Accordo: Marshall DSL20 mini recensione

Marshall DSL20 mini recensione

di Sykk [user #21196] - pubblicato il 15 aprile 2024 ore 14:04

Nel weekend abbiamo giocato un po' con il nuovo ampli del mio cantante e vi anticipo che ci è piaciuto molto.
CONTINUA NEI COMMENTI

Dello stesso autore


	di Sykk [user #21196] commento del 15/04/2024 ore 14:07:42
	Due canali: - Canale green pulito o crunch, a seconda di come si imposta - Canale red distorto talmente carico che non ha bisogno di overdrive esterni neanche per fare palm muting Il riverbero è ottimo per essere tenuto sempre acceso impostandolo a seconda della risposta della stanza, ma chi vuole il riverberone da surf music di solito lo critica perché poco presente. L'equalizzatore non abbiamo avuto modo di testarlo a dovere ma sembra avere il giusto campo di regolazione. Il Seventy 80 suona bene anche se è uno dei Celestion più economici, ma molti consigliano di cambiarlo con un Creamback. Ci è piaciuto molto il fatto che i controlli siano tutti sul pannello anteriore e non ci siano manopole sul retro. Non ci è piaciuta per niente la mancanza del master volume, non è pratico dover sempre trovare il giusto bilanciamento tra i volumi dei due canali, ma il problema si risolve con un controllo volume nel loop, magari switchabile su due livelli per gli assoli. Per fare questo però stiamo pensando di manomettere il footswitch a due pulsanti, per non correre il rischio di disattivare il loop effetti per sbaglio. Il power amp che funziona sempre a piena potenza però, sembra più rumoroso (tipo soffio) rispetto ad altri amplificatori. Supponiamo non sarà un problema in fase live, dove sarà trascurabile rispetto al suono.
	Rispondi


			di MM [user #34535] commento del 15/04/2024 ore 14:47:26
			Non ho capito il problema del giusto bilanciamento tra i volumi dei due canali... Ogni canale ha il controllo di gain e di volume separati, una volta che hai trovato il giusto volume di uno e dell'altro sei a posto. Vorreste il Master dei master?
			Rispondi


			di Sykk [user #21196] commento del 15/04/2024 ore 14:56:04
			Fai finta che sei arrivato il giusto volume ed è bilanciato tra i due canali, il batterista durante il live pesta il doppio perché ha bevuto sei birre medie, tu devi alzare e hai due manopole da bilanciare (magari di fino se stai anche registrando il live su un multitraccia) quando non è il momento più comodo. Saranno piccoli dettagli ma a me avere un'unica manopola master semplifica la vita.
			Rispondi


			di MM [user #34535] commento del 15/04/2024 ore 15:01:42
			Se sei Live e il batterista sbronzo pesta forte, non ti metti certo a regolare millimetrico, alzi un po' due manopole invece che una, semplicemente. Da parte mia, non lo vedo come un grosso problema. Il mio Mesa Boogie Express ha gli stessi controlli di gain e volume, senza master generale, ma col vantaggio di EQ separate (quelle sì che sono utili), e non ho mai avuto problemi di bilanciamento tra i canali.
			Rispondi


			di Sykk [user #21196] commento del 15/04/2024 ore 15:10:41
			L'eq condiviso è meglio se vuoi che i due canali siano lo stesso suono con più o meno gain. Ed era proprio il caso del mio cantante che fa solo parti ritmiche.
			Rispondi


			di MM [user #34535] commento del 15/04/2024 ore 15:15:32
			Oddio, se al tuo cantante gli basta questo, va benissimo. Io preferisco sempre l'EQ separato, perchè se hai bisogno di un clean avvolgente e di un distorto sparato, l'EQ condiviso è sempre molto limitante.
			Rispondi


			di Daffy Dark [user #64186] commento del 15/04/2024 ore 15:04:54
			Forse voleva dire il master come la JVM, che nonostante abbia 4 canali indipendenti con ognuno gain e volume indipendente, presenta pure 2 master volume separati che cambiano a seconda del preset di ogni canale, o almeno penso volesse dire questo SYKK
			Rispondi


			di MM [user #34535] commento del 15/04/2024 ore 15:07:25
			Probabilmente intende questo, però con due canali e un ampli sostanzialmente molto semplice, non avrei problemi di regolazione del volume.
			Rispondi


			di Daffy Dark [user #64186] commento del 15/04/2024 ore 15:10:48
			Tra il clean e il distorto sicuramente è come dici tu
			Rispondi


	di bulgi81 [user #45146] commento del 16/04/2024 ore 08:59:40
	Ho la versione testata da 4 anni. Confermo tutte le impressioni a parte il "soffio". Per il costo è un ampli clamoroso: ci sono dentro più suoni Marshall (JTM45 col canale pulito a gain basso, Plexi con canale pulito a manetta, JCM800 col canale distorto e gain medio basso - come lo uso io -, JVM col canale distorto e gain sostenuto). L'equalizzatore funziona bene ma non lo trovo esageratamente impattante: l'ampli ha il suo carattere, si può smussare qualche spigolo ma il timbro è quello in pieno Marshall style. Trovo comodissimo lo switch del loop effetti a pedale: generalmente nel loop, oltre a modulazioni e delay, tengo anche un equalizzatore a fine catena, utile per dare la spinta sulle medie e un po' più di volume per gli assoli: così pestando con il piede entrambi gli switch si può passare da un suono clean (o appena croccante come piace a me) al canale distorto con delay e boost di volume. A trovare il pelo nell'uovo gli manca il midi e magari 2 voicing per ogni canale (come il combo da 40 watt o la testata da 100).
	Rispondi


	di bulgi81 [user #45146] commento del 16/04/2024 ore 09:10:41
	E comunque non ho mai avuto bisogno di alzare il volume durante la serata o durante le prove... Anzi di solito lo tengo a metà potenza, a meno di non essere su palchi grandi e all'aperto. Inoltre passo sempre per un cabsim per mandare al mixer il suono con la IR e tengo la cassa sparata in faccia come monitor.
	Rispondi


			di Sykk [user #21196] commento del 16/04/2024 ore 09:37:03
			il cab sim con IR ce l'hai nel loop o è una di quelle da mettere tra finale e cassa? PS: ampli consigliato da Johan Segeborn, e se non è esperto lui di Marshall...
			Rispondi


			di bulgi81 [user #45146] commento del 17/04/2024 ore 23:40:07
			Cabsim con IR è dopo l'uscita speaker
			Rispondi


			di Sykk [user #21196] commento del 19/04/2024 ore 15:19:12
			In effetti l'unico vero motivo per tenere il loop sempre attivo è se usi il noise gate
			Rispondi

Seguici anche su:

Scrivono i lettori

	Never Ending Pedalboard (e relative sfumature made in Italy)

	Gretsch G5220: gran muletto per i più esperti

	Mini Humbucker FG Mini-H SP-1

	Fattoria Mendoza Hi-Crunch: il fratello arrabbiato dell'M

	Harley Benton Tube5 combo: sei bella quando strilli



	Parliamo di analogico!

	Sistemi digitali per cinquantenni soddisfatti

	Impressioni a freddo sul Neural DSP Quad Cortex

	Acquistare strumenti musicali in Gran Bretagna: come funziona il dazio...

	Basi o Altezze?