jackGRC scrive: C'era una volta quando per capire cosa metteva SRV (o chiunque altro) tra la chitarra e l'ampli dovevi:

1) sapere che suonava

2) cercare atlante o cartine varie

3) far lavare alla mamma la tua maglietta preferita

4) cercare un passaggio perchè all'epoca si cercava anche di risparmiare

5) dormire una notte in tenda

6) spremerti le costole davanti ai cancelli

7) correre come un pazzo fin sotto al palco

8) sopportare il fetore del ciccione puzzolente che ha corso accanto a te

9) arrampicarti sulle transenne con un occhio e mezzo all'addetto sicurezza e mezzo occhio al palco.

Se poi eri fortunato riuscivi a vedere una (c'è chi diceva di averne viste addirittura due!) scatoletta verde menta...

jackGRC scrive: "Siete creativi e diffidano di voi? Non arrendetevi."

Di questo articolo di Francesco Alberoni apparso sulla prima pagina del Corriere della Sera di Lunedì 24 aprile 2006, mi ha colpito subito quanto semplicemente lo si possa mettere in relazione con il fare musica. Anzi, non semplicemente il 'fare', ma il creare, l'inventare. Quindi nel rendere originale la nostra musica tramite composizioni originali o interpretazioni innovative e creative.

jackGRC scrive: Un Aiuto alle NO-COVER Bands

[Riporto integralmente il testo del volantino che diffonde questa iniziativa:]

jackGRC scrive: Devo praticamente rifarmi una Strato reissue '62 di cui mi è rimasto in stato decente solo corpo sunburst nitro, manico e ponte. Tutto originale dell'88.

Vorrei chiedere a qualche 'esperto' se mi dà una mano per alcuni componenti:

1) Voglio mettere delle meccaniche originali. Se non sbaglio devo cercare delle meccaniche vintage gotoh stile kluson, giusto. Bene. Dove le compero on-line?

2) Il battipenna: nelle riedizioni dell''88 era bianco, bianco invecchiato, crema o verde menta? e poi... che differenza c'è tra l'aged white e il cream?

3) Dove compro, sempre on line, una custodia rigida in tweed?

jackGRC scrive: Premessa: questo articolo vuole solo essere divertente. Non vuole insegnare niente e non vuole offendere nessuno. Scherziamoci sopra come in una serata tra gli amici migliori!

jackGRC scrive: Spesso si parla di pickup voodoo, ma senza menzionare quali. Peter Florence infatti, solo per stratocaster, ne propone 4 tipi. Mi piacerebbe (senza fare le solite comparative con altre 'marche') raccogliere in questo articolo le impressioni che vi hanno fatto, quali avete provato, quali solamente sentito, quali siano più indicati e per quale genere; proprio perchè spesso si parla di voodoo, ma non si sa di che voodoo si parla.

jackGRC scrive: So che devo scrivere queste parole di getto, prima che tutto quello che mi sta girando nella testa scompaia improvvisamente, come se nemmeno la metà delle emozioni che ho provato stasera avesse davvero un peso nei miei pensieri. Prima di andare a dormire, prima che tutto questo flusso di coscienza se ne vada insieme al mio prossimo risveglio.

jackGRC ha scritto "Ho cominciato a suonare nel 1986, allora avevo 9 anni, e mi ricordo che quando avevo 100 lire in tasca correvo a comprare un plettro nuovo da aggiungere alla mia 'collezione'. Se avevo la fortuna di avere a disposizione 200 lire non prendevo due plettri, bensì tre! Un paio di anni fa con 1000 lire mi compravo un plettro, con 5000 lire sei plettri! Incredibile. Poi arrivò l'Euro e via... come in tutto il resto: 1 Euro = 1 plettro; 5 Euro = 6 plettri... che bello! è facilissimo! Non voglio soffermarmi però su questi problemi di tipo 'EuroEconomici', riscontrabili anche entrando in un fruttivendolo, bensì creare un articolo che possa servire a risparmiare e a proporre come risparmiare sui plettri. Non tutti sanno chè è possibile con un minimo investimento comprare un centinaio di plettri (in USA di sicuro, in Italia? aspetto i vostri commenti) e spendere almeno 1/5 di ciò che si spenderebbe in un comune negozio di musica. E si parla di plettri personalizzati (con disegni custom) o standard, con colori, scalature e materiali a scelta. Sarebbe d'aiuto a tutti proporre siti internet di aziende che rendono possibile questo, consigliando o sconsigliando in base alle proprie esperienze. Ciao a tutti."