Accordo: Chitarra slide: lo stile di George Harrison

La trascrizione che vi propongo e che ho integrato in questo video con la base audio e lo scorrimento in tempo reale della tab, è un mio omaggio a uno dei miei interpreti preferiti, George Harrison, uno dei chitarristi più originali e intensi nell’utilizzo del bottleneck e della tecnica slide.

Un lavoro impegnativo che ho realizzato per aiutare i miei studenti desiderosi di avvicinarsi alla studio di questa tecnica.
Marwa Blues è stato pubblicato nel suo ultimo album in studio, Brainwashed , nel novembre 2002, un anno dopo la sua morte, e successivamente
su un singolo come lato B di "Any Road ".
Un bellissimo brano in slide che si ispira a Raga Marwa , un raga classico indiano suonato tradizionalmente al tramonto. Raga Marwa era uno dei raga preferiti di Harrison, essendogli diventato familiare grazie alle interpretazioni di Ravi Shankar e Ali Akbar Khan .

Chitarra slide: lo stile di George Harrison

Nella tradizione indiana, il pezzo invoca uno stato d'animo malinconico al tramonto. Harrison ha registrato "Marwa Blues" come tributo al raga e al riconoscimento dell'importanza della musica indiana nella sua vita.
La traccia è l'ennesima dimostrazione dello stile unico di Harrison . Uno degli esempi più personali ed emotivamente intensi della sua carriera e del viaggio musicale e spirituale che Harrison aveva iniziato nel 1966 come studente di sitar sotto Shankar .
Come per la maggior parte di Brainwashed , "Marwa Blues" è stato completato all'inizio del 2002 dal figlio di Harrison (da Wikipedia)
L’accordatura utilizzata da Harrison, a mio parere, è un Open A tuning, sicuramente praticabile da tutte le chitarre elettriche senza modifiche sostanziali all’action dello strumento.
Mi sono limitato, per motivi didattici, alla trascrizione della prima parte del brano, dove lo slide di Harrison suona una sola linea del tema, l’esecuzione successiva comprende due chitarre sovrapposte che conto di trascrivere in seguito.
Buona musica a tutti voi.

Nota della Redazione: Accordo è un luogo che dà spazio alle idee di tutti, ma questo non implica la condivisione di ciò che viene scritto. Mettere a disposizione dei musicisti lo spazio per esprimersi può generare un confronto virtuoso di idee ed esperienza diverse, dando a tutti l'occasione per valutare meglio i temi trattati e costruirsi un'opinione autonoma.