Vi racconto una storia “simpatica” e del tutto vera, si parla di un viaggio nel made in italy per quanto riguarda i pedalini che utilizziamo con le nostre bambine. Non sono fissato con il voler possedere a tutti i costi dei prodotti italiani, ma il nostro mercato offre veramente prodotti eccezionali.
Per scegliere le scatolette colorate mi sono basato su semplici particolari:
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suono;
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costruzione, quindi comprendendo anche la qualità dei materiali impiegati;
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prezzo, poiché per quanto mi riguarda è un fattore importante anche questo.
Ho iniziato con l'informarmi su internet, quindi leggere recensioni, eliminare quelle troppo entusiastiche e quelle che disprezzavano in maniera troppo pesante il prodotto. Ho identificato i pedali che potevano piacermi per il suono sentito su internet (mediante youtube o i canali audio dove venivano sponsorizzati i pedali), e ho iniziato con un bel giro di chiamate per verificare la serietà dei costruttori e la possibilità di provare i loro prodotti. Tutti seri e disponibili, salvo qualche eccezione, ma forse non ha interesse nel vendere i suoi prodotti...mah.
Ora avevo ben chiari 5 pedali, tutti distorsori, e quindi mi informo sui prezzi visto l'imminente acquisto. Ecco, qui iniziano i gravissimi problemi. Partiamo da un distorsore sui 100 euro fino ad arrivare ai 280 euro (entrambi senza spese di spedizione). Vedete chi costruisce i pedali (o chi semplicemente possiede qualche nozione elettronica), sa cosa contiene un circuito che va a formare un distorsore, volendo prendere i migliori prodotti, selezionarli, inserire una bella grafica nel pedale e introdurre il tutto dentro una scatola di cartone per la spedizione, arriviamo attorno ai 60/80 euro (voglio esagerare eheheh). Solitamente se qualcosa mi piace non bado granché alla spesa, ma quando sento un soave profumo di presa per il culo, mi arrabbio e non poco. Ora voi mi direte, non comprare il pedale e stai zitto, in realtà non voglio stare zitto per un semplice motivo molti di questi artigiani svolgono un'attività illegale. Mi sono informato e ho richiesto a tutti la possibilità di ricevere una fattura o perlomeno uno scontrino fiscale, bene solamente tre hanno risposto che non vi erano problemi e che era normale routine spedire assieme al pedale lo scontrino o la fattura, gli altri hanno specificato che l'attività è in nero e si stanno mettendo in regola (che io sappia sono in attività da diversi anni...), quindi se volevo il pedale dovevo accettare queste cose altrimenti rivolgermi altrove. La cosa divertente oppure scioccante, è che proprio questi produttori in nero richiedevano i prezzi più elevati, forse forti del fatto che l'acquirente medio italiano si confronta con il mercato estero ed è abituato a cifre folli, oppure semplicemente per il fatto che molti spendono di più convinti di avere un qualcosa in più tra le mani. Ora chiedermi 240 euro per la rivisitazione del “vero big muff” non solo è scioccante ma è estremamente ridicola.
Sappiate che per aprire un'attività regolare bisogna fare grossi investimenti e pagare un mucchio di tasse, alcune delle quali massacrano il piccolo artigiano che non può produrre in grandi numeri su scala industriale ma è costretto ad alzare un pochino i prezzi. Chiedere dai 100 ai 150 euro (forse 200 euro riesco ad ammetterli in casi molto particolari...) per un pedale secondo me è abbastanza coerente se devi portare avanti una famiglia, un lavoro e gestire le tasse, poiché nelle tue tasche alla fine rimane il 10/15% del costo totale del pedale, che è proprio una miseria se uno va a produrne cento al mese...
So che molti lettori di accordo sono giovani (pure io lo sono, ma un pochino stagionato ahahah) e non hanno grosse disponibilità economiche, oppure semplicemente non hanno le disponibilità economiche per affrontare queste spese, e anche un risparmio di 20 30 euro a pedale è enorme, però vi chiedo col cuore di valutare alla perfezione ogni parametro, prezzo compreso, e sappiate che uno scontrino oltre a garantire la legalità del vostro acquisto vi permette di usufruire necessariamente di un'assistenza completa di due anni, cosa che non vi può fornire nessun altro pezzo di carta se non vidimato da compratore e venditore come un contratto. Per il resto a tutti quei simpatici artigiani che svolgono attività in nero e chiedono cifre folli...beh il mondo è pieno di seconde scelte no?...optate anche per le altre se potete...
Un Saluto
Fabio