Un mio racconto successo veramente in tema Halloweeniano..tutto vero, nulla di inventato e una chitarra cheap quasi a esorcizzare sogni insognabili.
Era estate la prima volta che successe, una notte strana in cui faticavo a trovar sonno fino a quando un idea tinta di rosso mi pervase la mente, e riempirsi la pancia di anguria conservata al fresco in frigo fu meglio di un sonnifero; ma poi ecco avvenire qualcosa. Durante il sonno, mi apparvero due serpi, mi trovavo in un luogo strano ma esistente, i giardinetti pubblici del mio paese di provenienza “ oggi vivo a Milano” ma ai tempi no. In questo notturno giardino tutto verde e alberi, vi era una fossa rettangolare dalla quale sbucavano questi due serpenti. Erano enormi, si guardavano e si fronteggiavano danzando e guardandosi come per sfida ad un altezza di almeno 3 metri da terra; dei veri colossi inquietanti che mi spaventarono tanto al punto di svegliarmi di soprassalto; era quasi l’alba, il sonno era perduto e le mie parole furono “ mai piu’ anguria di notte Fanc… Due settimane dopo, purtroppo venne a mancare una persona a me carissima, una nonna speciale che mi ha voluto veramente bene. Ma ora devo cercare di abbreviare, percio’ mentre il tempo passava, una sera tornato tardi da un locale, mi coricai stanchissimo e ahime’ rifeci lo stesso sogno di un tempo oramai passato; ancora lo stesso posto, quei giardini pubblici inondati dal buio della notte, e ancora una volta quella fossa rettangolare con queste due serpi enormi che da dentro si elevavano alti guardandosi e soffiandosi l’un l’altra con testa ondeggiante e lingua biforcuta in una sorta di danza come a indicare qualcosa… tre settimane dopo, se ne ando’ mio padre. Rip. Correva di nuovo il tempo e con esso il dolore di quelle perdite, e non contento successe ancora, lo stesso sogno per me’ ora divenuto vero incubo…. Fu la volta della mamma di mia moglie, colei che mi diceva sempre; Tu sei il figlio che non ho mai avuto… mi amava alla follia, e altre lacrime furono versate esattamente 4 settimane dopo il sogno; fu morte improvvisa da embolo. Iniziai a pensare e a preoccuparmi per cio’ che a volte le notti mi propinavano, e cosi’ turbato, ne parlai a mia sorella, spiegando punto per punto le mie visioni notturne quasi a preludere ogni volta un brutto evento. Anna, il nome palindromo di mia sorella, mi guardo’ incuriosita senza parlare per qualche secondo, i suoi occhi azzurri giravano attorno alle mie pupille passando da desta a sinistra come in una partita di ping pong fino al suono della prima sua vocale che avrebbe quasi dato un senso a cio’ che succedeva “ I sogni che tu fai, i tuoi incubi notturni forse hanno un perche’. Un tempo, tanti ma tanti anni fa che 150 non bastano, quei giardini ospitavano i defunti, era il vecchio cimitero del paese poi spostato nella nuova ubicazione ai primi del 900… giuro che ogni pelo del corpo si rizzo’ alto 20 centimetri. La interruppi dicendo che era tutto ok, va bene cosi’ non mi dire altro, mi basta e avanza non voglio sapere di piu’, ma la storia poi non fini qui, perche’ questo sogno accompagno’ altri 3 brutti eventi famigliari, ma questa volta sapevo in anticipo che al ricorrere del sogno, entro un mese qualcosa in famiglia sarebbe successo e cosi’ potevo avvisare per tempo tutti quanti dicendo loro di fare molta attenzione a tutto possibilmente evitando viaggi o cose strane o fuori luogo almeno per quel mese. Altro tempo trascorse, persi anche mia madre ma dopo si alternarono momenti di serenita’, e in quel mentre, mi capito’ di incontrare lei, la fanciulla della foto sotto. Un caso quasi fatuo in uno strano momento, tanto che appena la vidi, fu come se mi parlasse per richiamarmi meglio all’attenzione, la imbracciai subito e sentii immediatamente che doveva venire a casa con me, ( Fuori di mela, stavo per fare un acquisto quasi al buio ) sarebbe stata la mia chitarra, per sempre mia come ad aiutarmi ad esorcizzare quei momenti da dimenticare…. Il bello e’ che ( lo scoprii dopo ) era la chitarra piu’ comoda e con il manico piu’ veloce che avessi mai provato; una chitarra cheap da 500 euro ma dalle qualita’ incredibili e ancora al primo posto della mia rastrelliera assieme alle sorelle maggiori… a proposito, e’ un po’ che non faccio piu’ sogni del genere, e non so’ piu’ se e’ un bene o un male, ma va bene cosi’, e comunque da questa avventura quasi macabra, due cose le ho imparate perfettamente, la prima e’ che per scaramanzia non mangero’ mai piu’ anguria durante la notte, e la seconda e’ … Non pensare piu’ male di una chitarra poco costosa. Buon Halloween e sogni d’oro ;-)
PS. Premetto che tutto cio’ raccontato e’ vero al 1000x1000, niente e’ stato inventato. J La chitarra e’ una Dean 24 tasti floyd rose con tastira in Palissandro e meccaniche Grover.
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