La notizia è stata a lungo anticipata sulle pagine social di Noel Gallagher e anche circa l’imminente arrivo di una chicca per i fan degli Oasis. La data era fissata per il 30 agosto e appariva abbastanza chiaro che protagonista del progetto sarebbe stata la Gibson ES-355 di Noel, ma Epiphone tira fuori un asso dalla manica all’ultimo momento e raddoppia con la Riviera che ha acceso la fiamma degli Oasis ormai tre decadi fa.
Come da copione, è confermato l’arrivo di una Gibson ES-355 di alta fascia realizzata in collaborazione con Gallagher, ma i fan saranno felici di scoprire che per una frazione del prezzo è possibile portarsi a casa una replica dell’iconica Riviera del 1983 con cui gli Oasis hanno dato il via a una nuova British Invasion negli anni ’90.
La racconta l’artista in un video ufficiale, parlando del suo approccio istintivo alla scelta di uno strumento, che descrive “da cantautore più che da chitarrista”.
La ES-355 riprodotta dal Custom Shop va a replicare fedelmente le caratteristiche, l’estetica, il suono e la suonabilità dell’esemplare del 1960 presente nella collezione di Noel.
La celebre ES a cassa sottile e due spalle mancanti arriva quindi in una lussuosa edizione dall’hardware dorato e debitamente trattato per simulare l’invecchiamento dell’originale, completa di Bigsby e selettore rotativo Varitone.
La cassa in acero laminato racchiude unblocco centrale in acero massello e catenature interne in abete rosso. Incollato, il manico è uno SlimTaper con 22 tasti su tastiera in ebano segnati da intarsi a blocco in madreperla.
Il ponte ABR-1 si abbina a un sistema vibrato Bigsby B7, con la garanzia di accordatura di sei meccaniche Grover Kidney e un capotasto in nylon.
Sul top, due pickup Custombucker sfoderano un timbro caldo eppure brillante, non eccessivamente spinto per una risposta dinamica apprezzabile e comunque una propensione alla saturazione di tutto rispetto, come si richiede a una macchina da blues-rock quale la ES-355. Le bobine non sono paraffinate, nel rispetto dello stile e del sound dell’epoca di riferimento.
L’immancabile finitura Cherry è trattata dal Murphy Lab per un effetto invecchiato, ma non malmesso, da strumento trattato con cura attraverso le decadi.
Insieme con la chitarra, un’edizione limitata in soli 200 pezzi, Gibson fornisce la riproduzione di un testo scritto a mano, certificato di autenticità, una riproduzione della tracolla di Noel e custodia rigida
Qualora si ritenesse eccessiva la cifra sul cartellino della ES-355, una buona idea è rivolgere lo sguardo all’emisfero Epiphone, che non propone una semplice copia a prezzo ridotto, ma accompagna il lancio con un tributo a un altro strumento rappresentativo degli Oasis.
Classico di casa fin dagli anni ’60, la Riviera è stata resa celebre dai Beatles e ripresa da artisti del calibro di Robben Ford, Lou Reed, gli Strokes e dagli stessi Oasis, che intorno allo strumento hanno costruito il loro sound.
Nell’edizione celebrativa, la Riviera arriva in finitura Dark Wine Red coprente, a nascondere una cassa interamente in acero laminato. Il manico ha le stesse misure della Gibson, ma riporta una voluta sul retro della paletta, tastiera in alloro, intarsi a trapezio in madreperla sintetica e capotasto GraphTech.
Il ponte LockTone Tune-O-Matic si accompagna qui al relativo Stop Bar, contro il tailpiece da archtop montato sulla Riviera tradizionale. Sono diversi anche i pickup, con due humbucker che prendono il posto dei mini-humbucker presenti sul .
Si tratta di una coppia di Alnico Classic Pro, con potenziometri CTS per volumi e toni.
Disponibile anche in versione mancina, la , mentre la . |