di Woody B. [user #9] - pubblicato il 05 giugno 2001 ore 13:45
Da sempre ricercate dai collezionisti, le 91 Martin D-45 costruite tra
il 1933 e il 1942 hanno visto il loro valore di mercato raddoppiare nel
giro di tre anni. Sono senza dubbio le acustiche più amate e per
entrarne in possesso è necessario sborsare cifre due o tre volte
superiori a quelle che vengono richieste per le altre gemme della liuteria
americana, le preziose D'Angelico.
Le D-45 non sono tutte uguali tra loro:
alcune hanno dodici tasti fuori dal corpo, altre il nome di un famoso acquirente
intarsiato sulla tastiera (tra queste la prima, costruita nel 1933 per
Gene Autry e attualmente custodita presso il "Western Heritage Museum"
di Gene Autry, a Los Angeles). Ce n'è anche una mancina e due con
il corpo leggermente più grande (16").
In linea di massima
gli esemplari costruiti negli anni '30 hanno i segnatasti "snowflake",
quelle degli anni '40 gli esagoni. La maggior parte della produzione risale
al periodo compreso tra gli anni 1940-42.
L'esemplare preso in esame - di proprietà di un noto
collezionista che lo ha gentilmente messo a disposizione per il test - è
del tipo più comune (!) tra le D-45 pre-war.