di redazione [user #116] - pubblicato il 29 settembre 2017 ore 07:30
Piccolo nel formato, grande nei suoni a disposizione, il Phazevibe è un tributo di F-Pedals al suono di Jimi Hendrix in collaborazione con Eddie Kramer.
Il formato mini non indica per forza un compromesso, e chi ha avuto modo di provare il Phazevibe ha potuto toccare con mano la qualità e la quantità di suoni che è possibile tirare fuori dal piccoletto marchiato F-Pedals.
Il Phazevibe è una modulazione in formato ridotto capace di spaziare attraverso le sonorità dei classici phaser fino agli autowah, passando per Uni-Vibe e Leslie con una disinvoltura impressionante.
Francesco Sondelli è il costruttore campano trapiantato negli USA dietro la firma F-Pedals, e per il Phazevibe ha fatto squadra con Eddie Kramer, sound engineer responsabile di alcuni dei suoni più amati del rock, giunti alle orecchie dei chitarristi attraverso il genio di Jimi Hendrix. L'impronta è evidente fin dalle prime note, e bastano pochi minuti con le manopole sotto le dita per riscoprire toni dall'indubbia paternità hendrixiana, ma sotto lo chassis argentato si celano molte altre possibilità.
Nel rispetto della miglior tradizione dei pedali in miniatura, il Phazevibe ha un solo potenziometro centrale di dimensioni standard per il controllo della velocità dell'effetto. Tone e Level, rispettivamente per la brillantezza del suono e il volume generale, sono gestiti invece con due trim-pot. In cima, uno switch a tre posizioni consente di scegliere fra tre modalità di funzionamento. Tanto basta per mettere a disposizione una palette sonora che ammicca ora alla modulazione pura, ora al rotary speaker.
I controlli risultano precisi e reattivi, e il solo Speed è sufficiente a cambiare nel profondo la natura dell'effetto creato. Se a bassi giri esprime la classica estetica del phaser vintage, avvolgente e mai metallico, quando lo si porta a fine corsa ricorda da vicino un Leslie, con oscillazioni intense e pulsanti.
In combinazione con il selettore per le modalità, che altera la vocalità dell'effetto spostando su e giù per lo spettro sonoro il registro in cui l'oscillazione è più evidente, i potenziometri sono capaci di una flessibilità niente male. In particolare, la prima posizione offre ottimi risultati se si inseguono le sonorità di un vibe, mentre la seconda modalità ricrea con facilità la tridimensionalità tipica del rotary speaker. In terza posizione, infine, risulta facile accennare al mondo dei wah, con un'escursione maggiore verso i toni cupi.
Caratteristica comune a tutte le impostazione è un'escursione profonda, con una dose di bassi sempre presente in modo da non rendere mai sottile il suono.
Lasciamo la parola a Osvaldo Di Dio, che ha messo sotto torchio l'F-Pedals Phazevibe nella sua Boutique.
L'F-Pedals Phazevibe dimostra che la proverbiale botte piccola può essere anche un pedale per chitarra. Unisce una costruzione solida a una qualità sonora di alto profilo, e mette sul piatto anche l'esclusivo sistema di alimentazione senza fili come opzione per chi lo richiede. Per tutte queste ragioni, il phaser-vibe-leslie-wah di Francesco Sondelli ed Eddie Kramer si aggiudica un posto sicuro nella Boutique Di Osvaldo.