In questi giorni oltre ai soliti studi - scale, intervalli, tecniche varie - sto studiando la versione originalissima del brano di Chuck Berry. La sua tecnica è particolare e vecchiotta ma come mi ha sempre detto il mio vecchio maestro, imparare l'altrui tecnica (di molti e non di uno solo) ti aiuterà poi a sviluppare meglio il tuo stile.

Johnny b goode mi piace moltissimo e comunque trovo che, visto l'elevatissimo numero di bending presenti, sia anche un modo divertente per esercitarsi su questa tecnica. Tant'è.

Come faccio spesso, un pò per per pigrizia e un pò perchè lavorando - e studiando anche canto - il tempo alla fine è quel che è, mi sono aiutato con una trascrizione di Fred Sokolow. Da sola come al solito non basta, in quanto alla fine la corretta esecuzione dipende anche molto dall'esatta posizione delle note sulla tastiera e dalla tecnica della mano destra dell'autore.

Per cercare qualche aiuto mi sono affidato al buon youtube. Purtroppo non ho trovato video di Chuck  che suona la versione originale (dal vivo spesso improvvisa) ma ho trovato una mano in un sito didattico (peraltro citato anche nel sito di Brian May, bravissimo chitarrista dei Queen) 
www.justinguitar.com
Il "coach" nel video spiega posizione e ritmica (ho solo qualche dubbio su di un paio di note rispetto alla versione originale) e sopratutto visualizza la tecnica esecutiva di Chuck.

...

In caso qualche compare "chitarraro" come me voglia cimentarsi nel tentativo di imitare il "vecchio" mito Super Chuck (non il Superciuk del Gruppo TNT di Alan Ford)  allego i video. Buona visione.