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Billy Gibbons strapazza le Fender Vintera II al suono di Jimmy Reed
Billy Gibbons strapazza le Fender Vintera II al suono di Jimmy Reed
di [user #116] - pubblicato il

La serie più tradizionale del catalogo messicano è protagonista di un live-studio con la band di Billy Gibbons: sotto i riflettori due Telecaster provenienti dalla collezione Fender Vintera II.
La serie Vintera è evoluta, aggiornata e punta a conquistare i favori dei professionisti con un’attenzione al prezzo sul cartellino: è quanto traspare dalle numerose collaborazioni che Fender ha instaurato con artisti di ogni estrazione stilistica nel corso degli ultimi mesi. Tra queste non può certo passare inosservata quella con un chitarrista da sempre collegato alla passione per i suoni più raffinati e ricercati del panorama vintage.
Telecaster alla mano, Billy Gibbons si è lanciato in una caldissima cover di “Baby What You Want Me To Do” di Jimmy Reed per un video ufficiale prodotto con Fender. Al suo fianco: Matt Sweeney, Danielle Haim e Tim Montana.



Introdotte a settembre 2023, le Vintera II segnano il ritorno di legni come il palissandro e il frassino anche sulle fasce di prezzo più accessibili, dopo un periodo di restrizioni imposto dalle normative CITES.

A comparire sullo schermo, stavolta sono due modelli Telecaster agli antipodi tra loro.
Quella imbracciata da Gibbons nel clip è una Telecaster Deluxe 70s con Tremolo in finitura Vintage White.
Disponibile anche in Surf Green, ha un body in ontano e, avvitato con tre viti, ospita un manico interamente in acero col caratteristico palettone e accesso al trussrod al capotasto col tipico “bullet”, profilo a U come in uso nell’epoca di riferimento.
L’insolito ponte mobile conta con sei viti e sei sellette a blocco, e l’abbinamento con meccaniche Deluxe promette affidabilità e un look contemporaneo.
Sul top, due pickup humbucker in stile Wide-Range d’epoca sono regolati attraverso manopole e toni indipendenti nella parte bassa, mentre il selettore a tre posizioni è sulla spalla superiore, all’angolo opposto del grosso battipenna nero tipico delle edizioni Deluxe.

Billy Gibbons strapazza le Fender Vintera II al suono di Jimmy Reed

Quella tra le mani di Sweeney è invece una Telecaster 60s in Fiesta Red.
Prevista anche in Sonic Blue, opta per una tastiera tipo slab in palissandro su un manico in acero con profilo a C ispirato ai primi anni ’60.
Il body è in ontano anche qui, con innesto a quattro viti. Il ponte è a tre sellette in acciaio e le meccaniche stile vintage con alberello sottile ricalcano tutti i canoni delle Fender dell’epoca d’oro.
A darle la voce, due single coil appositamente disegnati promettono le sonorità corpose e incisive al tempo stesso dei modelli impiegati negli anni ’60.

Billy Gibbons strapazza le Fender Vintera II al suono di Jimmy Reed

Le Vintera giunte alla seconda edizione puntano a offrire strumenti storicamente corretti, concorrenziali e carichi di fascino con una ricetta ben rodata nel tempo. Per approfondimenti, sul sito Fender la Telecaster 60s è a questa pagina, mentre la 70s è a questo link.
billy gibbons chitarre elettriche deluxe fender telecaster
Link utili
Le Fender Vintera II su Accordo
Vintera II Telecaster Deluxe 70s con Tremolo sul sito Fender
Vintera II Telecaster 60s sul sito Fender
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di claude77 [user #35724]
commento del 28/02/2024 ore 17:51:59
Della chitarra mi interessa poco, ma Billy Gibbons è tanta roba. Ha sempre un suono a fuoco, raffinato ma graffiante semplice ma mai banale. lo adoro!
Rispondi
di eko22 [user #15375]
commento del 28/02/2024 ore 19:20:39
Concordo anche se la sua voce con l'autotune non si può sentire. :)
Rispondi
di THE_Luke [user #31235]
commento del 29/02/2024 ore 10:08:30
concordo.
Rispondi
di Francescod [user #48583]
commento del 01/03/2024 ore 14:16:18
Condivido in toto. Quando mi rendo conto che in Italia è davvero poco noto, penso a quanto molti si stanno perdendo. Poche note ma piazzate con sapienza. Che classe.
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di DiPaolo [user #48659]
commento del 28/02/2024 ore 19:52:05
E che dire della batterista? Paul.
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di Guycho [user #2802]
commento del 29/02/2024 ore 15:12:4
Che è una delle sorelle Haim.
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di FenderatoII [user #65237]
commento del 28/02/2024 ore 23:13:36
La conferma che il suono è nelle dita
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di RedRaven [user #20706]
commento del 29/02/2024 ore 08:44:00
Oppure è anche la conferma che le Vintera sono ottimi strumenti. Ho una telecaster della prima serie, una 50s che è davvero eccezionale.
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di FenderatoII [user #65237]
commento del 29/02/2024 ore 10:27:23
Non è una critica alla Vintera, che non ho mai provato, ma un plauso a Billy, che suonerebbe come Billy anche con un manico di scopa con elastici come corde ;)
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di claude77 [user #35724]
commento del 29/02/2024 ore 11:35:35
Completamente d'accordo! Va detto, ad onor del vero, che Gibbons ha sempre ampli e chitarre di altissima qualità. Quindi il suono è nelle dita e lì rimane, ma la strumentazione deve essere all'altezza delle dita.
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di FenderatoII [user #65237]
commento del 29/02/2024 ore 11:45:35
Certo, se suonasse col mio ampli e la mia pedaliera probabilmente si noterebbe una certa differenza... :))
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di go00742 [user #875]
commento del 29/02/2024 ore 09:35:40
A me spiace davvero della morte di Dusty Hill resta una delle mie band preferite e di riferimento.

Anche se usa l'autotune possiamo dire che lo usa a fine carriera ..mentre altri direi a inizio carriera.

Probabilmente costoro quando saranno a fine carriera di autotune ne devono usare 2 o 3 in serie o in parallelo.
Rispondi
di Francescod [user #48583]
commento del 01/03/2024 ore 14:21:51
Personalmente penso che già sia un miracolo che stia lì a farci divertire. Quindi gli concedo l'autotune e se vuole gli reggo anche l'asta del microfono. Quel che doveva dimostrare l'ha dimostrato già nel 72-73, quindi da lì in poi siamo noi in debito. :)
Rispondi
di claude77 [user #35724]
commento del 01/03/2024 ore 21:20:09
Concordo. Quando si muovono critiche ad artisti che hanno fatto la storia spesso ci si dimentica di quello che hanno dato.
Ho letto critiche su artisti del calibro di Clapton, Pink Floyd e ne potrei citare molti altri.
Io davanti a questi personaggi posso solo dire grazie per quello che ci hanno dato altro che criticare.
E questo per me vale anche quando fanno cose meno all'altezza della loro fama.
Rispondi
di luis68 [user #35769]
commento del 03/03/2024 ore 11:42:16
Gibbons negli anni ha avuto centinaia di chitarre,anche le più strambe e non mi pare abbia avuto un suono molto diverso,mi pare chiaro che è proprio il suo approccio a determinare il suo suono,c è poco da fare.
Rispondi
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