La liuteria, classica e moderna, è accomunata da alcuni particolari miti, strumenti e costruttori resi leggendari dai secoli e dalle storie che si portano dietro. Antonio Stradivari è senza dubbio uno di questi, e le sue creazioni hanno segnato tanto l’immaginario comune da arrivare fino nei laboratori del Fender Custom Shop, con l’ultimo progetto del Master Builder Yurij Shishjov.
Una singolare Telecaster, a cassa vuota, con un body sagomato in modo inedito e una serie di accorgimenti mai visti prima nei cataloghi Fender, vuole essere un tributo diretto al famoso violino Stradivari noto come “Gibson-Huberman”, costruito nel 1713 e ora proprietà del violinista Joshua Bell.
La storia del violino, rubato nel 1936 al suo primo proprietario e scomparso per cinquant’anni, ha anche dato vita a un libro, dal titolo “A Strad out of the blue - The incredible journey of the Gibson Stradivarius”.
Tra le mani di Joshua, lo Stradivari è tornato a risuonare trovando regolarmente posto nelle sue produzioni artistiche, di cui la prima nel disco Romance of the Violin, del 2003.
Il valore intrinseco dello strumento, sommato allo stato di conservazione eccezionale, alla ricercatezza e alla storia che si porta dietro, porta oggi lo Stradivari Gibson-Huberman a una stima di mercato intorno ai 14 milioni.
Il Custom Shop Fender, nella persona del liutaio Yuriy Shishkov, ha voluto dedicare un omaggio a quel preciso violino, cercando di catturarne parte del fascino e della magia in una chitarra elettrica unica nel suo genere.
La Telecaster Violinmaster nasce con l’intenzione di restituire al mondo chitarristico le sensazioni, l’estetica e la storia di uno dei nomi più celebri nel campo della liuteria classica.
La chitarra ha una cassa vuota, con tavole scavate in abete della Val Di Fiemme, lo stesso che ha dato vita ai lavori di Antonio Stradivari.
Buche a effe e purfling sono identici a quelli dello Stradivari Gibson-Huberman, in scala per adattarsi alle proporzioni della chitarra.
Il manico è in acero bosniaco di grado AAAA con un profilo ovale a C, leggermente schiacciato. La tastiera, in ebano laminato, è curvata in un raggio di 9,5 pollici e conta 22 fret di tipo medium jumbo lungo un diapason tradizionale da 25,5 pollici.
L’intero strumento è rifinito con autentico polish per violini europeo, passato a mano e anticato per la caratteristica tonalità rossiccia/bruna, trattato con finitura relic al fine di emulare i segni del tempo di uno strumento usato attraverso i secoli.
Sul retro del manico, la vernice sfuma con decisione all’altezza del capotasto e del tacco, mostrando a nudo uno splendido manico dalla forte fiammatura.
Sul top, due TV Jones Thunder’Blade si abbinano a sellette piezo inserite all’interno del ponte sospeso su brevetto Fender, un modello in legno abbinato a un tailpiece proveniente direttamente dalla tradizione della liuteria classica.
Le manopole, di tipo Black Dome per completare l’estetica classica dello strumento, comprendono un volume per il piezo, uno per la parte magnetica e un tono master.
Un astuccio a forma di custodia per violino è fornito insieme alla chitarra. Al suo interno sono contenuti alcuni plettri e tre ponticelli diversi da sostituire all’originale per sperimentare su timbri e sfumature secondo i propri gusti.
Solo 60 Telecaster Violinmaster sono state realizzate dal Fender Custom Shop, ed è possibile vederle con altre foto, scheda tecnica completa e alcune curiosità sul violino originale che ha ispirato il progetto. |