Solo 200 esemplari della signature dedicata da Paul Reed Smith a John McLaughlin prenderanno vita nel 2023, con legni ricercati ed elettronica personalizzata a firma Private Stock. Continua...
Esistono alcuni artisti senza il cui contributo la musica oggi non sarebbe quella che è diventata, chitarristi che hanno introdotto innovazioni e chiavi di lettura assolutamente inedite diventate poi indispensabile perno per promettenti giovani musicisti che sarebbero destinati a ricoprire i difficili ruoli di colonne portanti di stili anche distanti tra loro. Mentre la chitarra cominciava a delineare la propria identità solistica e l'elettricità entrava a far parte della vita dei musicisti, nasceva il 4 gennaio 1942, in una cittadina dello Yorkshire, in Inghilterra, John McLaughlin. Continua...
McLaughin è per me un chitarrista che definirei magico. Adesso non ditemi: ecco il solito Saket, se non ci mette qualche cosa di mistico e di sognatore, non è contento.
Vi posso assicurare cari Accordiani che l’avventura di Shakti (Energia) penso sia il più bell’esperimento di connubio tra la Musica Occidentale e quella Orientale.
Ebbi la fortuna di assistere nel 1978-79 appunto al suo concerto “Shakti” in un teatro in via Larga qui a Milano. Fu un evento per me bellissimo e trascinante che mi condusse ad intraprendere un viaggio nella mistica India e nel bellissimo Nepal. Continua...
McLaughin è per me un chitarrista che definirei magico. Adesso non ditemi: ecco il solito Saket, se non ci mette qualche cosa di mistico e di sognatore, non è contento.
Vi posso assicurare cari Accordiani che l’avventura di Shakti (Energia) penso sia il più bell’esperimento di connubio tra la Musica Occidentale e quella Orientale.
Ebbi la fortuna di assistere nel 1978-79 appunto al suo concerto “Shakti” in un teatro in via Larga qui a Milano. Fu un evento per me bellissimo e trascinante che mi condusse ad intraprendere un viaggio nella mistica India e nel bellissimo Nepal.&via=Accordo.it" target="_blank">