpe con l'uva, e sono abbastanza onesto intellettualmente da riconoscere che se dovessimo limitarci alla differenza di prezzo, soprattutto al produttore, tra una Epiphone ed una Gibson divisione USA, al massimo ci starebbero 100€. Il mogano attualmente utilizzato nelle USA non appartiene a nessuna specie particolare, stessa cosa dicasi per il palissandro, i pot ed i condensatori utilizzati sulla Gibson non hanno niente di particolare (tant'è vero che li ho cambiati prendendo il meglio, per quanto si tratti di stupidissimi resistori variabili), ponte e stoptail sono in un comunissimo zamak, nè argento, nè titanio, neanche acciaio, i pu li costruiscono loro e per loro l'alnico non costa niente ed filo di rame è sempre quello...Al massimo se dobbiamo parlare di pregio il top può essere più spesso, la verniciatura alla nitro è un'altra cosa, il binding sui fret, che era un segno distintivo delle Gibson tra l'altro, una maggiore selezione in certe accoppiate. La vera differenza sul prezzo finale la fa il costo delle manodopera, subito dopo quello del blasone, che negli States è molto più alto che non in oriente. Detto ciò, ti ripeto, io ho una Gibson, ma non ditemi che i 1400€ di differenza tra la mia ed una Epiphone sono dovuti ai materiali utilizzati perchè è praticamente impossibile.

P.s: le Gibson monteranno anche switch e jack della switchcraft, ma lo sai quanto costano su ebay nuovi? I condensatori che usano alla Gibson di fabbrica sono dei comunissimi ceramici da 10 centesimi di € l'uno...Io ho messo dei Bourns e dei caps russi carta-olio (3,50€ l'uno, dei valori giusti e qualitativamente identici ai famigerati bumble-bee, roba spacciata sul sito Gibson a 70/80/90 dollari, quando basta avere un po' di mentalità aperta ed informarsi per sapere che quello che conta è il valore capacitivo e non il materiale usato, che in ogni caso non è certamente di pregio); inoltre ho cambiato il ponte con un uno in acciaio, lo stoptail con uno in alluminio, le boccole ed i perni in acciaio anch'essi...L'acciaio è più difficile da lavorare e costa di più rispetto allo zamak...Per quanto costa una Gibson dovrebbe averle di serie queste cose qui e rimarremmo comunque lontani dal poter giustificare buona parte della differenza di prezzo con la quanlità del materiale usato...Scusami per la risposta troppo lunga.
Rispondi
Re: Meglio prendere questa che una Epihone Les Paul
di euke [user #1325]
commento del 03/02/2014 ore 17:16:37
Trovo molte inesattezze in ciò che dici: i materiali che usa Gibson è vero che non hanno nulla in particolare e che sono sovraprezzati in modo indecente, ma le cinesate che monta Epiphone sono ancora peggio!
E parlo con cognizione di causa avendo sia una 339 ultra epiphone, sia una R7 Gibson.

P.S.: nei condensatori conta solo la capacità? mmmm altro che mentalità aperta, serve un corso di elettronica, visto che alla costruzione con materiali più "nobili" casualmente corrisponde anche una tolleranza minore ed una risposta migliore alle frequenze audio.
Rispondi
Re: Meglio prendere questa che una Epihone Les Paul
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 03/02/2014 ore 17:40:28
Dove stanno le inessattezze? Non ho assolutissamente asserito che i materiali utilizzati nelle Epiphone siano uguali o migliori, ma che la differenza di prezzo rispetto ad una Gibson non è collegabile in maniera preponderante alla qualità dei materiali utilizzati, che in entrambi i casi non è trascendentale.

P.s: sei troppo arrogante nel modo di porti...Qui non stiamo parlando di utilizzi hi-fi e credo che nè io nè te saremmo in grado di apprezzare grosse differenze sonore in relazione alla tipologia di materiale utilizzato nella costruzione di un condensatore, forse, e non è neanche certo, il discorso cambierebbe se facessimo riferimento al valore capacitivo, dato che si tratta più che altro di sfumature...Nel filtro passa-banda di una chitarra il materiale utilizzato è l'ultimo degli aspetti da prendere in considerazione, secondo me, semplicemente questo volevo intendere.
Rispondi
Re: Meglio prendere questa che una Epihone Les Paul
di Zososam [user #29992]
commento del 03/02/2014 ore 22:17:05
Non per cercare di alimentare la contesa, ma a mio parere ha ragione tyler. I costi sono spesso non motivati da reali divari qualitativi che possano esserci tra una epi o chi per lei ed una gibson, ammettiamo senza dubbio che, molto spesso una gibson made in usa; sarà per il suo fascino, sarà per quel prezzo che ci fa credere che suoni come la lp1 di Jimmy Page anche se non siamo minimamente vicini a quel sound, sarà un reale livello superiore liuteristico-qualitativo con quei dettagli che fanno la differenza nel mondo delle chitarre industriali, ma 1000 ed oltre euro non possono essere motivati.
Ok un flame top di una Traditional è un sogno erotico di tutti, nessuno vuole l'impiallacciato delle cineserie varie, ma se per un sogno erotico fossimo sempre disposti a spendere migliaia di euro, saremmo tutti sul marciapiede più di quanto già non lo si possa essere...

Sulla lpj, bella chitarra, costa, secondo il mio modesto parere da fenderista accanito, il giusto prezzo, o perlomeno più giusto di molti altri ladrocini sul mercato delle chitarre, non ha il top da infarto, ma se deve suonare suona e bene, inoltre credo che quel satin sul manico sia di una comodita senza pari grazie amche a quel pleek che mi ha piacevolmente sorpreso qualche tempo fa.
Rispondi
Re: Meglio prendere questa che una Epihone Les Paul
di angusnoodles [user #13408]
commento del 03/02/2014 ore 14:38:48
Concordo pienamente... Chi ha un minimo di sale in zucca capisce che prendere una epiphone solo per un fatto estetico è oggi un errore se con 500 euro puoi prendere una Gibson spartana addirittura plekata... Tra l'altro l'estetica migliore è solo "da lontano"... Perchè vista da vicino non è così bella... Questa filosofia di abbassare i costi eliminando gli orpelli è una mossa vincente... Mi fa venir voglia di prenderne una...
Rispondi
Re: Meglio prendere questa che una Epihone Les Paul
di accademico [user #19611]
commento del 04/02/2014 ore 17:01:31
Il bello è che Gibson dà ragione a tutti e due, così a te vende la Gibson e lui la Epiphone, voi siete contenti e loro di più.

Scherzi a parte a me questa Lp non dispiace, esteticamente è abbastanza raffinata sebbene semplice, non si spaccia per qualcosa che non è, al limite potrei non gradire tanto i pick up alnico 5, ma anche lì è una mera questione di gusti e non di qualità. In pratica la trovo una proposta in linea con il marketing di oggi che impone di coprire nel migliore dei modi tutti i possibili segmenti di mercato.
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GAS
di Mawo [user #4839]
commento del 04/02/2014 ore 00:23:01
Sento la GAS molto vicina a me...lo dico da Jazzmasterista
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Copie LP
di Claes [user #29011]
commento del 04/02/2014 ore 11:55:53
Dalle parti di Venezia inizi anni '70, concerto live: sound fantastico e Vox AC30 a tutta birra - da lontano sembrava una LP Gibson. Una chiaccherata col chitarrista dopo il concerto... non era una Gibson. Anzi, una Ibanez "pirata" senza alcun logo sulla paletta. In ogni caso batteva una Gibson! E poi vi era una LP Stanzani e Tomassone da sballo. La mia LP Std suona bene ma ha il top più noioso mai visto!!! Come look preferisco la Deluxe nera (mini-humbuckers).
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Re: Copie LP
di Alex DG [user #35120]
commento del 04/02/2014 ore 13:06:28
Le copie Les Paul Ibanez degli anni '70 so che erano fatte molto bene, Paul Gilbert stesso ne possiede una, come penso anche le copie Stanzani e Tomassone essendo comunque prodotti di liuteria artigianale....non sono prodotti paragonabili alle Les Paul Epiphone di oggi prodotte in serie...
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Finalmente qualcuno dice chiaramente che ...
di Guycho [user #2802]
commento del 04/02/2014 ore 12:50:43
Finalmente qualcuno dice chiaramente che tra una Epiphone ed una originale Gibson, per quanto economica, non c'è battaglia: Gibson stravince.

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Un'altra cosa
di Vegetto [user #38434]
commento del 04/02/2014 ore 15:08:37
Ma la LPM è come questa,ma col bellissimo minetune di serie?
Rispondi
Esteticamente.. 1. avete presente ...
di pastrana [user #34418]
commento del 30/10/2014 ore 08:54:39
Esteticamente..

1. avete presente quel colore che prende la legna da ardere dopo qualche minuto? ecco.. mi fa pensare a quello. E secondo me è un colore bellissimo.

2. plausi all'hardware satin..

3. sul manico.. viva viva il pali, e viva viva la finitura worn sul retro. Ormai da un po' ho realizzato che qualsiasi chitarra con retro manico finito gloss, per me, è da scartare a prescindere.

Davvero affascinante.
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