VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
E se il ritorno al rock passasse dalla realtà virtuale?
E se il ritorno al rock passasse dalla realtà virtuale?
di [user #17844] - pubblicato il

Come PES per il calcio, come Need For Speed per il modding: i videogame potrebbero essere la molla che mancava alla chitarra elettrica.
I musicisti guardano da sempre con una certa diffidenza al mondo videoludico. Giochi come Guitar Hero e Rock Band sono stati talvolta accusati di falsare la prospettiva della musica, di fornire un’immagine distorta dello strumento musicale, della passione e dell’impegno necessari a suonarne uno.
Forse è vero, ma il riscatto della musica suonata potrebbe passare proprio da quei temibili blockbuster poligonali.

E se il ritorno al rock passasse dalla realtà virtuale?

L’intramontabile air guitar
Solo poche ore fa è comparso online il primo trailer di Unplugged, un videogame per le piattaforme Oculus quest e SteamVR che promette di trasportare nel coinvolgente mondo della realtà virtuale l’esperienza già esplorata da innumerevoli titoli musicali.

Tempo fa, Rock Band VR è stato un primo esperimento in questo senso. Il gioco portava con sé ancora molti elementi propri dei videogiochi appartenenti alle precedenti generazioni, legati alle funzionalità di una chitarra/controller con trigger e pulsantoni, ma ha fatto senza dubbio da pivot verso l’integrazione della realtà virtuale.

In Unplugged non ci saranno chitarre di plastica né bottoni colorati, ma un approccio più simile a quello della air guitar, come quella che ogni ragazzo infervorato dai primi riff rock si è divertito almeno una volta a mimare in attesa di potercisi scatenare un giorno su una vera chitarra elettrica.

Il tutto avviene sulle note dei classici del rock. Nel trailer, su quelle degli Offspring. Nel frattempo, a schermo il giocatore si gusta i modelli 3D di chitarre e amplificatori realmente esistenti. Già nel video promozionale è possibile adocchiare strumenti a marchio Schecter e Orange.



Non fraintendete
Un videogame sulle rockstar basato su un grossolano sistema di tracking virtuale a quattro dita non si può paragonare neanche lontanamente all’esperienza di un vero strumento musicale, ma un’opera del genere compie senza dubbio un gran lavoro di sensibilizzazione verso il mondo della musica suonata.

Ogni singolo fan di World Of Warcraft che si è avvicinato a un libro di Tolkien rappresenta una vittoria per l’intera categoria. Quanti tamarrissimi neon verdi ha fatto montare la serie Need For Speed sotto le Golf malandate degli appena maggiorenni? E quante cavolo di Mini Cooper ha venduto il film The Italian Job?!

Allo stesso modo, se un giorno un videogiocatore dovesse decidere di acquistare una chitarra o anche solo sentirà lo stimolo di scoprire musica nuova, comprare dischi e assistere a concerti di musica dal vivo, tutto il sistema musica non potrà che gioirne.

E se il ritorno al rock passasse dalla realtà virtuale?
In alto l'E3, evento videoludico a Los Angeles
Il basso il Namm Show, evento musicale a Los Angeles


Se son rose…
Music 2000, sulla vecchia Play Station, è stato il mio primo contatto con il concetto di tempo, beat, loop e produzione musicale in senso più ampio. Era la prima volta che vedevo una timeline basata su un sistema multitraccia. La passione per la chitarra è arrivata più tardi e ha contribuito a risvegliare anche quella per il recording che quel vecchio disco aveva solo solleticato. Eppure le fondamenta, per quanto abbozzate e seminate di convinzioni che più avanti si sarebbero rivelate rovinosamente sbagliate, erano tutte lì.

Se Elvis Presley - che era un po’ la PS5 della sua epoca - è riuscito a convincere la popolazione americana a vaccinarsi contro la poliomielite grazie alla sua fama, perché la PS5 - che è un po’ l’Elvis Presley dei giorni nostri - non dovrebbe riuscire a far incuriosire i ragazzi di oggi verso il rock?

Iniziative come Unplugged potrebbero rappresentare per la chitarra elettrica quello che videogame come FIFA e PES sono per il mondo del calcio e, opinione del tutto personale di chi scrive, non è altro elitarismo che serve alla scena musicale.
curiosità musica e lavoro software
Link utili
Unplugged su UploadVR
Nascondi commenti     5
Loggati per commentare

di alexus77 [user #3871]
commento del 14/06/2021 ore 20:09:18
When the rubber hits the road...
Rispondi
di theoneknownasdaniel [user #39186]
commento del 15/06/2021 ore 08:55:05
Sono molto combattuto.
I vari videogiochi della serie guitar hero degli anni passati hanno illuso e deluso parecchio, perché suonare uno strumento vero è molto diverso dallo schiacciare nel momento giusto un tasto, c'è molto di più dietro.
Il videogioco può aiutare a rendere conosciuti i classici alle nuove generazioni, credo che GTA abbia aiutato a rinvigorire il parco di fan dei Twisted Sisters, per non parlare dei vecchi Fifa degli anni 95-2000, che si facevano partire anche solo per sentire la colonna sonora.
Secondo me potrebbe aiutare, certo, ma l'entusiasmo che crea un gruppo coeso che suonando fa divertire spinge molto più di un videogioco, perché entra in funzione il meccanismo "se ce l'hanno fatta loro che hanno qualche anno in più di me, posso farcela anche io", che potrebbe essere quello che ha spinto la maggior parte di noi ad appassionarci allo strumento. Perlomeno per me è andata così, ho pensato che se i Nirvana erano riusciti ad avere tanto successo con canzoni semplici rispetto agli Iron Maiden forse c'era qualche speranza anche per me.
Ero ingenuo, ma continuo a provarci :)
Rispondi
di roccog [user #30468]
commento del 15/06/2021 ore 10:59:3
Sono uno spasso...ma è tutto tempo rubato al suonare...
Rispondi
di Axilot [user #52908]
commento del 15/06/2021 ore 19:46:
Mah io ho provato Rocksmith sulla playstation 3 (almeno usavo un chitarra vera) e l ho trovato ingestibile con il lag e come interfaccia, allora preferisco sgommare con Burnout Paradise sull omonima traccia dei Guns N' Roses, secondo me i videogiochi per chitarra sono come quelli di moto, la realtà è proprio un altra cosa non ci si avvicinano minimamente.
Rispondi
di 5maggio2001 [user #36501]
commento del 16/06/2021 ore 09:01:03
io ho cominciato così,
secondo me questi giochi fanno venire voglia di imbracciare la chitarra elettrica e fare dei solo
Rispondi
Altro da leggere
Let’s do a Christmas song! The Darkness, il Natale, le Gibson
Regali di Natale per chitarristi nostalgici
In memory of Duane Allman
Noi parliamo di nitro e quartersawn, e intanto una chitarra da 300 euro è in TV
Potenza Line 6 programmabile in uno stompbox: fuori il POD Express Edit
Acquistare strumenti musicali in Gran Bretagna: come funziona il dazio doganale
Articoli più letti
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
Never Ending Pedalboard (e relative sfumature made in Italy)
Gretsch G5220: gran muletto per i più esperti
Mini Humbucker FG Mini-H SP-1
Fattoria Mendoza Hi-Crunch: il fratello arrabbiato dell'M
Harley Benton Tube5 combo: sei bella quando strilli
Parliamo di analogico!
Sistemi digitali per cinquantenni soddisfatti
Impressioni a freddo sul Neural DSP Quad Cortex
Acquistare strumenti musicali in Gran Bretagna: come funziona il dazio...
Basi o Altezze?




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964