VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
Bassi archtop per tutti: Harley Benyton HB-50
Bassi archtop per tutti: Harley Benyton HB-50
di [user #116] - pubblicato il

Lo stile anni '60 è a un palmo: il basso semiacustico diviene alla portata di tutti con la solidità della costruzione set-neck e con la risonanza dell'acero canadese.
C’è un solo grande problema, quando ci si rivolge alle fasce di mercato più accessibili: quasi tutte le proposte in circolazione sembrano rifarsi ai soliti grandi standard. Da qualche tempo il trend sembra cambiare, e gli specialisti del settore si divertono a esplorare soluzioni costruttive meno scontate, capaci di fornire alternative succulente per chi inizia quanto parentesi di gran gusto a prezzi accessibili per i musicisti già esperti che vogliono ampliare la propria tavolozza sonora senza svenarsi.
È il caso dei bassi semihollow, una categoria finora sinonimo di marchi come Guild, Hagstrom e, su tutti, la firma di Jack Casady. Raramente però certe scelte costruttive si erano spinte tanto ad abbracciare gli esordienti, come invece fa Harley Benton con il suo HB-50.

Bassi archtop per tutti: Harley Benyton HB-50

Novità per l’autunno 2024, a dispetto della cifra riportata nel titolo, l’HB-50 è un chiaro omaggio a un’intera scuola di sound elettrico che ha dominato gli anni ’60 nel territorio dei bassi. Lo fa con una struttura compatta e risonante, forte di un assemblaggio incollato tra manico e corpo e con un solo pickup, ideale per concentrare gli sforzi su un unico suono ben congegnato, senza vezzi particolari, ma con bene in mente un preciso filone stilistico.

Bassi archtop per tutti: Harley Benyton HB-50

Un body in acero con top bombato vede incollato un manico in acero canadese con profilo a C per una suonabilità classica quanto il sound che ne deriva, brillante, ricco d’attacco eppure profondo, dai bassi smussati ma per nulla ingolfati, complice la scala lunga da 34 pollici.

La tastiera è in amaranto, con 22 fret e una larghezza al capotasto di 43mm.
Montato a ridosso di un ponte BK5 in due pezzi, il pickup humbucker è un Artec MMC4 Vintage, modello in Alnico 5 gestito da un volume un tono e con selettore a tre posizioni per maggiore flessibilità.
Il suono che ne deriva è morbido, comunque d’impatto, particolarmente reattivo al tocco e immediatamente riconoscibile per chi ama il sound del primo rock e dell’epoca beat britannica.

L’HB-50 ha l’intenzione di omaggiare un’intera corrente di strumenti e di sound che hanno scritto la storia nella seconda metà del secolo scorso, e vi tiene fede con due finiture profondamente retrò. Sul sito ufficiale, è possibile vedere a questo link la variante in Vintage Orange e qui la Cherry Red.
bassi elettrici harley benton hb-50
Link utili
HB-50 Cherry Red sul sito Harley Benton
HB-50 Vintage Orange sul sito Harley Benton
Mostra commenti     21
Altro da leggere
Harley Benton MV-5PJ: cinque corde prêt-à-porter
MV-4P: suoniamo il basso Harley Benton che sbaraglia i Precision entry level
Battuto per 60mila euro il Precision made in Italy di Sting
L’Epiphone hollow body di Jack Casady diventa fretless
Harley Benton DC Custom II: Il sogno rock a sei e dodici corde diventa accessibile
SC-Custom III è la single-cut versatile di Harley Benton
Articoli più letti
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
Parliamo di analogico!
Sistemi digitali per cinquantenni soddisfatti
Impressioni a freddo sul Neural DSP Quad Cortex
Acquistare strumenti musicali in Gran Bretagna: come funziona il dazio...
Basi o Altezze?
M-Vave: profiling per tutti
Vintage V132: Les Paul style con un rapporto qualità-prezzo sbalordit...
Wiring Nashville su un kit Telecaster
Riprodurre il suono di George Harrison post-1968: ovvero come scaldo l...
Chitarre elettriche professionali: mito o realtà?




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964