Yvette Young: "Non mi interessa lo shred ma scrivere bella musica"
di Gianni Rojatti [user #17404] - pubblicato il 01 dicembre 2022 ore 16:30
Abbiamo chiesto a Yvette Young giovane chitarrista tra le più influenti dell'attuale scena strumentale, cosa abbia acceso in lei la voglia di suonare e, soprattutto, di farlo in una band.
La band di Yvette Young sono i Covet e sorprendono con un originalissimo mix di generi e influenze: ci sono le atmosfere stralunate e sognanti dell'indie rock più romantico che si spalmano sui portamenti e groove cervellotici del migliore math rock. Ma anche raffinatezze armoniche jazz, tratteggiate da cascate di arpeggi di estrazione pianistica che Yvette snocciola con scioltezza disarmante e suoni deliziosi. Eppure il virtuosismo che, comunque, emoziona per purezza e modernità nel playing di Yvette, pare non essere il frutto del desiderio di emulazione nei confronti di altri chitarristi...
"Se dovessi raccontare come ho iniziato a suonare, come ho iniziato a stare in una band e come sono arrivata al mio sound attuale, la cosa che potrebbe incuriosire è che mai sono stata interessata o coinvolta dalla scena strumentale dei chitarristi, virtuosi, degli shredder. A me piaceva ascoltare le band, tanto che da adolescente, appena ho potuto, mi piaceva sgattaiolare a certi concertini punk che si tenevano in piccole feste private nella mia zona. Adoravo vedere le persone che stavano assieme, suonavano e si divertivano come una band. In quel periodo ho iniziato ad appassionarmi ad una scena di band punk o, più ancora, di gruppi che suonavano post rock tipo AMERICAN FOOTBALL o THIS WILL DESTROY YOU. Insomma, mi piaceva tutto quello che mettesse al centro della musica il songwriting, la scrittura di melodie efficaci. Per questo non mi sono mai sentita, non ho mai cercato di essere una shredder, perchè quello che mi interessa è suonare e offrire alle persone bella musica, belle canzoni ricche di melodia."
E voi? Cosa ha acceso la vostra voglia di essere il chitarrista di una band?
Yvette Young è stata la protagonista della puntata di "Note di Stile" dedicata ai nuovi Guitar Hero. "Note di Stile" è lo show che ogni prima domenica del mese Gianni Rojatti, assime a Mattia Maieli, cura per Accordo.it su Radiofreccia