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Gibson diventa un'etichetta discografica: il primo album sarà di Slash
Gibson diventa un'etichetta discografica: il primo album sarà di Slash
di [user #116] - pubblicato il

Nasce Gibson Records, etichetta discografica del gruppo Gibson con sede a Music City, Nashville insieme a una partnership strategica con BMG. Lo studio pubblicherà il prossimo album di Slash featuring Myles Kennedy & the Conspirators, la cui uscita è prevista per l'anno prossimo.
Le chitarre Gibson hanno registrato pezzi fondamentali per la storia della musica e ispirato tantissimi musicisti, ed è su questa base che nasce Gibson Records.

"Lanciare un'etichetta discografica al servizio dei nostri artisti è la naturale evoluzione dei nostri 127 anni di storia” ha detto Cesar Gueikian, presidente del marchio. “Gibson Records lavorerà con gli artisti Gibson per catturare, registrare e promuovere la loro musica sotto una partnership artistica e amichevole. Gibson Records manterrà tutti noi di Gibson concentrati sulla nostra cultura incentrata sull'importanza dell'artista".

L'etichetta nascente ha anche stretto un accordo con BMG per distribuire il prossimo lavoro, ancora senza titolo, di Slash (featuring Myles Kennedy & the Conspirators). "È un onore essere la prima uscita della nuova Gibson Records" - ha dichiarato Slash - "È sicuramente un punto culminante della nostra partnership e, avendo lavorato a stretto contatto con la Gibson per così tanto tempo, sono certo che sarà un'etichetta che supporterà genuinamente i propri artisti dal punto di vista creativo. Non solo me, ma tutti gli artisti con cui sceglieranno di lavorare. È perfetto".

Gibson diventa un'etichetta discografica: il primo album sarà di Slash

La nuova etichetta discografica è un altro tassello che si inserisce nel progetto di rilancio di Gibson, per mano del CEO J.C. Curleigh, che si è realizzato attraverso molte iniziative di successo costruite intorno ai propri brand iconici, chitarre e artisti, tra queste: Gibson Artist Collections, Gibson TV, il Gibson Generation Group (G3), la fondazione Gibson Gives e il nuovo Gibson Garage di Nashville.
album curiosità gibson slash
Link utili
Il sito di Gibson
L'annuncio di Gibson Records sul sito Gibson
Il sito di Slash
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di lolloguitar [user #48123]
commento del 28/07/2021 ore 17:42:30
Mi sembra un'ottima mossa per Gibson considerato tutti gli artisti più o meno conosciuti con cui collabora.
Rispondi
di Francescod [user #48583]
commento del 28/07/2021 ore 22:53:09
Gran bell'idea. Qualunque cosa promuova la buona musica è benvenuta.
Rispondi
di 5maggio2001 [user #36501]
commento del 29/07/2021 ore 09:07:27
adesso apriranno anche l'etichetta epiphone per quelli più scarsi?
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di spillo91 [user #17528]
commento del 29/07/2021 ore 14:28:24
Allora io mi prenoto per registrare un disco con l'etichetta Harley Benton!
Rispondi
di TB [user #1658]
commento del 29/07/2021 ore 22:36:
:-D
Rispondi
di 77casual [user #25849]
commento del 29/07/2021 ore 23:54:42
Ahahahahahahahahahahah hai vinto!
Rispondi
di francesco72 [user #31226]
commento del 29/07/2021 ore 09:57:29
Non so: l'economia degli anni '80 ci ha insegnato che invadere aree di mercato non appartenenti al proprio core business è spessissimo fallimentare ed è preferibile fare meglio le cose che si sanno fare.
Tra l'altro negli ultimi 20 anni tutti (ma proprio tutti) gli addetti del settore piangono lacrime amare; quindi a meno che Gibson non abbia un'idea rivoluzionaria, non so quanta strada potrà effettivamente fare.
Ciao
Rispondi
di alexus77 [user #3871]
commento del 29/07/2021 ore 23:52:39
Amen
Rispondi
di TB [user #1658]
commento del 30/07/2021 ore 16:11:26
Mah, non credo che intendano fare concorrenza alle majors, mi sembra solo una (buona) mossa di marketing per far circolare di più il nome Gibson, a costi tutto sommato contenuti: hanno le spalle abbastanza larghe da potersi permettere la produzione di qualche disco, specie ora che il vinile è tornato di moda.
JC Curleigh & co. di marketing ne masticano parecchio, li lascerei fare con tranquillità.

Piuttosto, ricordo un disco di blues di Alex Schultz ("Think about it", mi pare) dove era scritto chiaramente, e sprezzantemente, "No Fender guitars were used in the making of this record": ecco, un claim così non credo che potranno permetterselo, ma, insomma, l'idea sarebbe quella... :-)
Rispondi
di francesco72 [user #31226]
commento del 02/08/2021 ore 08:16:4
Il problema che evidenzio è proprio quello: si tratta di una mossa di puro marketing e, come ben sappiamo, il marketing è stato la base delle due peggiori crisi finanziarie degli ultimi 30 anni: prima la bolla speculativa in borsa, poi i mutui sub-prime.
Ciao
Rispondi
di TB [user #1658]
commento del 02/08/2021 ore 10:10:16
???
Il marketing è un'attività fondamentale per la vita di OGNI azienda (e non solo), che c'entrano le crisi finanziarie degli ultimi 30 anni?
Mi sembri parecchio confuso su questi temi, chiudiamola qui.
Ciao
Rispondi
di francesco72 [user #31226]
commento del 02/08/2021 ore 18:27:19
Il marketing fine a se stesso, ossia senza prodotto (come in questo caso) è un bidone. Il marketing è, come ho scritto, quella leva che ha portato a vendere debiti per la prima casa con moltiplicatore 1.000 o piccoli risparmiatori ad acquistare azioni vuote (mera carta) ed a rimetterci le pensioni.
A me pare che manchi un pochino di conoscenza da parte tua, quindi concordo: chiudiamola qui.
Ciao
Rispondi
di TB [user #1658]
commento del 02/08/2021 ore 20:08:31
Ma che stai dicendo???
Confondi uno strumento con l'uso che se ne fa, te ne rendi conto?
E poi parti per la tangente con "spiegazioni" millenaristiche e moralistiche che manco un no vax...
Vabbé che per spiegare la teoria del caos si dice che il minimo battito d’ali di una farfalla sia in grado di provocare un uragano dall’altra parte del mondo (é marketing pure questo, lo sai, vero?), ma pensi davvero che se Gibson vendesse pochi dischi (o Marshall pochi juke-box, o Fender pochi portachiavi da parete, o...) si potrebbe scatenare una nuova crisi finanziaria globale?
Mamma mia...
Rispondi
di Guycho [user #2802]
commento del 03/08/2021 ore 19:39:29
>ma pensi davvero che se Gibson vendesse pochi dischi

Nessuno vende dischi.
Rispondi
di TB [user #1658]
commento del 03/08/2021 ore 22:04:20
Eppure io li compro. E sembra che non sia il solo vai al link
Rispondi
di Guycho [user #2802]
commento del 04/08/2021 ore 06:26:55
Ma hai letto?

I CD sono a vendita prossima allo zero, basta che vendi 3 vinili e hai fatto boom, sono numeri ridicoli. La discografia è morta da un pezzo, forse non te ne sei accorto.
Rispondi
di TB [user #1658]
commento del 04/08/2021 ore 09:22:
Ho letto. In un solo anno il vinile è cresciuto di quasi il 30%, passando da 480 a 620 $mln.
Ce n'è abbastanza per ritagliarsi una fettina sostanziosa di profitti, producendo qualche disco di qualche grosso nome ed essendo distribuiti da BMG. E considerando che si tratta di un'attività secondaria per Gibson, mirata più che altro a far aumentare la conoscenza e l'appetibilità del marchio.
Poi, che il mercato discografico non sia più quello di una volta lo sappiamo tutti, figuriamoci se non lo sanno loro.
Rispondi
di Guycho [user #2802]
commento del 04/08/2021 ore 18:37:29
Il mercato è basato sui collezionisti, i vinili più venduti sono i soliti classici del rock anni 70,
Pink Floyd e Led Zeppelin in primis.
Rispondi
di TB [user #1658]
commento del 04/08/2021 ore 23:08:38
1- Il mercato del vinile è in crescita continua da 15 anni ed è arrivato a totalizzare 620 $mln nel 2020 in USA: non male, anche in prospettiva, per un prodotto dato per morto già trent'anni fa (qui trovi tutti i dati: vai al link ).
2- Chi compra Pink Floyd e Led Zeppelin di solito compra pure Slash: neanche qui vedo problemi.
3- Il business fondamentale di Gibson è e rimarrà la produzione di strumenti musicali (altro settore in crescita), non rischieranno il fallimento se pure non dovessero vendere quattro dischi.
4- Tutto il resto è noia e chiacchiere senza senso. Per me.

Ti saluto, passo e chiudo.
Rispondi
di Guycho [user #2802]
commento del 05/08/2021 ore 15:15:26
Passa e chiudi pure, ma non capisco perchè continui a mandare link che confermano ciò che dico. Boh.
Rispondi
di TB [user #1658]
commento del 05/08/2021 ore 16:40:20
In effetti non so perché continuo questo scambio senza senso (curiosità? tigna? fascino per gli analfabeti funzionali e per chi vuole dare lezioni di management a gente con un curriculum lungo 3 km, come Curleigh e soci? mah...).

Ricapitolando:
Tu sostieni che il mercato discografico è morto, si vende solo qualche LP anni '70 ai pochi nostalgici rimasti, QUINDI Gibson sta facendo una caxxata.
Io ti linko le statistiche di vendita USA dove si vede che sì, la vendita dei supporti fisici (CD+LP) è crollata rispetto a vent'anni fa, MA il vinile è comunque in decisa ripresa da 15 anni E SICCOME Gibson NON intende entrare nel mercato discografico come suo core business, MA SOLO PER RAGIONI DI MARKETING, e COMUNQUE produce un grosso nome, CHE SI VENDE DA SOLO, e in più SI APPOGGIA AD UNA MAJOR PER LA DISTRIBUZIONE, io tutto questo azzardo NON lo vedo. Anzi, penso che, al di là dei ritorni legati al marketing (VERO motivo della creazione dell'etichetta), CI POSSA PURE GUADAGNARE DIRETTAMENTE come Gibson Records (non fantastiliardi, ovviamente, ma in proporzione all'investimento fatto).
Poi, ovviamente, chi vivrà vedrà, ai posteri l'ardua sentenza, e compagnia cantando...

Ora, se hai capito il senso del mio discorso e il perché dei link, bene.
Altrimenti, se vuoi continuare lo scambio, cerca di argomentare pure tu invece di replicare con due frasette buttate lì, alla "mi' cuggino m'ha detto che..."

Bye
Rispondi
di Guycho [user #2802]
commento del 05/08/2021 ore 19:49:42
Si ma stai calmo. Analfabeta lo dici a tuo fratello. Datti una regolata, e se non ti piace lo scambio, evita di rispondere e finisce lì.

Io non ho scritto mai "Gibson sta facendo una caxxata". Di quello che fa Gibson non so niente e nemmeno mi interessa. Ho scritto che i dischi non si vendono, ed è un dato di fatto confermato dai tuoi link.
Rispondi
di TB [user #1658]
commento del 05/08/2021 ore 22:02:45
OK, adesso fai l'offeso per evitare per l'ennesima volta di entrare nel merito del discorso. Ne prendo atto.

*** se non ti piace lo scambio, evita di rispondere e finisce lì ***
Veramente io pensavo di aver finito di rispondere tre commenti fa. Contro i muri di gomma c'è poco da fare, lo so. Quello che insiste, ripetendo sempre la stessa storia campata per aria, sei tu.

*** Io non ho scritto mai "Gibson sta facendo una caxxata". Di quello che fa Gibson non so niente e nemmeno mi interessa ***
Ma hai letto almeno il titolo dell'articolo? "Gibson diventa un'etichetta discografica: il primo album sarà di Slash". Di chi e di che stiamo parlando secondo te? No comment...

*** Ho scritto che i dischi non si vendono, ed è un dato di fatto confermato dai tuoi link ***
I "miei" link (che rimandano ai dati ufficiali RIAA, Recording Industry Association of America, non a chiacchiere da bar) mostrano che il mercato discografico USA è in crescita da 7 anni, è raddoppiato in valore dal 2013 al 2020 (da circa 6 a circa 12 $mld) e che anche i vinili sono in crescita, e ormai da 15 anni (ovviamente, non se ne vendono ai livelli degli anni 70-80, ma chi te l'ha mai contestato?).
Tu che dati leggi, invece?
I CD stanno morendo? Sì, e allora? Che c'entra con il fatto che Gibson decide di lanciarsi in un mercato comunque in forte crescita, complementare al suo business principale, con un investimento limitato, un artista di richiamo e una partnership importante?
E badando, comunque, molto di più alle ricadute positive sulla vendita di chitarre, che resta il suo vero mestiere?

Confermo il mio giudizio di analfabetismo funzionale (serve il link?)
Rispondi
di AlexEP [user #35862]
commento del 30/07/2021 ore 09:11:42
Secondo me Slash è azionista di maggioranza di Gibson
Rispondi
di JEM utente non più registrato
commento del 03/08/2021 ore 15:47:14
Premesso che dovrebbero impegnarsi a migliorare il controllo di qualità sui loro strumenti, la strategia di diversificazione che, ha portato Gibson ad investire in altri settori, non è che abbia fatto benissimo all'azienda, visto che era arrivata sull'orlo del fallimento.
Rispondi
di TB [user #1658]
commento del 03/08/2021 ore 16:50:18
Vero, ma stavolta rischiano poco: non credo sia un grosso investimento, Slash vende parecchio e per la distribuzione si sono coperti accordandosi con BMG. Vedremo.
Rispondi
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