Avvistato il prototipo Gibson Moderne di Kirk Hammett
di redazione [user #116] - pubblicato il 21 luglio 2022 ore 14:40
Il chitarrista dei Metallica sfoggia una Gibson mai vista prima: il Brand President Cesar Gueikian conferma che qualcosa bolle in pentola.
Il 27 maggio 2022, al BottleRock Napa Valley Festival, Kirk Hammett sale sul palco con una chitarra diversa dal solito. Metà Flying V, metà… qualcos’altro, i più attenti ci riconoscono le forme di una Gibson Moderne. C’è però qualcosa di diverso, alcuni particolari non quadrano con nessuna edizione proposta da Gibson negli anni.
La conferma arriva di lì a poco da Cesar Gueikian, Brand President Gibson che in più occasioni ha usato il proprio profilo Instagram per svelare retroscena e lavori in corso. Una foto di Hammett sul palco coi Metallica è accompagnata dalla didascalia: “Prototipo sperimentale del laboratorio Gibson. Il concetto sviluppato con Kirk era di modernizzare la Moderne. La produrremo in futuro? Non lo sappiamo (ancora)".
Disegnata nel 1957, la Moderne insieme alla Flying V e alla Explorer avrebbe dovuto incarnare la chitarra del futuro. Le forme delle solid body si slegavano dalla concezione di una chitarra derivata dal mondo acustico come poteva essere la Les Paul, osando nel design e nella vestibilità degli strumenti.
La storia della Flying V e della Explorer è conosciuta, ed è noto quanto gli strumenti siano stati riscoperti con favore dal pubblico metal e rock più spinto. La Moderne invece restò a lungo un progetto limitato alla carta e, anche quando incontrò il mercato, non ebbe mai il successo sperato, finendo oggi col diventare un modello di culto tra i collezionisti proprio in virtù della sua rarità, tornando solo di tanto in tanto sotto forma di reissue.
Nella versione prototipale progettata insieme a Kirk, la Moderne riceve un ponte flottante Floyd Rose e la paletta a mazza da hockey di una Explorer al posto della grossa - e sgraziata, diciamocelo - paletta a triangolo rovesciato con tre meccaniche per lato usata sui modelli d’epoca.
Divenuto ufficialmente un endorser del marchio nel luglio 2021, Kirk gravita da tempo intorno all’universo Gibson. Avido collezionista di rarità, è proprietario tra le altre della Les Paul del 1959 conosciuta come Greeny. Sembrava chiaro fin da subito che quell’esemplare sarebbe finito presto sul tavolo della divisione Custom, mentre coglie più alla sprovvista l’idea che l’azienda e il chitarrista stiano lavorando a stretto contatto per un modello signature, per di più inedito nelle forme. Ci sarà, sicuramente, motivo di tenere gli occhi aperti nella loro direzione nel prossimo futuro.