Nella primavera 2022 la notizia è rimbalzata su ogni sito musicale, in particolare su quelli specializzati: .
L’aggettivo “mitica” è riduttivo per un simbolo degli anni '70 e non solo, un suono unico con cui Nile ha scritto e prodotto alcune delle parti di chitarra più conosciute.
L’iconico chitarrista, compositore, arrangiatore e produttore discografico nasce a New York il 19 settembre del 1952. Il nostro inizia sin da giovanissimo come turnista nella band Sesame Street e suona per artisti del calibro di Aretha Franklin. Insieme al bassista Bernard Edwards fonda la band The Boys, ma nonostante i concerti non riescono a reperire un contratto discografico: “le case discografiche non credevano che dei neri potessero suonare del rock”.
Nel 1977 si uniscono al batterista Tony Thompson e nascono gli Chic, band di disco music e R&B. Alla fine di quel decennio il gruppo sforna svariati successi come “Everybody Dance”, “Le Freak”, “Good Times”... Nel 1983 si sciolgono ma Nile continua come produttore discografico.
Tra le varie produzioni e collaborazioni del nostro, annoveriamo: Diana Ross con l’album DIANA che contiene “Upside Down” e “I’m Coming Out”, David Bowie e “Let’s Dance”, Madonna e “ Like a Virgin”, Mick Jagger e “She's the Boss”; Steve Winwood “Back in the High Life”, B-52's con “Cosmic Thing”, Michael Jackson con "Money", Duran Duran e i successi “The Reflex”, ”The Wild Boys”, “Notorious”, più recentemente i Daft Punk di “Get Lucky” e tanti altri ancora.
Il mito di Nile e della sua chitarra battezzata “Hitmaker” nasce insieme a una Stratocaster del 1960 con manico del 1959 e che, fin dai suoi esordi con la band degli Chic, lo accompagna. Chitarra comprata nel 1973 a Miami Beach.
Un sodalizio di ferro dato anche da un suono inconfondibile. Infatti, nell’intervista rilasciata per Fender, Nile dichiara “Ho suonato centinaia di Stratocaster, e l’unico modo per trovarne una che suonasse come la mia era che Fender la realizzasse”.
Per omaggiare il chitarrista e la sua fedele compagna, il brand ha ripreso le caratteristiche tecniche ed estetiche della Stratocaster anni '60, con la finitura bianca lucida come quella applicata da Nile, grande estimatore di Jimi Hendrix e delle sue Olympic White.
Presenta il corpo in ontano, la tastiera in acero con radius da 9,5", 21 tasti medium jumbo 6105, tre pickup single coil Custom Shop, battipenna in ottone cromato, manopole "speed knob” trasparenti per replicare gli effetti swell su toni e volumi, ponte fisso hardtail (a conferire il tipico suono funky) e meccaniche autobloccanti Sperzel.
La chitarra sfoggia il logo Hitmaker inciso sulla placca del manico, la firma di Nile Rodgers sulla parte frontale della paletta e il logo degli Chic sul retro.
Potrebbero esserci tanti altri loghi visto l’apporto di questo artista alla musica, sia come creatore di un sound che è un “marchio di fabbrica”, sia come produttore, sia come mentore. Ma tant’è...
“Non mi considero davvero un "hitmaker", ma penso che la mia chitarra abbia quel sound capace di dare a ogni traccia che suono una probabilità più alta della media di trasformarsi in un successo”. Nile, hai proprio ragione!
È davvero difficile tenere il conto dei brani su cui si estende la sua influenza sino a oggi, ma quello che sappiamo è che la maggior parte delle canzoni nel suo vasto catalogo sono state create con l'aiuto della Hitmaker.
Per un artista che occupa un posto d'onore tra gli influencer della musica moderna, questa chitarra è l'unica capace di ricreare il suo sound inconfondibile. |