di Denis Buratto [user #16167] - pubblicato il 04 settembre 2015 ore 07:30
Ormai è settembre, tempo di last minute e vacanze dell’ultimo momento. Continuiamo quindi il nostro giro tra le chitarre da viaggio. Questa volta tocca alla Cort Mini, una chitarra entry level piccola piccola che nessuna compagnia aerea potrà mai rifiutare, forse.
A differenza della Maton, o della Traveler la Cort Mini è una 3/4 in tutto e per tutto. È una dreadnought, ma in miniatura. Come da tradizione, la Earth è realizzata con una tavola in abete massello, sorretto da fasce e fondo in mogano, ma laminato. Di mogano è anche il manico, con una tastiera in palissandro a 20 tasti. I progettisti Cort hanno posto particolare all’X-bracing. Questo è stato scalloppato con cura per alleggerirlo e lasciare la tavola il più libera possibile di vibrare.
Come ogni dreadnought che si rispetti la Cort è semplice, senza fronzoli. Scelta ideale per contenere i costi, ma che le regala un aspetto rustico, quasi campagnolo. La verniciatura open pore dà il tocco finale al look western.
Ora non resta altro che suonare qualche nota, perché alla descrizione tecnica resta ben poco da aggiungere. La Earth Mini è uno strumento entry level, di dimensioni ridotte oltretutto. L’abbiamo imbracciata titubanti. La realtà ci ha restituito uno strumento dignitoso, più di quanto sospettassimo. Bisogna prendere confidenza con il diapason ridotto, tutto è più piccolo e bisogna calibrare bene i movimenti.
Superato questo primo scoglio tutto va via liscio come l’olio. Il sound di questa Earth è equilibrato, ma molto nasale. Le medie la fanno da padrone, prendendo il sopravvento sulle basse, che passano in secondo piano. La voce è molto lontana da quella di una dreadnought, ma non poteva essere altrimenti.
La Cort Mini Earth alla luce dei soli 180 euro si è rivelata una chitarra con due obbiettivi. Può essere una buona chitarra da viaggio, economica e leggera nella sua custodia morbida. Nello stesso tempo, però, può essere un’ottima chitarra per neofiti, un’acustica per principianti di giovane età, per chitarristi 3/4 insomma, come la Cort in prova oggi.