di Claes [user #29011] - pubblicato il 06 novembre 2021 ore 16:19
Blues in Email - Sanny And Claes
Dovendo ricostruire un HD distrutto su uno nuovo, sto ascoltando un sacco di roba semi-dimenticata. C'è un pezzo che mi è sempre piaciuto per via del testo però con molti, troppi vuoti. Da usare, c'era solo un mix per la base e Sanny ci ha messo banjo e la sua nuova Guild creando un link onde scappare dai problemi ricorrenti manovrando un computer, i menú senza fine, un crash mai benvenuto, ecc. ecc. Ho usato terminologia derivata da parole che conosco fin troppo bene senza mai del tutto capirne in dettaglio.
Per i vuoti aperti e liberi di suonarci sopra ho pensato che Stef era il candidato #1 per cui ho gli chiesto aiuto. Infatti non sono riuscito a fare da me stesso qualcosa di trascendentale come poi riuscito a Stef. Da notare è come bene viene fuori il banjo. Da un tocco direi esotico di uccelli in volo con un sound quasi da sint da come lo sento e si prende a molte interpretazioni. Sulla Guild scalpitante, Stef mette i tocchi Blues mancanti - altrimenti, che senso ha il titolo del pezzo... E suona in maniera elegante e discreta, nessun assolo da stack.
Su armonica a bocca appare il musicista svedese Haakan Sjöström che ha anche fatto parte della bluesband di Alexis Korner e, con Haakan di passaggio, ho un sacco di registrazioni magari troppo ripiene a volta.
Il resto deriva da una session a casa su registratore ADAT 8-piste x 3 e mixer Yamaha Promix-1 con "flying faders", controllo sequencer Cubase e MIDI. Purtroppo, il set-up è andato in malora poco dopo, c'è stata una inondazione causa pioggia e parte di Copenaghen era per qualche ora simile a Venezia. Tutto sott'acqua nel seminterrato dove lavoro. Un ADAT poi usa nastri VHS-S senza futuro e da usato ha valore nullo.... Ancora non me la vedo però del tutto bene col sistema DAW. Il vantaggio del nastro è l'ondeggiamento di velocità con sfasatura (anche DAT) e clock mai esattamente esatto paragonando al sistema CD digitale clinico.