Abbiamo iniziato a parlare di accordatura Open D nella precedente
Oggi, invece, come anticipato ci misuriamo con "Higher Ground", di Stevie Wonder.
L’arrangiamento che proponiamo è fortemente ispirato dalla versione del super gruppo Playing For Change, band nella quale milita uno dei più bravi chitarristi slide contemporanei, il livornese Roberto Luti.
L'accordatura Open D si presterà alla perfezione ad unire l'aspetto ritmico a quello melodico: questo creerà un arrangiamento insolito ma di grande effetto.
Mettiamoci al lavoro e, prima di tutto, concentriamoci sul pollice: per tutta la parte iniziale, questo dovrà alternarsi fra sesta e quarta corda, seguendo un andamento shuffle in ottavi.
Consiglio di partire solamente da questo dettaglio e fare esercizio sul tempo, fino a quando il pollice non sarà indipendente e si muoverà con precisione tra le corde.
Ho usato un thumbpick per avere suono più definito e più volume, anche perché, i bassi saranno sempre suonati in palm muting.
L’esecuzione del riff è completata dagli accordi di F (F, A, C) e G (G, B, D) suonati con lo slide, rispettivamente al terzo e quinto tasto. Successivamente, le note della pentatonica di D minore (D, F, G, A, C) creano la parte della linea vocale che si incastrerà alla linea di basso eseguita dal pollice.
Nella parte finale, facciamo crescere la dinamica: togliamo il palm muting e utilizzando un ampio slide per suonare l'accordo di G al quinto tasto; quindi, sempre a dinamica alta, eseguiamo la frase successiva sulla pentatonica che ci riporterà al riff conclusivo.
Utilizziamo un suono leggermente saturo: aiuta nell'esecuzione e aumenta il sustain delle note.
IMPORTANTE: Questa è una lezione dell'Accordo Academy che ti consente di accedere a una consulenza personalizzata, di supporto agli argomenti studiati, da parte di Michele Quaini. Scopri come riceverla iscrivendoti alla Accordo Academy . |