abbiamo ricordato la figura di Alexander “Howard” Dumble, la sua filosofia dedita alla ricerca del suono, i suoi amplificatori e il valore economico che hanno raggiunto le sue creazioni. Abbiamo visto la risposta simulata dal circuito Overdrive Special nella versione con soli due controlli per Bass e Treble, individuata degli anni ‘60. Oggi vedremo il modello successivo, dotato anche del controllo Middle, proprio degli anni ‘70 e probabilmente più diffuso, nel limite di circa 300 o poco più amplificatori costruiti in totale.
La versione del circuito tipica del Dumble Overdrive Special degli anni ‘70 aveva le classiche tre bande d’equalizzazione per Bass, Mid, Treble e i tre interruttori per la selezione Rock/Jazz, Deep e Bright. Quest’ultimo era molto simile alla versione precedente, di chiara ispirazione Fender, ma il valore più piccolo del condensatore lo rendeva meno estremo e più vicino al Bright originale californiano. Il selettore Deep, pur variando il valore dei componenti rispetto sempre al precedente, ma non il disegno del circuito, non ne variava il funzionamento e l’efficacia che rimaneva comunque discreta e proporzionale alla rotazione dei controlli. Il selettore Rock/Jazz, che stravolge l’equalizzazione e la corsa dei tre controlli di tono, era rimasto collegato come da versione precedente. Il valore del condensatore sul Treble era più simile al valore utilizzato da Fender, per distinguere meglio questa banda dalla centrale e per lo stesso motivo anche il controllo Bass aveva meno escursione alle frequenze medie. Il controllo Middle aggiunto, composto dal relativo potenziometro e un solo condensatore, fu posto in parallelo al controllo Bass, per cui con quest’ultimo al minimo l’efficacia del controllo Middle era molto ridotta.
Comportamento dei toni in posizione Rock
Comportamento dei toni in posizione Jazz
Nella posizione Rock e con tutti e tre i controlli al minimo, l’equalizzazione è piuttosto lineare fino a circa 2kHz per poi attenuare di svariati dB le frequenze maggiori, mentre nella posizione Jazz e le stesse regolazioni il suono è maggiormente spinto sulle medie e alte frequenze, con un picco a circa 1kHz e tagliato sulle basse.
Una grande differenza tra questa versione e quella a due controlli regolati tutti al minimo è il taglio di volume ottenuto. Se infatti l’attenuazione per la versione anni ’60 era di circa -20/22 dB, qui si arriva a -38dB in posizione Rock. Questo fa sì che ci sia più escursione dei tre controlli per scolpire il proprio suono.
Il controllo degli Alti, oltre ad amplificare la sua banda, amplifica anche le medie e le basse frequenze nella posizione Rock, mentre rimane nella sua gamma per la posizione Jazz.
Il controllo dei Medi è strettamente connesso a quello dei bassi. Quindi, se quest’ultimo si trova al minimo, la variazione dei medi è molto limitata nella posizione Rock ma decisamente più attiva per le frequenze più alte, mentre nella posizione Jazz la sua variazione è quasi nulla e limitata solo alle frequenze più basse. Naturalmente con valori maggiori del controllo Bass, il controllo dei Medi ha un maggiore effetto.
Il controllo Bass ha una corsa diversa in base al selettore Rock/Jazz con maggiore efficacia nella prima metà nell’impostazione Rock, mentre nell’impostazione Jazz la sua efficacia è maggiore da metà corsa in su.
In questo caso poi, a causa delle rotazioni di fase del segnale, il suono viene scavato nelle frequenze medio-basse.
Posizione Rock e Deep Off
Posizione Jazz e Deep Off
Combinando i tre controlli di tono, sono possibili suoni scavati sulle medie frequenze in stile Fender e derivati, a frequenze maggiori per la posizione Rock e minori per la Jazz, che presenta anche maggiore capacità di chiudere le alte frequenze. Con tutti e tre i controlli al massimo, l’equalizzazione e quindi la timbrica è molto simile.
Con il selettore su Rock si ha un’escursione massima di circa 30dB per le basse frequenze, fino a 15dB per le medie e circa 45dB per le alte. Nella selezione Jazz dello stesso, la variazione massima delle basse frequenze supera i 30dB, circa 7-8dB per le medie e circa 35dB per le alte.
Posizione Rock e Deep On
Posizione Jazz e Deep On |