di mirmo76 [user #17513] - pubblicato il 11 marzo 2009 ore 21:43
Vale la pena fare 10 ore di treno per acquistare una EPIPHONE usata? Questa è la prima domanda che mi sono posto leggendo l’annuncio della Riviera Nick Valensi P94 ELITIST sul web. Contatto il venditore e chiedo meglio se effettua spedizioni. La risposta è negativa;non essendo sua, ma di un amico a cui stava facendo un favore non se la sentiva di assumersi questa responsabilità. L’indecisione mi stava assalendo, fare la “pazzia” quindi partire col rischio di non essere soddisfatti dell’acquisto o rinunciare perdendo forse un’ occasione. Dopo aver cercato altri annunci e contattato diversi negozi capisco che ormai la suddetta è fuori produzione ed esistono soltanto i modelli made in china. Decido alla fine di chiedere un piccolo sconto per ammortizzare un po’ le spese del viaggio e partire. Parto alle 7 ed arrivo a Milano alle 13, due fermate di metropolitana e mi incontro con il venditore, una persona molto gentile amante del rock and roll e delle epiphone, che mi accoglie a casa sua per farmi vedere e provare la chitarra. Apre la custodia rigida nera con scritto Epiphone elitist ed eccola immersa nel velluto viola dell’interno case che mi fa l’occhiolino … è bellissima! E’ stato amore a prima vista, lucida senza un graffio…colore natural. La “T”, prima lettera, del numero di serie inciso in stile Gibson dietro la paletta svela la sua provenienza … è “made in japan” prodotta nello stabilimento Terada come tutte le elitist. La prendo in mano per provarla senza ampli, il manico di mogano è fatto in un unico pezzo, molto bello e confortevole sembra di avere in mano la gibson firebird che avevo prima. Il corpo in acero è il classico semi-hollowbody tipo 335 con un bel binding color crema. Meccaniche GROVER cromate e Pick-up P94 Gibson! Ottima liuteria e non esagero se dico quasi al livello delle cugine di prima classe. Il suono anche da spenta è molto presente sembra quasi acustica. Attacco il jack all’ampli e provo. Il suono è sempre molto presente e un po’ sporco come piace a me. Bei crunch, buoni anche i distorti e gran sustain. Pur essendo single coil i P94 danno un suono abbastanza grosso e potente tipo humbucker. La chitarra anche se semiacustica non innesca mai feedback anche a livelli alti di saturazione. Suona bene con accordi aperti ed è comoda in fase di assolo dovuta alla facilità di raggiungere i tasti più alti. Concludo con il venditore, mi faccio altre 5 ore di treno e ritorno a casa molto stanco, ma felice. Era la prima volta che vedevo e provavo un modello elitist epiphone e devo dire che si vede e si sente la differenza rispetto alle produzioni normali sia per la qualità costruttiva che per il suono … certo che il prezzo da nuovo è molto elevato,in questo caso il precedente proprietario ha speso ben 1600 euro (c’è la fattura dell’acquisto ancora dentro la custodia), ma se si riesce a trovare un buon usato penso proprio che sia un buon affare!