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Ancora Harley Benton: legna da ardere o base per upgrade?
Ancora Harley Benton: legna da ardere o base per upgrade?
di [user #60182] - pubblicato il

Acquistare uno strumento economico può voler dire anche mettere in conto delle piccole modifiche che, con un po' di esperienza e manualità, regalano grandi soddisfazioni a prezzi concorrenziali. Lo racconta il nostro lettore OliverJR.
Di recente ho pubblicato un articolo in cui ho messo a confronto la mia storica e amatissima Gibson Les Paul Junior del 2009 con una Burny degli anni '80 con forma SG Junior e l'ultima arrivata di casa, ovvero la mia Harley Benton DC Junior in finitura Pelham Blue del 2020.
Al momento del confronto ero davvero entusiasta del pickup Roswell di serie ma avevo cambiato il ponte con un comune e semplicissimo wraparound per questioni di attacco ed estetica. Sono passati un paio di mesi scarsi e ho avuto il tempo di suonarmela per bene, e la adoro!
Ultimamente sto usando praticamente solo quella perché è leggera, comodissima, affidabile e bellisima. Mi fa suonare bene e tranquillo, ne sono veramente soddisfatto, in particolar modo del manico. Vi assicuro che è costruita veramente bene, con misure perfette, tasti ben posati e lavorati, meccaniche che reggono l'accordatura e un comfort davvero inspiegabile.
Ma non vi nascondo che non è tutto rosa e fiori e la chitarra ha avuto bisogno, nel poco tempo di utilizzo, di un paio di accorgimenti. Nulla di troppo esoso o irreparabile ma ovviamente non esce dalla scatola come una Gibson.

Ancora Harley Benton: legna da ardere o base per upgrade?

La prima cosa che ho fatto è stato cambiare il pickup che tanto avevo apprezzato in principio. Intendiamoci, non era affatto una schifezza, tanto che nei commenti al precedente post c'è chi lo ha trovato più interessante della Gibson, ma alle mie orecchie suonava un po' vuoto di armoniche. Facendo un confronto con la vera Gibson non tutte le note risultavano pulite e intelligibili, perciò la soluzione è stata una e una sola: metterci un vero Gibson P90. E ragazzi, sotto le dita è tutta un'altra storia, non c'è paragone! Bello, grosso, dinamico, pastoso, per chi conosce e ama i P90 come me sa di cosa parlo. Il potenziometro del tono funzionava bene con il Roswell, morbido e graduale, dunque non l'ho cambiato. All'inizio. Non so perché ma con il pickup Gibson funzionava come un interruttore, togliendo completamente lo spazio alle bellissime sfumature che utilizzo così tanto. Quindi ho sotituito il pot di serie, un B500K, con un A500K che già avevo e il problema si è risolto. Prima di fare questa operazione mi sono chiesto più volte se valesse la pena mettere un pickup del genere su una chitarra così economica ed evidentemente la risposta è stata sì. Perché lo strumento è così ben fatto che una miglioria del genere diminuisce ancora di più una già non troppo grande distanza da strumenti di fascia e considerazione più alte.

Il secondo intervento è stato quello di raddrizzare il manico ma, grazie al caro Oliver, roba da due minuti.
Il terzo e ultimo intervento è stato il più fastidioso: dopo un po' di tempo mi sono accorto che le ottave della chitarra non erano intonate. E pur conoscendo la procedura per sistemare tale problema non sono riuscito a venirne a capo. Non senza l'aiuto del buon Oliver almeno. Il ponte che avevo montato non era corretto per il tipo di viti che lo bloccavano al corpo, in quanto agendo sulle viti a brugola che permettono di regolare le ottave questo si inclinava in avanti rendendo il lavoro impossibile. Nel toglierlo per rimontare il ponte di fabbrica l'occhio espertissimo di Oliver si è soffermato sulla distanza tra viti di ancoraggio del ponte e pickup: non era abbastanza. A causa della troppa vicinanza tra ponte e magnete le ottave non potevano essere regolate correttamente e risultavano sempre sballate (più alte quelle dal dodicesimo tasto) anche a fronte di diverse sistemazioni. Quindi che fare? Semplice: montare sulle estremità del ponte delle viti più lunghe in modo da aumentare la distanza tra questo e il pickup. E vi dico con orgoglio che a questa conclusione ci sono arrivato da solo! Una volta rimontate le corde e tarato il tutto la chitarra è davvero perfetta!

Ancora Harley Benton: legna da ardere o base per upgrade?

In conclusione le modifiche strutturali sono davvero poche e relativamente semplici, a patto di potersi avvalere della vasta esperienza di qualcuno che le cose le sa (non io, sigh).
Il pickup è stato l'unica vera spesa (anche se in realtà lo possedevo già) ma non era prettamente necessaria, solamente dettata dal mio gusto personale. Ci sono ottimi magneti più economici di quello da me scelto e che fanno il loro lavoro egregiamente e comunque ripeto che quello di fabbrica fa tutt'altro che schifo.
Per essere trasparenti, mio padre (Oliver) ha una Harley Benton DC Junior TV Yellow e nel suo caso il ponte è al posto giusto e le ottave sono perfette "di serie". Quindi il mio esemplare è stato soggetto a un errore per fortuna risolvible con poco. Spendere poco vuol dire anche essere pronti a risolvere dei problemi che spendendo tanto si riscontrano meno frequentemente. Perché sappiamo tutti che possono esserci problemi anche su strumenti di fascia ben più alta.
Ma dopo tante parole vi lascio con qualche nota fatta con la mia rinata, splendida e un po' meno economica Harley Benton.



I suoni che sentite nel video sono stati tutti fatti con la mia Mooer GE 150 con davanti sempre acceso il mio Solo Dallas The Schaffer Boost. Le chitarre sono state post prodotte con un normale equalizzatore grafico, la simulazione di un equalizzatore a valvole Pulltec e una leggera compressione. E ovviamente con gli effetti d'ambiente.
chitarre elettriche gli articoli dei lettori harley benton
Link utili
Confronto tra Junior
Solo Dallas The Schaffer Boost
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di onlyfender [user #5881]
commento del 03/09/2023 ore 18:14:27
Mhmm… aspetta, Harley Benton + legna da ardere nel titolo… dichiari che hai cambiato il ponte, il potenziometro, pickup con un Gibson originale, avuto problemi d’intonazione e hai dovuto raddrizzare il manico. Di la verità, ti piace cercare rissa con chi sostiene la superiorità dei brand ufficiali ahaha
Rispondi
di eko22 [user #15375]
commento del 03/09/2023 ore 20:50:25
Anche dopo le modifiche costa sempre un terzo. Per cui un chitarrista alle prime armi o per uno che non vuole spendere vanno benissimo le Benton.

Ultimamente sono stato in un paio di studi registrazione, Benton su Benton e suonavano bene.
Rispondi
di onlyfender [user #5881]
commento del 04/09/2023 ore 08:08:22
Eh si, le HB hanno un prezzo imbattibile. Poi su modelli come questi se trovi un esemplare decente con un cambio pick-up e potenziometro (ed hai sostituito l’intera elettronica) ti sei fatto a tutti gli effetti la junior (con buona pace per Gibson e per i suoi brevetti… ma quello è un altro discorso).
Rispondi
di RedRaven [user #20706]
commento del 04/09/2023 ore 12:25:59
il problema è che il chitarrista alle prime armi non si rende conto nemmeno dei problemi: continuerà a suonare con lo strumento com'è. O se li nota non sa che fare. Tu sei uno avanzato che si rende conto, analizza e risolve. Il ragazzino non sa nemmeno che esiste il truss-rod temo!
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di eko22 [user #15375]
commento del 04/09/2023 ore 12:43:33
Forse sono io che sono curioso ma io ho iniziato a smontare/rimontare/personalizzare/modificare la mia chitarra un mese dopo l'acquisto.

Oggi con youtube e il resto mi risulta difficile che un ragazzo non scopra abbastanza presto come regolare al meglio lo strumento, certo può essere.

Secondo me rimane il fatto che se becchi una "chitarraccia" con una buona/ottima struttura di base (le Benton in questo sono buone) con relativa poche modifiche e spesa ottieni una chitarra dalle prestazioni molto simili a chitarre da 1500 euro. Ovviamente tralascio aspetti non così necessari al suono come binding, intarsi, legni esotici particolari etc...che però rendono le chitarre molto belle, per chi è interessato al lato estetico.
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di RedRaven [user #20706]
commento del 04/09/2023 ore 12:54:02
Esempio: compagna di classe di mia figlia a 13 anni prende una HB strato. la provo. mi sorprende positivamente, suonabilissima.
Ma dopo che ho sistemato l'altezza delle sellette e le ottave, anche meglio.
Se avesse avuto anche il manico da regolare la 13enne se ne sarebbe accorta? mai nella vita. Suona meglio ora? spero di si!
Rispondi
di eko22 [user #15375]
commento del 04/09/2023 ore 13:01:30
Bene allora che ci sei tu!
Rispondi
di OliverJR [user #60182]
commento del 03/09/2023 ore 18:50:18
No do ragione a chi sostiene che i brand forti siano migliori! Mai sostenuto il contrario. Le chitarre economiche per forza di cose hanno delle parti più scadenti ed hanno generalmente bisogno di regolazioni più importanti. Non è necessariamente detto, se si ha la fortuna di trovare lo strumento che è finito tra le mani giuste magari è già a posto. Come si può avere la sfortuna di una Gibson regolata male da qualcuno non particolarmente capace, anche se ovviamente è meno frequente. Il mio concetto è che a saperlo fare con la base di una chitarra B stock da 160 euro si può avere un ottimo strumento. Ovviamente non sarà mai una gibson ma se volete il prossimo giro faccio un bel blind test e vediamo chi le riconosce ;)
Rispondi
di E! [user #6395]
commento del 04/09/2023 ore 18:56:33
"se volete il prossimo giro faccio un bel blind test e vediamo chi le riconosce"

siiiii
E' anche vero che la chitarra conta tantissimo sotto le proprie mani, all'ascolto si possono raggiungere risultati simili tra strumenti con grandi differenze di prezzo, ma un blind test è sempre utile e ben accetto!
Rispondi
di OliverJR [user #60182]
commento del 04/09/2023 ore 19:58:40
Dai appena ho tempo lo faccio!
Rispondi
di OliverJR [user #60182]
commento del 03/09/2023 ore 19:10:31
Comunque il proposito del mio articolo era parlare di chitarre e non di pseudo-politica ed invitavo tutti a suonare e volersi bene, ma questa parte a quanto pare superflua è stata tagliata
Rispondi
di onlyfender [user #5881]
commento del 03/09/2023 ore 20:11:37
Ma si il tuo intento era chiaro, hai fatto tutte le dovute premesse e il mio è solo un commento goliardico. Questi articoli stuzzicano sempre alcune accese discussioni che spesso con il “suono” hanno poco a che fare. Goditi la tua junior!
Rispondi
di OliverJR [user #60182]
commento del 03/09/2023 ore 20:14:01
Ah si si, cose viste e riviste 🤣 grazie buona musica anche a te 🤘
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 03/09/2023 ore 19:17:5
Non capito il problema della regolazione delle ottave.
Ok se hai montato un ponte che si è rivelato non compatibile (ho capito bene?), per cui hai dovuto rimettere l’originale, oppure mettere viti più lunghe nel nuovo, per tenerlo più distante.
Quello che non mi torna è cosa influisce nella regolazione delle ottave la distanza tra ponte e magnete.
Quello che influisce è solo la distanza tra ponte e capotasto.
Per quanto riguarda evitare le “risse”, con me puoi stare tranquillo :-))
Rispondi
di OliverJR [user #60182]
commento del 03/09/2023 ore 19:23:43
Il problema è che il ponte deve avere una determinata distanza dal capotasto perché la chitarra possa essere intonata e siccome la distanza tra ponte e pickup era poco rispetto a quello che mio padre sapientemente aveva mentalmente calcolato ha capito che le Vito di ancoraggio sono montate troppo in avanti
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 03/09/2023 ore 19:30:17
Ok, adesso ci siamo.
Quindi avete notato che nella tua, i due perni a vite nel body, che tengono il ponte, erano più vicini al capotasto rispetto a quella di tuo padre?
Rispondi
di OliverJR [user #60182]
commento del 03/09/2023 ore 19:37:09
Esattamente, e io stringevo le viti per regolare le ottave e cambiava poco e niente. Messe le viti più lunghe si è sistemato tutto ed ora è intonata e suona come senti nel video
Rispondi
di DiPaolo [user #48659]
commento del 03/09/2023 ore 20:57:05
Ciao Junior, come scrissi nel tuo post precedente "sono un precisino, avrei preferito il ponte dell' HB su tutte e tre le chitarre", è chiaro che un ponte senza possibilità di ottavatura "ti deve andar bene". In quanto alla regolazione del truss rod è normale ritoccarlo ogni tanto in qualsiasi chitarra, specialmente dopo un cambio corde (corde diverse, ovviamente) e anche la successiva regolazione del ponte (dopo aver regolato il truss rod) per riportare l'action al livello voluto, il manico invece deve piacere e a te piaceva più che gli altri. Il P.U. be' come diceva Catalano:" è meglio una moglie bella, giovane e ricca piuttosto che una brutta, vecchia e povera", poi tutti i gusti sono leciti. Ciao, Paul.
Rispondi
di OliverJR [user #60182]
commento del 03/09/2023 ore 21:17:42
Eh ma il comune e semplice wraparound conferisce un attacco particolare. Poi su gibson è burny le ottave non le ho mai toccate e sono perfette. Sulla gibson non ho neanche mai toccato il manico, infatti ho sempre sostenuto che siano chitarre eccezionali ed il prezzo non è solo questione di brand.
Ma la benton è una chitarra che vale ben più dei 160 euro che è costata e per le mie esigenze limitate è perfetta. Poi quel manico mi fa impazzire, riesco a suonare veramente rilassato e senza pensare. Li ovviamente è solo questione di gusti ed abitudini personali. Il pickup be...gibson a casa mia non si batte! Ho provato davvero tanti p90 e certi fdavvero belli, ma quello che ho montato è il mio preferito in assoluto
Rispondi
di DiPaolo [user #48659]
commento del 04/09/2023 ore 13:31:28
Ciao Junior, volevo solo spiegare che, dal mio punto di vista, i tre difetti da te identificati non sono tali. Il primo punto per me è un vezzo, avevo scritto che il P.U. originale aveva una voce più vuota degli altri due, ma avevo anche scritto che poteva pure piacere di più, quindi la sostituzione è stata una scelta soggettiva, non dovuta a carenza ma dal tuo gusto, quindi tutto OK. il secondo punto, la regolazione del manico e la conseguente del ponte, è una cosa normale sul nuovo, certo, da un oggetto del valore di 2/3000€ ci si aspetta una finitura ben superiore che da uno da 160€ (la differenza è quasi totalmente tutta lì), ma tutte le fabbriche regolano il manico un po' più dritto del dovuto (poco relief), sapendo che nel lungo periodo d'immagazzinamento prima della vendita all'utente finale, la trazione delle corde lo aumenterà un po', quindi una regolazione fattibile con successo la ritengo nella norma. Altro discorso sarebbe se un manico storto, dei tasti posati male o un Truss rod difettoso non avessero permesso il raggiungimento del risultato finale ottimale, ma non è stato il tuo caso, quindi tutto OK. Il terzo punto, dubito che i due piloni siano stati montati in maniera scorretta rispetto alla scala (al 22° tasto), hanno senz'altro considerato l'escursione delle sellette del ponte, ma anche l'escursione del ponte sui piloni. Tieni anche presente che un'action troppo alta (non dico sia il tuo caso), alla pressione della corda al XII tasto per l'ottavatura, alza il tono notevolmente, costringendo la selletta ad arretrare oltremodo. In ogni caso, solo agendo sulle regolazioni, hai ottenuto la finitura ottimale, quindi tutto OK anche per il terzo punto. Dal mio punto di vista nessun difetto, solo le regolazioni/sostituzioni previste, quindi ottima chitarra. Ciao, Paul.
Rispondi
di OliverJR [user #60182]
commento del 04/09/2023 ore 13:45:44
Completamente d'accordo con te su tutto ;)
Rispondi
di superloco [user #24204]
commento del 04/09/2023 ore 08:00:10
in effetti credo, facendolo da 50 anni, che giocare con le chitarre modificandole sia divertente e costruttivo.
Aggiungo che spesso i legni pregiati e i materiali magnetici venduti a prezzi stellari alimentano i guadagni dei produttori e caricano i compratori che possono sfoggiare marchi a la page ma da un punto di vista scientifico siano poco spiegabili.
I costruttori come HB hanno ottime apparecchiature per costruire chitarre e amplificatori, la tecnologia è andata avanti e gli strumenti economici odierni sono lontani anni luce di quelli di anche solo 20 anni fa. Ma... c'è un però: effettivamente per avere un po' di guadagno spesso usano parti piuttosto economiche come meccaniche, ponti, potenziometri, switch e cavi elettrici ed è li che volendo si può intervenire.
Per quanto riguarda i Roswell, sono niente male, magari su un buon amplificatore valvolare rendono di più a livello armoniche ma certo il Gibson ha un qualcosa in più. Personalmente preferisco il Lollar ma si sa i gusti sono gusti.
In compenso sulla mia Ibanez hollow body ho montato i Gibson classic 57 e con soddisfazione ho un suono più dettagliato sugli estremi banda.

Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 04/09/2023 ore 08:20:54
Sì, a parte toppare la posizione dei perni di ancoraggio del ponte da non riuscire a intonarla, che non è proprio un peccato veniale nell'insieme dello strumento; in questi casi ci sta anche la restituzione, e sostituzione, dello strumento.
Probabilmente un errore di posizionamento sotto il CNC, oppure un errore della macchina.
Rispondi
di SysOper [user #10963]
commento del 04/09/2023 ore 18:51:19
Questo è un aspetto che non ho mai capito del tutto... ok per i ponti e parzialmente per le meccaniche, ma mi sfugge quale possa essere il risparmio effettivo sulla parte elettrica, considerata anche la produzione su larga scala. A meno che non ritengano che, per via del prezzo dello strumento, anche componenti di qualità superiore verrebbero comunque classificati a prescindere come "da sostituire"
Rispondi
di superloco [user #24204]
commento del 04/09/2023 ore 19:33:18
Semplicemente i cavi (dimensioni e spesso non sono neanche più in rame) su cui si risparmia sempre di più. I potenziometri, le mascherine in plastica le manopole, addirittura le viti. Magari risparmiano 50 centesimi ma . Lo fanno
Rispondi
di claude77 [user #35724]
commento del 04/09/2023 ore 08:34:56
Peccato che queste HB possano essere acquistate solo online. A me l’idea di non provare lo strumento mi mette profondamente in difficoltà anche perché il feeling con il manico è elemento fondamentale per l’acquisto. Ad ogni modo grazie per il bell’articolo e a questo punto sarebbe bello un blind test con la sorellona Gibson, ma in quel caso io farei chitarra, cavo e ampli.
Rispondi
di filippodei [user #59868]
commento del 04/09/2023 ore 11:11:1
La penso come te ma devo ammettere che con il fattore 30 giorni di tempo Thomann dove se non ti piace la mandi indietro...insomma...si risolve. anzi meglio. hai un mese per giocarci a casa e capire al meglio se ti piace o no
Rispondi
di OliverJR [user #60182]
commento del 04/09/2023 ore 13:25:08
Grazie a te per il commento! Appena ho un attimo sparo il blind test allora ;)
Rispondi
di gerlop [user #44005]
commento del 04/09/2023 ore 11:17:31
Per chi non lo sapesse, udite udite, le fabbriche della Roswell lavorano sia per la Fender che per la ESP. A prescindere dai gusti soggettivi, indiscutibili, e dalle caratteristiche/capacità uditive di ogni singolo musicista che possono o meno cogliere certe sfumature (armoniche e timbri...) dovute anche all'età cronologica che modifica le frequenze che l'orecchio può percepire, rimane lo stesso discorso di migliaia di prodotti alimentari presenti sul mercato. Ad esempio, l'azienda leader dei pomodori produce nei suoi stabilimenti 1000 barattoli di pelati. Non faccio nomi per ovvie ragioni ma chi conosce il settore, e magari ci lavora, sa benissimo di cosa parlo, anzi, scrivo. 500 vengono etichettati con il loro nome e il resto, senza nessuna etichetta, viene mandato ad altre aziende non altrettanto importanti, come da contratti aziendali. Queste aziende metteranno la loro etichetta sui barattoli e li rivenderanno a un prezzo comunque inferiore al prodotto che porta il nome della fabbrica che li ha prodotti, pur raggiungendo un certo ricarico. Il consumatore, che non è informato, quando compra i pelati "di marca" convinto che siano migliori degli altri, non sa una beata mazza di come stanno le cose: basterebbe che leggesse le etichette per verificare, marca per marca, lo stabilimento di produzione e si accorgerebbe che sono gli stessi pelati. La mia non è una crociata in favore della Benton o di Thomann, non mi viene nulla in tasca, però ho provato per bene una Fusion 3 (non mia) e sono rimasto stupito, non mi aspettavo un rapporto qualità/prezzo di quel livello. Si tenga anche presente che vengono prodotte nella fabbrica della Cort dove vengono sfornati anche alcuni modelli Squier, Ibanez ecc., quindi stessi operai, stessi macchinari, stessi dirigenti e via dicendo. L'unico "neo" che ci trovo è che non si trovano nei negozi fisici, a parte Thomann che è molto lontano, per cui non le puoi provare prima dell'acquisto. Thomann, però, dà la possibilità di ripensarci entro un mese, cosa non da poco, il tempo sufficiente per valutare per bene e verificare se abbiano difetti di fabbricazione, cosa che purtroppo riguarda anche le marche più blasonate...per mia modesta esperienza personale, il 20 - 30% del mondo chitarristico è fatto di verità oggettive e la rimanenza è tutto un sentito dire e pregiudizi + seghe mentali...
Rispondi
di RedRaven [user #20706]
commento del 04/09/2023 ore 12:29:25
Questa cosa non è esattamente così: in certi casi si (sono uscite fender con ponte marchiato epiphone!) in altri, la maggior parte, no. Il singolo committente concorda le specifiche e il costo del prodotto (componente o strumento) e la fabbrica offre un grande range sia di specifiche che di costi. Non è detto che se due produttori chiedono due humbucker escano uguali: se le richieste sono diverse saranno diversi.
Rispondi
di gerlop [user #44005]
commento del 04/09/2023 ore 12:32:44
Questo vale anche per tutte le aziende. Lo stesso pickup che sfornano non è mai perfettamente uguale...in tutti casi, dire che le hb sono legna da ardere, magari senza averle provate, denota in chi lo dice il parlare a vanvera
Rispondi
di RedRaven [user #20706]
commento del 04/09/2023 ore 12:40:44
Non ho detto che sono legna da ardere, ma occhio a dire che tutte le chitarre ( o i pickup) uscite dalla stessa fabbrica sono uguali indipendentemente dal costo. Puoi commissionare chitarre da 100 o 1000 euro, e te la fanno di conseguenza. In cina non sono dei tontoloni, assemblano tutta l'elettronica di alta precisione che usiamo, se le chitarre sono di qualità X è solo quello che ha chiesto il committente.
Rispondi
di gerlop [user #44005]
commento del 04/09/2023 ore 13:21:33
So che non hai detto che sarebbero legna da ardere. Mi riferivo a chi l'ha detto e ce ne sono. Comunque, al di là delle specifiche richieste, rimane di base il discorso che vengono comunque prodotte là dove ne producono di altre marche, per cui chi le demonizza a prescindere dovrebbe sapere e, soprattutto, provare. Potrebbe ricredersi. Capisco benissimo che se dovessimo scegliere tra l'acquisto di una chitarra con marca Fender sulla paletta e un'altra con su scritto Cirio o Mulino bianco, sceglieremmo la Fender...non io, comunque, preferisco sempre provarle!
Rispondi
di OliverJR [user #60182]
commento del 04/09/2023 ore 13:43:28
Alla fine per uno che non vuole o non può spendere più di mille euro per una chitarra una harley benton non è solo un buon compromesso, può diventare un ottimo strumento. Facendo i conti sono 160€ di chitarra B-stock, il pickup credo che venga un centinaio di euro più o meno, un potenziometro a spendere tanto viene 5/10 euro e mettiamo che per le modifiche serva un liutaio stando ben larghi altri 100 euro ma molto probabilmente meno. Con meno di 400 euro hai una chitarra settata e davvero performante. E vi assicuro che non è solo un buon backup. Chiaro che se compri una gibson esce dalla custodia già così ma la paghi almeno quattro volte tanto. Il modello junior dc poi costa inutilmente tanto in casa gibson.
Rispondi
di gerlop [user #44005]
commento del 04/09/2023 ore 15:24:21
Esatto :)
Rispondi
di pelgas [user #50313]
commento del 04/09/2023 ore 13:48:52
Ma che c'entra?
Se sai suonare davvero, davvero davvero, farai suonare ed emozionare anche con una chitarra da cento euro.
Punto.
E allora perché spendere per una Fender o una Gibson (tanto per fare un nome), o peggio ancora perché cercare un vintage autentico? Semplice: perché si vuole avere in mano una Fender, oppure una Gibson, oppure un vintage. Non è assolutamente una questione tecnica, assolutamente. È un fatto ontologico: si vuole quella cosa lì.
Punto.
Rispondi
di RedRaven [user #20706]
commento del 04/09/2023 ore 14:41:09
Dico solo che ho avuto due strato: una messico e una custom shop. La differenza di suono è mostruosa. Certo che si deve saper suonare, ma con la CS ha preso tutto vita.
Rispondi
di giambibolla [user #5757]
commento del 04/09/2023 ore 14:05:24
La prima che hai detto.
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 04/09/2023 ore 14:21:22
In attesa del Blind Test di Oliver JR, guardatevi questo, dove si riesce a intendere piuttosto bene i valori in campo.
Suoni puliti, test ben fatto.
vai al link
Rispondi
di OliverJR [user #60182]
commento del 04/09/2023 ore 14:52:27
Bel video, lui ragazzo davvero in gamba
Rispondi
di claude77 [user #35724]
commento del 04/09/2023 ore 19:33:22
Video molto interessante. Ho beccato tutti e 3 gli strumenti considerando come suono migliore la Gibson e subito dopo la Sheraton. Per ultima, a gusto mio, ho messo la HB.
Rispondi
di redfive [user #41826]
commento del 04/09/2023 ore 20:04:16
Stavo giusto giusto aspettando che qualcuno tirasse in ballo il blind test in questione...
Come te ho dato le stesse preferenze, giudicando solo quale suono si avvicinava di più al gusto mio personale, omettendo di associare gli audio alle presunte chitare perché francamente il giochino dei marchi sta iniziando a stancarmi....
La differenza si nota abbastanza al punto che ho chiesto al buon Marcellan se le corde montate fossero le stesse per tutte e tre...
Rispondi
di claude77 [user #35724]
commento del 04/09/2023 ore 20:40:06
Guarda non so se gran parte della differenza sia dovuta ai pickup, ma il suono della 1 mi sembrava davvero ingolfato mentre la differenza tra le altre 2 era meno evidente. La 3 mi è parsa la più rotonda, equilibrata e ricca. Anche la Sheraton mi è piaciuta parecchio. Detto questo ognuno fa quello che vuole e trae le sue considerazioni e una cosa sola rimane certa per me: le chitarre vanno provate e sentite prima di comprarle.
Rispondi
di onlyfender [user #5881]
commento del 05/09/2023 ore 08:14:56
Stessa classifica anche per me. Onestamente è uno dei primi blind test in cui mi capita di percepire una differenza così marcata. È probabile che su questi modelli semi acustici, dove la cassa contribuisce molto di più al suono, la produzione economica mostra qualche limite.
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 05/09/2023 ore 09:46:01
Quando fai i test con suoni puliti, le differenze si sentono molto meglio.
In questo caso per me è stato molto facile tirare le somme.
Col primo suono mi sono tappato il naso, il secondo un po' meglio, il terzo molto meglio.
Rimango dell'idea che i pickup facciano moltissimo, ma in questo caso anche la costruzione dello strumento (semiacustico) credo abbia enfatizzato le differenze.
Rispondi
di maccarons [user #20216]
commento del 04/09/2023 ore 18:10:00
Ciao Oliver jr.
commento raramente ma quando leggo "Oliver" mi fermo a leggere 😀 ed i ricordi vanno a tuo padre a Diumafe etc... ma torniamo al tuo post H. B. brand che utilizzo da diversi anni e ti inviterei a leggere i commenti a questo mio post di alcuni anni fa e poi se vuoi ne parliamo.
P. s. : complimenti al tuo playing e vorrei vedere con quel totem di papa'. 👍
vai al link
Rispondi
di OliverJR [user #60182]
commento del 04/09/2023 ore 18:29:30
Ciao maccarons! Quella vecchia volpe di mio padre è sempre in agguato ;) Ho letto il tuo articolo, bella chitarra, ho presente il modello e l'ho sentita su youtube ma mai avuta tra le mani. Se è fatta bene come la mia deve dare parecchia soddisfazione. I commenti mi hanno fatto molto sorridere!
Grazie per i complimenti, come giustamente sai ho avuto un mentore di tutto rispetto ;)
Rispondi
di Jumpy [user #1050]
commento del 04/09/2023 ore 20:46:20
Se mi piace smanettare e voglio una base accettabile a cui metterci mano senza tanti problemi, va bene, se voglio una chitarra che suoni bene "out of the box", anche no.
Come scrissi pochi giorni fa in un altro thread, ho una HB cst24t: dopo pochi mesi ho dovuto cambiare volume e selettore (tono/push-pull dovrei cambiarlo ma temo di incasinarmi in quel groviglio di fili) e non me la sento di metter la mano sul fuoco sulla durabilità del resto, che neanche mi sembra di qualità eccelsa (soprattutto il ponte).
Certo, la tastiera è comoda e scorrevole (la scala tipo PRS aiuta molto).
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di hellequin [user #42701]
commento del 04/09/2023 ore 22:20:5
Le entry level di oggi sono di discreta qualità, non solo le Harley Benton, e questo è positivo per chi è alle prime armi e vuole una discreta chitarra per iniziare senza svenarsi. Ho avuto chitarre economiche, 2 le ho ancora e 1 rivenduta ad un amico che voleva provare. Tutte hanno avuto bisogno di na buona pulizia dei tasti-tastiera e un setup generale (manico, action, intonazione e cambio capotasto). Sono tutte buone chitarre, ma ma ma.... ho due chitarre di un certo livello e ogni volta che le suono mi emozionano, sia per il suono che per l'estetica. Già al tatto è tutto diverso,si percepisce la qualità dei legni, della vernice, e le vibrazioni che sento sulla pancia sono diverse. Un amante di chitarre dovrebbe concedersi, se possibile, lo sfizio di possederne una, non dovrebbe privarsi di questa gioia. Un amico ha 11 chitarre economiche e personalmente non trovo un senso in questo, capisco che sono diverse tra loro, ma personalmente preferisco prenderne una, ma di qualità. Ci può stare il muletto da portare in giro senza preoccuparsi troppo, ma 11 proprio no. Questo è il mio personalissimo pensiero. Buona musica a tutti.
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di Averix [user #47047]
commento del 05/09/2023 ore 07:30:41
Per il problema che hai riscontrato riguardo alla distanza tra il capotasto e il ponte: ho guardato le foto delle due Junior su Thomann, e a quanto pare tra la gialla e la tua blu la distanza é proprio diversa di fabbrica, non si tratta di un difetto
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di MM [user #34535]
commento del 05/09/2023 ore 10:19:5
Sinceramente mi sembra una roba molto strana.
Secondo me nelle foto che hai visto il ponte era regolato, probabilmente, in modo diverso tra un colore e l'altro.
Credo sia molto improbabile che lo stesso modello, ma di colori diversi, abbiano volutamente il ponte posizionato diversamente.
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di lullo [user #9871]
commento del 06/09/2023 ore 17:58:48
Ho la dc junior interamente stock , l’ho suonata in un disco di prossima pubblicazione . Andava benissimo . Possiedo molte chitarre di fascia alta , non sfigura . È una buona chitarra .
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di OliverJR [user #60182]
commento del 06/09/2023 ore 20:47:55
Concordo
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di NorwegianWood [user #18676]
commento del 09/09/2023 ore 10:54:29
Buongiorno Davide,
grazie per aver condiviso la tua esperienza.
ho anche visto il video "blind test" su youtube.
Ebbene, no...non è così facile rispondere.
E poi dobbiamo candidamente ammettere che il gusto personale influenza la risposta.
Scriverò un articolo a breve complementare al tuo...in cui racconterò la mia esperienza (e quella di un amico) riguardo potenziometri, condensatori...e tutto quello che c'è oltre ai pickup.
Anche quelli hanno un impatto tutt'altro che trascurabile sul "tone" finale.
Un abbraccio
Rispondi
di OliverJR [user #60182]
commento del 09/09/2023 ore 14:22:42
Grazie caro ;) presto arriverà l'articolo anche sul blind test se la redazione vorrà, l'ho già inviato! ed attendo con molta curiosità anche il tuo articolo, sono argomenti di cui leggo sempre molto volentieri ;)
Un abbraccio a te e spero di vederci presto per i "palchi" del Friuli 🤘
Rispondi
di Papone [user #64152]
commento del 12/09/2023 ore 14:20:19
Sono un neofita e sto valutando l'acquisto di una HB in quanto innanzitutto non ho alcuna velleità di suonare da pro alla mia età e rispetto al mio livello, non avrebbe senso comprare uno strumento costoso e vedendo anche il tuo video mi sto davvero convicendo in tal senso.

Quello che percepisco, al netto della mia ignoranza, è la sensazione che la crociata contro i marchi "economici" sia dettata da un certo "elitarismo".

Buona musica a tutti
Rispondi
di OliverJR [user #60182]
commento del 14/09/2023 ore 16:09:14
Se vuoi uno strumento valido spendendo poco con le Harley vai sul sicuro! Serve spesso una settata però;)
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di Papone [user #64152]
commento del 14/09/2023 ore 18:15:51
Ciao OliverJR, grazie mille per la dritta per la settata mi farò aiutare da un amico, posto che non ne sono assolutamente capace :).
Rispondi
di redfive [user #41826]
commento del 15/09/2023 ore 19:14:13
👍
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