NEVER MIND THE BOLLOCKS (1977) è uno degli album più rivoluzionari e incisivi della storia rock. È ritenuto un disco decisivo - se non addirittura il più importante - della musica punk e ancora oggi è considerato un riferimento per suono, intensità del playing e strabilianti accortezze di registrazione e produzione. Nella puntata di , guidato fa Mattia Maieli, Gianni Rojatti, armato di chitarra, ne racconterà storia, produzione e songwriting analizzando il lavoro alla sei corde di Steve Jones, chitarrista dei Sex Pistols. Un’analisi tra, riff suonati e ascolti guidati che lascia trapelare tra i solchi di NEVER MIND THE BOLLOCKS una concretezza e cura musicale, un'accuratezza esecutiva lontanissime da quelle in genere attribuite al punk.
(Nel frattempo, già anticipato, l'album della prossima puntata del 6 marzo, che sarà EAT EM AND SMILE (1986), di David Lee Roth.
Puntata che - pare - avrà il contributo di un ospite eccezionale, protagonista di quel disco...e che proprio di recente ha pubblicato il suo nuovo lavoro da solista. Ma per il momento non vi diciamo di più...)
si possono trovare e guardare tutte le precedenti puntate di "Note di Stile", dedicate rispettivamente alla Gibson Les Paul, alla Fender Stratocaster e Telecaster, e alla Super Strat. Più, una puntata speciale dedicati a grandi e influenti chitarristi, spesso ingiustamente trascurati.
Per chi, nel frattempo, volesse ripassare un pò la storia di questo disco decisivo,
legato al tributo ai Sex Pistols, di Daniel Fasano, Marco Scipione e Gianni Rojatti. |