Quelle scritte da Maurizio piccoli in"Twang" sul numero di gennaio
"Termino qui dicendo che qualche gretsch di più in circolazione non farebbe male al nostro mondo intristito e incattivito.La leggerezza di un divertimento sano e liberatorio potrebbe essere salutare e generare una nuova rivoluzione musicale più di quanto possano l'oscurità e la non speranza di tanta musica di stampo cimiteriale,tutta teschi e ossa incrociate"