di redazione [user #116] - pubblicato il 10 aprile 2021 ore 08:00
Il MIX5 amplifica fino a cinque strumenti per sonorizzare una band al completo con la praticità di un classico formato combo da 150 watt di potenza.
Che si tratti di una formazione acustica, di una band tradizionale o di un set basato su sintetizzatori e strumenti digitali, il MIX5 di Cort nasce con il proposito di dare voce a una ensemble di musicisti al completo fornendo loro un dispositivo autosufficiente e con tutto quello di cui si ha bisogno per essere pronti a suonare o a registrare le proprie esibizioni nel modo più rapido possibile.
Sotto forma di un classico combo a stato solido di medie dimensioni, il MIX5 è un amplificatore da 150 watt con cinque canali, equalizzatore a quattro bande e riverbero integrato progettato per lavorare con una vasta gamma di strumenti.
Il dispositivo Cort non è infatti un semplice ampli per chitarra né un tradizionale PA, ma un amplificatore per strumenti musicali a tutto tondo, ottimizzato per le caratteristiche di una chitarra elettrica, acustica, basso, tastiere, batteria e voce.
A riprova della flessibilità promessa, Cort ha accompagnato il lancio dell’amplificatore con una serie di video che lo mostrano all’opera in condizioni d’uso differenti tra loro. Si parte da un contesto prettamente elettrico, con sintetizzatori a fare da padroni.
Il MIX5 può lavorare con strumenti singoli o più strumenti per volta, sfruttando un massimo di cinque canali.
I primi due hanno ingresso microfonico e jack per uno strumento, il terzo e il quarto hanno ognuno due ingressi jack per collegare segnali di linea in stereo, il quinto ha un ingresso mini-jack per basi musicali e segnali di linea.
Ogni canale è dotato di un controllo di gain.
I primi tre canali hanno una regolazione per l’intensità del riverbero. I primi due canali aggiungono anche un potenziometro Room per enfatizzare o attenuare gli estremi di banda così da far sedere al meglio il suono nell’ambiente. In quinto canale si limita alla regolazione del livello d’ingresso.
Un volume master permette di gestire a valle il livello del segnale generale, mentre un equalizzatore unico a quattro bande permette di regolare il mix secondo le necessità del set e del luogo in cui ci si esibisce.
Così, il MIX5 si dimostra adatto anche a contesti più soft e rivolti agli strumenti acustici.
Pensato per le esibizioni quanto per le registrazioni, l’amplificatore Cort è provvisto di un’uscita cuffie con volume dedicato per controllare al meglio il risultato finale in ogni condizione.
Sul retro sono inoltre presenti due prese di send e return e un’uscita XLR di linea per il collegamento a un mixer o per la registrazione in diretta, plus utile quando si ha a che fare con i mix più complessi, arricchiti da effetti o con l’aggiunta di parti vocali.
La struttura del MIX5 si ripromette solida e resistente, con un’acustica basata su un altoparlante da 12 pollici appositamente progettato per riflettere un’ampia gamma di frequenze in modo trasparente e lineare. A questo si affianca un tweeter da tre pollici per estendere il range più acuto.
Flessibile nel timbro e immediato nelle regolazioni, il MIX5 vuole rappresentare la scelta ideale per un polistrumentista o per una band intenzionata a sonorizzare le proprie prove o le esibizioni meno impegnative con una soluzione all-in-one dal minimo ingombro e senza troppe complicazioni.
Il MIX5 è una novità del 2021 e, sul sito Cort, può essere visto a questo link. In Italia, sarà presente con la distribuzione di Backline.