Reno Brandoni è una vera autorità della chitarra acustica italiana. Musicista, giornalista, autore e editore ora ideatore e a capo di una nuova linea di chitarre, le Effedot. Strumenti social e smart, come descritti dal costruttore, economici, versatili e capaci - soprattutto - di agevolare le più moderne e spericolate tecniche dei nuovi chitarristi acustici.
A Custom Shop Milano, Reno assieme al funambolico Gavino Loche, terrà un workshop di "Conteporary Fingerpicking Guitar". Continua...
Custom Shop Milano non è solo la Boutique delle eccellenze artigianali italiane legate al mondo degli strumenti musicali. E’ anche un’occasione didattica e formativa unica, con un ricco calendario di workshop con alcuni dei migliori chitarristi e docenti italiani. Appuntamenti esclusivi e gratuiti a cui tutti i partecipanti possono assistere, interagendo con i docenti: chitarra rock, metal, country, acustica e uno speciale approfondimento sulla chitarra in studio di registrazione. Continua...
pacoseven scrive: Ho deciso di scrivere questo piccolo resoconto dopo aver assistito al concerto di Reno Brandoni e Luca Francioso. Il concerto si svolge in una chiesetta (nuova) a Ponte S.Nicolò, vicino Padova, per fortuna dotata di una buona acustica. Appena arrivato, con la mia classica grazia elefantiaca mi presento prima a Luca e poi a Reno, ed ho subito la prima sorpresa. Abituato a musicisti che ti guardano dall’alto in basso, scopro invece che questi due non se la tirano per niente, anzi mi salutano calorosamente e si dicono felici di conoscermi (mah…tutti i gusti…). Continua...
pacoseven scrive: Ho deciso di scrivere questo piccolo resoconto dopo aver assistito al concerto di Reno Brandoni e Luca Francioso. Il concerto si svolge in una chiesetta (nuova) a Ponte S.Nicolò, vicino Padova, per fortuna dotata di una buona acustica. Appena arrivato, con la mia classica grazia elefantiaca mi presento prima a Luca e poi a Reno, ed ho subito la prima sorpresa. Abituato a musicisti che ti guardano dall’alto in basso, scopro invece che questi due non se la tirano per niente, anzi mi salutano calorosamente e si dicono felici di conoscermi (mah…tutti i gusti…).&via=Accordo.it" target="_blank">