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Nevica che Dio la manda…prove saltate…domattina, tempo permettendo, sarò su un aereo per l’ennesimo viaggio di lavoro ed allora mi è venuta voglia di fare un foto e di presentarvi così la mia …famigliola.
Come vedete non è molto estesa ma a me piace e mi ci trovo bene.
Da sinistra c’è la Takamine GZ-300, chitarra che ho sottratto ad un ignobile destino e della quale ho parlato tempo fa in un mio post, corpo in tiglio, top in frassino, manico in mogano, tastiera in palissandro, SD ’59 al ponte JB al manico, suono grosso e potente, anno di fabbricazione 1984.
A seguire la mia adorata Gibson Les Paul De Luxe, chitarra che ho dal 1977, corpo in mogano 2 pezzi a sandwich, top in 3 pezzi di acero, manico sempre in acero in 3 pezzi, tastiera in palissandro, 2 mini humbucker, pesa un botto ed ha i suoni lunghi come un autostrada, anno di fabbricazione 1976.
In mezzo c’è un pippa che mi son voluto dare la soddisfazione di realizzare: trasformare il combo Hammond TR 30, derivato direttamente dal Peavey Delta Blues in una testata e cassa, 30W, cono da 15”, 4 EL84, 2 canali, riverbero e tremolo + boost che ho fatto modificare per controllarlo da pedale.
Dopo 2 chitarre equipaggiate di humbuckers ecco una Squier Affinity Strat con pick FAT50 del Custom Shop Fender, suonano davvero bene e la chitarra meccanicamente è bene a posto…mi sono accorto della scarsa qualità del legno del body (come del resto è inevitabile) quando, riavvitando il manico, il legno del body si è pressato sotto la pressione della vite piegando leggermente la placchetta…L’età non la conosco, chi me l’ha venduta mi ha detto che dovrebbe essere ’94 o ’95.. se volete indagare il seriale è CY 21214466… stando ad alcune informazioni trovate in rete dovrebbe essere del …1921. Mah!
Dopo anni dal furto della mia vecchia Fender Concorde, niente di che ma dopo 10 anni stava cominciando ad asciugarsi per bene ed era ben definita, un paio d’anni fa ho deciso di comprarmi un’ acustica e, dopo aver deciso che volevo una jumbo a spalla mancante e la volevo con fasce e fondo in acero, ho scelto la Takamine EG523, l’ho voluta con la colorazione natural: sarebbe stato un peccato non vedere la magnifica fiammatura delle fasce e del fondo, suono potente, grandi bassi e squillante sulle alte…può solo migliorare, del 2008, devo farle un set up definitivo e sto meditando se non sia il caso di cambiare la finitura del manico sul retro: ho la sensazione che mi limiti la scorrevolezza della mano ma ho poco tempo e per ora va bene così……studiare su quella e poi passare sulla Les Paul e come passare dalla terra al cielo,
Bene, visto che a quest’ora in molti saranno a sbevazzare (occhio alla neve raga’!!) e si godranno il sabato mattina avvolti nel piumone a ronfare come bucefali, me ne vado a nanna perché tra neve e cazzi vari di viaggio domani è guerra…il bello è che per lo meno me ne vado al caldo un decina di giorni!
Ciao a tuch!