Oltre ai jack per l’in e l’out resta poco da descrivere a livello di scheda tecnica, rispetto alla versione PRO, il Single Channel è più semplice, più classico in un certo senso.

Lo mettiamo tra la Plexi, ormai nostra testata di riferimento per i test e la Collings con cui ci siamo divertiti qualche tempo fa.

A differenza del fratello maggiore il Single Channel parte con un livello di gain ben più alto. Più che un overdrive sembra un distorsore. Con un livello di gain a circa ore nove, abbiamo già tra le mani un sound carico e potente. Si riconosce già la timbrica VOX oriented, anche se con un filo troppe basse. Il tutto è facilmente risolvibile con un’aggiustatina al controllo di tono.

L’AC-Tone ha un canale solo, ma quello più cattivo dei due presenti sul PRO. Con il controllo del guadagno a metà corsa il sound diventa aggressivo oltremisura, arrivando a essere davvero rock.
Ci ha lasciato pienamente soddisfatti il sustain messo in campo dal Carl Martin, unito al timbro da vero Vox, diventa un distorsore in grado di aggiungere un sound completamente diverso al proprio setup. Anche con una Plexi ha saputo tirare fuori le sue caratteristiche. 

 

Nonostante la quantità di guadagno sia davvero elevata è possibile usarlo come boost. Mettendo il gain quasi a zero e il volume a tre quarti si ottiene un sound grassottello e colorito. Anche se questa non è proprio la sua vocazione, si è difeso alla grande. 
 
Il Carl Martin in prova oggi è un overdrive in grado di spingersi a livelli di gain davvero ragguardevoli. Mette sul piatto un sound interessante, condito da un’ottima headroom. Tutto con i classici tre pot che ci si aspetta da un effetto del genere. L’AC Tone è offerto a un prezzo di circa 160 euro.


Carl Martin è un marchio distribuito da Gold Music