Taylor Swift: suonare i successi della regina del pop
di AndreaGe [user #60090] - pubblicato il 17 dicembre 2021 ore 11:00
“40 Taylor Swift Songs” è una raccolta con testi e spartiti delle hit di una delle più influenti e acclamate artiste degli ultimi quindici anni. I brani sono trascritti in facili ed immediati arrangiamenti per piano. La presenza degli accordi in griglia li rende, ovviamente, facilmente approcciabili anche dai chitarristi acustici.
Edito da Hal Leonard, questo libro farà felici I fan della Swift, ma offrirà uno strumento prezioso per autori, produttori, cantanti, musicisti che vogliono confrontarsi con il songwriting brillante e ficcante di un’artista eccezionale.
Angelica, frizzante, ironica e a tratti un po‘ selvaggia, con ben 191 milioni di follower su Instagram (più 76 milioni su Facebook e oltre 45 milioni di iscritti al suo canale YouTube) Taylor Swift è una vera star anche nel mondo dei social. Ma la cantante/autrice di West Reading (Pennsylvania) non è solo un fenomeno da social, bensì un’artista con la A maiuscola che ha costruito il suo successo grazie alle sue grandi qualità e a un impegno al limite dell’ abnegazione.
In primis -particolare non da poco- Taylor è autrice/compositrice delle sue canzoni, in una serie di hit internazionali che negli ultimi anni hanno dominato la classifica di Billboard (20 brani nella Top Ten, 80 nei primi 100). Il tutto condito da svariati premi come Grammy Award (2009/2010/2011/2021), album dell’anno (2016 e 2021), migliore cantante pop (2016), migliore video (2013), migliore canzone visual media (2012), migliore cantante country solista (2012) ed Emmy Award (2015), con apice nel Grammy Award 2010 nella categoria Country come migliore canzone, migliore cantante donna, migliore performance vocale femminile, migliore canzone e migliore album. E tutto questo a soli 32 anni d’ età.
Dopo il debutto a 11 anni d’ età, dove canta l’ inno americano davanti al pubblico di una partita di basket dei Philadelphia 76ers, Taylor inizia a suonare la chitarra e a comporre le prime canzoni ispirandosi a star come Shania Twain e a band country come le Dixie Chicks. A 14 anni arriva il contratto editoriale con la Sony, e nel 2006 esce il suo omonimo primo album. All’ uscita del secondo (’Fearless’), a 20 anni d’ età Taylor Swift è la più giovane artista in assoluto a ottenere un Grammy Award come album dell’ anno. A oggi, Taylor ha pubblicato 9 album, oltre a una serie di singoli, EP e compilation, attestandosi intorno ai 114 milioni di copie vendute in tutto il mondo.
Ma a parte i numeri e i premi, cosa fa di lei un personaggio speciale dal successo planetario? Innanzitutto una notevole capacità di narrazione messa al servizio di canzoni istantaneamente orecchiabili, che vanno oltre l’ iniziale indirizzo country per trasformarsi in brani pop dal grande appeal radiofonico. Altra sua caratteristica è una personalità tenace e caparbia, formatasi in un contesto ostico e tradizionalmente misogino come quello della Country Music. Che al di là delle apparenze non ha mai nutrito simpatia per lei, tra pettegolezzi a un tanto al chilo e accuse di essersi subito allontanata dal country per abbracciare una più remuneraiva dimensione pop.
Ma alla fine - per fortuna - a vincere sono le canzoni, e solo quelle. “You Belong With Me” (2009), “Back To December” (2010), “We Are Never Ever Getting Back Together” (2012), “Shake It Off” (2014), “Blank Space” (2014), “Look What You Made Me Do” (2017) e “ME!” (2019) sono tra le sue più rappresentative. Il resto è solo gossip.
“40 Taylor Swift Songs” presenta Taylor Swift attraverso una collezione dei suoi più grandi successi, selezionati tra tutti I suoi album. Valore aggiunto, il fatto che lo spartito di ogni pezzo sia arricchito da una manciata di consigli tecnici per agevolare l’esecuzione musicale. Ma soprattutto, ad accompagnare ogni canzone, ci sono alcune righe che raccontano la genesi del pezzo, la storia del testo o qualche spaccato di produzione.