Vetri infranti per la Pro Series di Marty Friedman
di redazione [user #116] - pubblicato il 06 febbraio 2021 ore 08:00
La Jackson MF-1 si declina nella serie Pro di produzione orientale con una finitura inedita basata su un top viola specchiato e “spaccato” nel centro.
La storia di Marty Friedman con Jackson è tanto lunga quanto costellata di strumenti degni di nota. Dopo un florido periodo che lo ha visto legato a PRS, il virtuoso è tornato tra le file Jackson nel 2017. In questo articolo vi abbiamo raccontato la storia delle sue Jackson, dalla giovinezza fino all’arrivo della signature su base Monarkh. Dapprima introdotta con un modello per le serie USA e X Series, ora la MF-1 di Marty Friedman approda sulla Pro Series con l’edizione Purple Mirror.
La Pro Series MF-1 Purple Mirror ruota intorno allo shape single-cut della Monarkh che, nel tempo, è divenuto un marchio di fabbrica per Friedman. La costruzione, sul piano dei materiali, riprende da vicino la tradizione rock d’annata, aggiungendo ingredienti d’impianto moderno e una voce aggressiva capace di spingere con disinvoltura verso territori hi-gain senza per questo rinunciare a chiarezza e definizione nei puliti.
Il body in mogano è coperto da un top definito “Cracked Mirror”, una finitura che ricorda uno specchio spaccato nel centro, con le crepe che partono dal ponte e si diramano in direzione dei bordi. Per la MF-1 in edizione Pro Series, l’artista ha voluto tale effetto su una base viola, con hardware ed elettronica in nero. La paletta richiama l’abbinamento estetico al contrario, con un fondo nero su cui è applicato un coperchio viola per il truss rod.
La paletta, quella puntuta e reverse tipica della signature di Marty, ha tre meccaniche Jackson per lato, con quelle inferiori più distanti tra loro per un risultato estetico asimmetrico e bilanciato per l’occhio al tempo stesso.
Le meccaniche sono posizionate in modo tale da ridurre l’angolo trasversale al capotasto e così ottimizzare la tenuta d’accordatura. Il ponte Jackson in stile Tune-o-matic con relativo tailpiece fa il resto e garantisce una trasmissione delle vibrazioni vigorosa e dettagliata.
Il manico della MF-1 è in mogano, con su una tastiera in ebano per 22 fret posati su un raggio da 12 pollici e un diapason corto da 24,75 pollici. Segnatasti a blocco intervallano i jumbo-fret per una resa classica, impreziosita da un binding bianco tutto intorno alla tastiera.
L’elettronica è fornita da EMG, con una coppia di humbucker Marty Friedman Signature. I modelli sono passivi, abbinati a un selettore a tre posizioni e potenziometri indipendenti per volumi e toni.
La MF-1 Purple Mirror entra ufficialmente in catalogo con l’avvicinarsi della primavera. Sul sito Jackson è già possibile vederla a questo link.