È facile annoverare tra i chitarristi più influenti di sempre Jimi Hendrix, Eddie Van Halen, Jimmy Page autentiche icone del rock: portatori di un successo planetario e al contempo innovatori visionari della chitarra che ne hanno determinato trasformazioni determinanti. Ma esistono anche chitarristi che, senza essere riusciti a traghettare la propria musica fuori dalla una nicchia di pubblico selezionato di musicisti, sono un faro per chi studia la chitarra, un incentivo a studiare, sperimentare e migliorare. Spesso si tratta di grandi virtuosi come Allan Holdsworth, Guthrie Govan o Tosin Abasi: musicisti che spingendo il livello del suonato oltre lo standard convenzionale, hanno spronato anche migliorie e novità nella progettazione di chitarre, amplificazione, effetti. Quindi ci sono musicisti che con la chitarra al collo hanno fatto innamorare di questo strumento intere generazioni; magari grandi artisti o cantanti prima che grandi chitarristi ma, quello che conta, capaci di incarnare tutte le più vivide suggestioni del rock in una sei corde e renderle contagiose. Joe Strummer, Billie Joe Armstrong ma anche Bruce Springsteen…
E per voi, chi sono e perchè i chitarristi più influenti della storia del rock?
Aspettiamo di leggerlo nei commenti e poi ne parliamo questa sera su Radiofreccia, alle 21:00, in un’altra puntata di !
Ogni prima domenica del mese "Note di Stile" vede Gianni Rojatti ospite di Double M, aka Mattia Maieli, e nasce dalla collaborazione tra Accordo.it, Classic Rock e RadioFreccia. Note Di Stile, infatti, è anche il nome della rubrica che Gianni Rojatti di Accordo.it cura sul magazine Classic Rock. Il format radiofonico nasce con il supporto di Double M e ha inizio lo scorso novembre, quando quattro appuntamenti settimanali hanno creato un percorso attraverso le chitarre elettriche più rappresentative del rock, percorso che ha trovato il suo punto di arrivo a
|