di redazione [user #116] - pubblicato il 21 gennaio 2021 ore 08:00
Charvel inaugura il 2021 con un ritorno in Giappone, la prima signature a sei corde per Angel Vivaldi e una rinnovata offerta Pro-Mod per bassi e chitarre.
I classici del catalogo Charvel si aggiornano per il nuovo anno con una produzione inedita dal Sol Levante, con un’intera gamma di modelli Pro-Mod e la signature del virtuoso Angel Vivaldi declinata in sei corde per la gamma Pro-Mod.
Di pari passo con Jackson, anche Charvel torna alla produzione made in Japan con un tributo alla propria tradizione anni ’80.
Il modello DK24 HSH 2PT E tiene a battesimo la serie MJ. La Dinky si distingue per un body in mogano con un top in noce figurato e vanta un accesso particolarmente agevolato ai fret più alti attraverso spalle arretrate e tacco smussato. Il manico in wenge con rinforzi in grafite è abbinato a una tastiera in ebano da 24 fret su un raggio compound da 12 a 16 pollici, segnata da dot perlati e con, in cima, un capotasto GraphTech TUSQ XL.
Seymour Duncan fornisce l’elettronica con un Full Shred SH-10B al ponte, un Custom Flat Strat SSL-6 al centro e un Alnico II Pro APH-1N al manico, comandati da un selettore a cinque posizioni. I toni no-load e il volume con potenziometro Bourns a bassa frizione sono studiati per offrire pieno controllo sull’espressività dello strumento, con una reattività ideale per chi ama agire in tempo reale sui comandi per impreziosire le proprie esecuzioni.
Il ponte mobile Gotoh Custom 510 è leggermente incassato nel corpo ed è abbinato a meccaniche Gotoh bloccanti a marchio Charvel per una tenuta d’accordatura superiore.
Già titolare di una Charvel sette-corde, Angel Vivaldi giunge ora alla sua prima collaborazione per un modello a sei corde.
La Pro-Mod DK24-6 Nova sceglie una finitura Lucerne Aqua Firemist con paletta su licenza Fender Stratocaster in tinta, su cui il dorato dell’hardware, dalle meccaniche bloccanti al ponte Gotoh Custom 510, spicca con decisione.
La tastiera, puntellata coi caratteristici segnatasti a cascata, è in acero trattato ad alte temperature con raggio compound da 12 a 16 pollici per 24 tasti totali su un manico in acero con rinforzi in grafite e profilo progettato su specifiche richieste dell’artista.
DiMarzio fornisce una intramontabile combinazione di humbucker Tone Zone DP155 al ponte e Air Norton DP193 al manico. Scelta tutt’altro che scontata, il selettore è a cinque posizioni per consentire l’accesso a combinazioni alternative come la somma dei due pickup splittati e l’uso del solo pickup al manico sia in modalità humbucker sia con bobine in parallelo.
La serie Pro-Mod riceve i rinnovati modelli DK24 nelle configurazioni elettroniche HH, HSH e HSS. Seymour Duncan offre ancora una volta il proprio catalogo con modelli Full Shred per il ponte, Alnico II Pro per il manico e Custom Flat Strat SSL-6 per le versioni con single coil.
Non mancano all’appello le San Dimas Style 1, dove spicca l’adozione di legni singolari come il sassofrasso per il body e, ancora una volta, una vasta gamma di opzioni tra HH, HSS e HSH, con ponti Floyd Rose e pickup Seymour Duncan.
La Style 2 torna in un’edizione a due humbucker con pickup Fluence e con l’immancabile selettore dal quale richiamare sonorità alternative dai magneti Fishman.
La linea San Dimas dedica attenzione anche ai bassisti nelle versioni PJ a quattro corde e JJ a cinque corde, che completano l’offerta con la preferenza per dei pickup DiMarzio immersi in appariscenti finiture Lime Green Metallic, Mystic Blue, Lambo Green Metallic e Candy Apple Red.
Sul sito Charvel a questo link è possibile vedere da vicino tutte le novità del 2021.