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Come nasce una Carvin Jason Becker Numbers |
Durante il Namm 2015, Carvin Guitars ha presentato una nuova chitarra tributo ispirata alla "Numbers guitar" di Jason Becker. Un video pubblicato dal canale ufficiale mostra le fasi della lavorazione dello strumento, il cui ricavato sarà interamente devoluto alla famiglia di Becker. Continua... |
di redazione [user #116] |
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HSS con split |
La modifica più comune su una chitarra con tre single coil è l'aggiunta di un humbucker al ponte. Analizziamo i casi e i possibili errori in cui si può incorrere quando si segue uno schema senza approfondire la conoscenza dei componenti necessari. Continua... |
di orione1977 [user #23353] |
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Quale bobina si usa nello split? |
Un humbucker è un pickup composto da due bobine, solitamente uguali. Come decidere, allora, quale utilizzare quando si sceglie di splittarlo? Cosa cambia quando, poi, lo si miscela con un altro pickup? Continua... |
di luis68 [user #35769] |
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Carvin JB200C Jason Becker Tribute |
Oggi come allora, 24 tasti in acero, Floyd Rose, switch e potenziometri in quantità e uno sfavillante top in acero fanno sognare gli shredder. Carvin fa un salto nel passato per offrire un tributo all'indimenticabile Jason Becker e alla sua compagna di viaggio. Continua... |
di redazione [user #116] |
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Seymour Duncan JEFF BECK Jr |
Dopo anni di inattività musicale, ho deciso di comprarmi finalmente
(ora che “posso”!) la tanto amata FENDER STRATOCASTER. Ho fatto appena in tempo perché, a causa del dollaro ascendente, in questo
momento comprarne una significa spendere almeno “due cocuzze e mezzo”
(parafrasando il mio negoziante di fiducia). Accoppiata ad un Fender ROC-PRO 700, amplificatore di nuova generazione,
riesco ad ottenere una discreta gamma di sonorità; tutti comunque sappiamo
che alla fender nessuno si strappa i capelli se i suoni distorti non
risultano poi tanto “taglienti”. Il fatto è, che non sono nemmeno
“rotondi”! Che fare? Ho chiamato Ciccio, il mio “consulente musicale”, e gli ho spiegato che ho
ripreso a suonare con dei miei amici e dato che facciamo cover dei led
zeppelin e deep purple,e la mia strumentazione non rende( i distorti sono
troppo squillanti e poco saturi), volevo un consiglio sul da farsi. Ciccio,
che ha provato tutte le chitarre e ciò che le riguardano, dal 1980 ad oggi,
mi ha risposto che il problema è nei pick up. Il solo pensiero che la mia strato nuova di zecca potesse essere
“profanata” mi faceva venire i brividi! Subito l’ ho implorato affinché
trovasse una soluzione che non prevedeva lo smontare della chitarra per i
prossimi 2 anni…..mi fa “potrei consigliarti un multieffetto ma ti assicuro
che, se montassi un seymour duncan Jeff Beck jr o un ’59 al ponte,
spenderesti molto meno, e avresti una dinamica favolosa! Poi, i seymour
duncan li fanno della misura dei single coil e anche bianchi, perciò le
modifiche sono veramente minime, in un’ora te lo monto.”
Mi ha convinto. Ma a condizione che, se non mi piace, mi rimonta subito il
pick up originale. Il giorno dopo vado al negozio con la mia strumentazione e dopo varie
raccomandazioni e minacce, gli permetto di mettere le mani sulla chitarra.
Decido di far montare il Jeff Beck perché, a detta di Ciccio, è
leggermente più potente del ‘59. Non voglio vedere e me ne vado in sala
prove a strimpellare. Dopo mezz’ora ecco Ciccio con la mia chitarra senza corde e con un
cacciavite in mano, che si dirige minaccioso verso un amplificatore.
Collega la chitarra e con il cacciavite tocca i poli dei pick up per
controllare (penso!) che i contatti siano stati collegati nella giusta
maniera. Sembra tutto ok. Mi monta una nuova cordiera (offre la casa!) e mi dice “ a te l’onore della
prima prova !” Collego la chitarra al mio amplificatore e……e sono contentissimo della
modifica!!! Il suono è diventato molto più corposo e caldo; il distorto è molto meno
medioso e senza picchi eccessivi sui bassi e sugli alti. Alzo ancora un po’
il volume. GRANDIOSO!! Non c’è un grosso divario di volume con gli altri
pick up (quello che si dice per i diMarzio), ma la potenza si sente eccome!
I bicordi sono potenti e “grassi”; il suono crunch è pieno e uniforme.
Agendo sul tono della chitarra si ottengono delle sfumature sonore che
prima non coglievo e gli armonici sono incontenibili.
Con il wah-wah George Dennis il suono ricorda molto Kirk Hammett dei
METALLICA….manca giusto un pizzico di bravura e tecnica!!
Provo la stessa chitarra su un combo Marshall…che dire…sembra quasi di
suonare una Gibson!! Ho provato sul Roc-Pro la seguente configurazione sul canale distorto e col
JB attivato:Treble 4
Middle 3
Bass 6
Gain 8
Volume 3
Reverb 4 Continua... |
di kelino [user #5] |
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