di redazione [user #116] - pubblicato il 19 marzo 2014 ore 14:00
Il MIDI senza fili arriva sulle archtop. La Montreal Premiere ospita il nuovo sistema Fishman Triple Play integrato con la classica configurazione a doppio humbucker. Sul versante acustico, una nuova Multiac si fa spazio in una nuova livrea appariscente.
Il MIDI senza fili arriva sulle archtop. La Montreal Premiere ospita il nuovo sistema Fishman Triple Play integrato con la classica configurazione a doppio humbucker. Sul versante acustico, una nuova Multiac si fa spazio in una nuova livrea appariscente.
La Godin Session è stata la prima chitarra al mondo a montare, di fabbrica, il sistema esafonico senza fili Fishman Triple Play. Ora Robert Godin raddoppia l'offerta con la nuova Montreal Premiere. La chitarra è una archtop con spalla mancante e doppio humbucker, l'essenza resta invariata come anche l'estetica elegante e un po' vintage del modello. Sulla parte bassa del body, però, è possibile notare un piccolo joypad con cui si controllano tutti gli aspetti funzionali del sensore MIDI nascosto nel ponte. La funzione delle classiche manopole è stata rivisitata per integrare alla perfezione la sezione a pickup magnetici e quella con pickup esafonico, senza stravolgere l'estetica della chitarra. Sul retro, invece, si può notare lo sportello per accedere all'elettronica e al vano batteria del Triple Play. Tutto il sistema MIDI, come per la precedente Session, funziona in assenza totale di cavi.
Allo stand Godin spicca anche una nuova Multiac. Modello curioso di per sé, la Multiac non ha mai sfoggiato colorazioni particolarmente forti. Questa volta, invece, Godin ha deciso di puntare in alto riproponendo la finitura scelta dal chitarrista Sergio Vallin dei Mana, rock band molto popolare in Messico. Nasce così la Godin Multiac Mana, in un'aggressiva colorazione all-white.