di Fabio Cormio [user #50760] - pubblicato il 01 luglio 2022 ore 08:00
Guardiamoci negli occhi, dai. Lo so, non piace sentirselo dire, ma resta tra noi: non siamo normali. Il chitarrista ha l'orrenda sfiga di essere anche un umano e, come tale, cova la pericolosa tendenza a predicare bene e razzolare malissimo.
Siamo troppo vecchi per cambiare? Forse, ma perlomeno facciamoci forza e partecipiamo tutti assieme a questa catartica sessione del gruppo di auto-aiuto by Accordo.it.
Pronti #chitarristianonimi? E allora partiamo con le 5 contraddizioni.
Proposta a 79 euro nella colorazione black, la ST-20 di Harley-Benton è certamente tra le simil-Strat più economiche sul mercato.
1
Siamo tutti concordi che l’amplificatore influisca più della chitarra sulla qualità finale del suono, cioè che sia largamente preferibile il suono di una Harley-Benton da 80 euro collegata a un Deluxe Reverb a quello di una Custom Shop attaccata a un cinesino a transistor. Eppure continuiamo a spendere più in chitarre che in amplificatori. Perché una nuova chitarra è sempre una nuova chitarra.
2
Con il labbro inarcato nel più disincantato e paternalista dei sorrisi, siamo soliti spiegare ai più giovani che “il suono è nelle mani”. Mentiamo sapendo di mentine. In realtà noi sappiamo che se avessimo un Klon Centaur il mondo sarebbe ai nostri piedi.
Il pensiero magico non ci abbandona. Un Klon Centaur in pedaliera ci renderebbe invulnerabili?
3
“Se non studi e non ti eserciti come puoi pretendere di diventare bravo?”. La stessa mancanza di applicazione che negli altri ci scandalizza e ci fa alzare il ditino, è la nostra fedele compagna di vita. Autoindulgenti? Ma no, è solo che sappiamo di avere il grande talento di fare poche note de core, vabbè ma voi che volete saperne.
4
Quando vediamo suonare dal vivo qualcuno molto più bravo di noi, il primo pensiero non è “devo imparare anch’io” ma “come ho potuto vivere fino a oggi senza quella chitarra, quell’ampli e quei pedali?”.
5
“Io non capisco questi criminali che pensano di vendere su internet una Stratocaster Player a 600 euro! Criminali! Pronto, polizia?”.
“Ho comprato una Stratocaster Player usata a 400 euro! Figo, ora la rivendo (#amalincuore) online a 600, qualche babbeo che me la compra lo troverò, o no? Uaz, uaz, uaz”.
Queste sono le mie cinque contraddizioni ma, lo so, non sono le uniche. Quali mi suggerite? Stiliamo insieme il grande libro delle contraddizioni a sei (ma anche sette, ma anche quattro) corde?
Finalmente ho la chitarra dei miei sogni e posso far ruggire il mio potente ampli a valvole!!!! Mi sapreste consigliare un attenuatore? Suono in casa quando i figli dormono… 😬😬
Mi compro una Harley Benton per risparmiare , che tanto poi il suono e' nei diti.
Poi pero' ci cambio i pick up, le meccaniche, il ponte e il nut, i potenziometri, i condensatori e suona come ( quasi, molto quasi ) una custom shop cioe' DA PAURA !! spesa totale 1200 euro. Peccato
che sono una schiappa e suono solo in cameretta o sul divano.
Io ritengo sia importante sviluppare un proprio stile personale senza scimmiottare nessuno.
Tanto non suonerai mai come... ah aspetta ma il mio idolo utilizza quella tracolla, quella chitarra e quegli effetti? Li voglio! Aspetta che regolo l'altezza della chitarra come ce l'ha lui e fammi
vedere come regola l'amplificatore già che ci siamo.
Sorry, ma mi ritrovo solo nella prima, e per me non è una contraddizione.
La chitarra buona (o meglio, le chitarre buone) sarà sempre, almeno per me, una scelta necessaria, per mille ragioni.
Per cui, è ovvio che si comprino più chitarre.
Nelle altre 5 non ci casco.
Concordo. Anche perché con la chitarra si ha un rapporto fisico. È abbastanza comprensibile che si preferisca investire in ciò che, alla fine, si tiene addosso gran parte del tempo. Chitarre
diverse si percepiscono come tali sotto le mani, non solo all'orecchio, trasmettono sensazioni, ed è normale che una chitarra "buona" sia anche più appagante da imbracciare.
Esattamente, il contatto diretto è con la chitarra, non con l’ampli.
Ho una decina di chitarre, ognuna ha la sua personalità e ognuna mi trasmette sensazioni diverse.
È normale comprare chitarre, non è contraddittorio.
Chitarra credibile, che mi piaccia e che sia comoda, difficile definire l'ordine di queste 3 condizioni.
amplificatore che risponda sempre nello stesso modo se settato uguale, con la stessa chitarra, con gli stessi pedali anch'essi settati sempre nello stesso modo...mai successo
Studio ed esercizio sono fondamentali per chi vuole suonare bene ed in scioltezza, non è il mio caso, immensa passione, poco talento e poco tempo, anche queste tre caratteristiche purtroppo non sono
nel corretto ordine di importanza.
...solo 5 sono poche!!! ex: sala prove senza aver studiato nemmeno un accordo ( "tanto che ci vuole...per uno del mio livello ste canzoncine sono una stupidaggine!!") e l'occhio che scivola sulla
tastiera dell'altro chitarrista, quello che invece sta con i piedi per terra e studia invece di suonare a casa in continuazione " HEI JOE" e SWEET CHILD OF MINE.
Altro caso: pedale considerato inutile, sparato subito quindi su mercatino, poi.. " cavolo e adesso come faccio senza quel pedale...non diventerò mai famoso ( ..a 50 anni..) e sarò recluso", e via a
comperare un clone identico di quel pedale se non lo stesso proprio!
..Potrei continuare all'infinito....CHITARRISTI...se li conosci li eviti...
A me capita con gli overdrive, dopo 5 minuti che suono quello nuovo appena arrivato comincio a pensare che quell'altro modello che era già nella mia lista dei desideri suoni un pelino meglio. E
quindi di li a poco via alla ricerca del nuovo pedale!
"Vabbè, di cosa ho bisogno veramente? Una Strat o una Les Paul, insomma ne compro UNA BUONA, tanto ne uso una alla volt.."
"Cavolo ma quella Gretsch con i filter'tron...voglio dire, ha carattere. Quel suono mi manca. Wow, ne hanno fatto una da 400 euro...alla fine una chitarra di riserva mi serve..."
ho preso la G2655 coi P90 preso da una fascinazione quasi sessuale.
no, senza quasi.
e nonostante il giro dal liutaio tende a scordarsi un po' facile sul sol e sul si.
ma, uh! che roba!
Io ricado purtroppo nella numero 3. Non che me ne vanti eh, però da shreddaiolo in un assolo sono passato a diventare molto più moderato con la tecnica (non sono nè un chitarrista alle prime armi
nè riesco a fare gli sweep e conoscere tutta la teoria e applicarla sulla tastiera). D'altronde alcuni dei chitarristi di cui apprezzo il modo di suonare e lo stile sono autodidatti. La cosa che
invidio di più anche a gente meno tecnicamente capace di me è creare il loro suono con una semplicità disarmante (parlo perlopiù di pedali e co).
Capisco i cinque punti e sono simpatici. Prese così, alla leggera, queste considerazioni sono divertenti.
Ma per me la realtà è tutta un'altra. La chitarra è fon-da-men-ta-le perché è l'unica cosa che hai in mano: non hai in mano l'ampli, né gli altri musicisti, né l'impianto, né il fonico ecc.
Hai una chitarra. Per me risparmiare su quella è un controsenso.
Logico che anche l'ampli deve essere all'altezza. Infatti preferisco comprare la cosa giusta anche se dovesse significare averla tra due anni piuttosto che impegnare il budget del momento in una cosa
che appaga il capriccio dell'istante e ti lascia inappagato sulla lunga distanza.
2- Tutto sta nelle mani non perché da esse faccio uscire il flanger e la distorsione, ma perché la vera abilità sta tutta nei ditini. Poi il pedale giusto dà gioia all'orecchio e ispira a suonare
qualcosa di meglio, quindi ci sta.
3 e 4- più compro strumenti impegnativi e più mi sento di impegnarmi. Diversamente mi sento un babbeo.
5- mai avuto problemi. Se una cosa mi piace, faccio una proposta in base al budget che ho e al valore che do allo strumento, senza volermene approfittare. Se me la respingono, amen. Tutto qui.
manca questo per il chitarrista professionista che pensa sempre:
IO CHE SONO ARRIVATO DEVO PROMUOVERE LA MUSICA INEDITA, L'INEDITO e' IL TOP, DEVONO POTER SUONARE..
I LOCALI PERO' SONO TUTTI MIEI, LE COVER LE FACCIO SOLO IO, SONO BRAVO SOLO IO E CONOSCO TUTTI I GESTORI.
PERO' LA MUSICA INEDITA, MAGARI AL MARTEDI SERA, DEVO PROPORLA, BELLISSIMO
Manca il 6! Che schifo le chitarre Fender made in mexico. Ma gli amplificatori come il Fender Hot Rod Deluxe IV che sono fatti messico sono di fenomenale fattura
Dopo avere passato anni a comprare bassi di diversi prezzi/marche/modelli il punto 1 mi getta nello sconforto e dovrò percorrere da capo un sentiero di penose e costose ricerche per un nuovo
amplificatore :-)
Cara, fosse l'ultimo acquisto, ma lo devo fare, così sono a posto, ho tutto, e non mi manca piu' nulla.... Caro, ok va bene, ma hai sbagliato a scrivere, ...o non ho capito cosa volevi dire con
quel..Se Fosse... Nulla Cara, era un modo di dire mentre pensavo,.. e a cosa pensavi? Nulla Cara, non era importante,...e invece sotto sotto ... Cribbio, se Natale Fosse più vicino, potrei infilarci
assieme alla chitarra anche quel mixerino carino e poi, la 4x12 assieme alla sua testatina ...che danno in omaggio ogni anno sotto le feste, eccheccavolo, un omaggio non si rifiuta mai.. lo giuro,
più o meno era così, variava di poco, ma una volta ci ho provato.. 😀
Questa contraddizione è diffusissima:
Quando si mette in vendita uno strumento, spesso la richiesta è pari o quasi al prezzo di acquisto.
Viceversa, se si cerca qualcosa sul mercato dell'usato, lo si vorrebbe pagare al massimo la metà di quanto costerebbe nuovo.
Scagli la prima pietra chi non è mai caduto in questo comportamento contraddittorio!
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