Accordo: E dopo la gommalacca cosa si mette?

E dopo la gommalacca cosa si mette?

di outlaw [user #15771] - pubblicato il 19 gennaio 2011 ore 17:59

Carissimi accordians, vengo subito al dunque, i sembra di aver capito che dopo una finitura alla gomalacca non si mette altro (altrimenti non sarebbe una finitura ....). Vista la delicatezza della gomalacca non è possibile dare sopra del trasparente nitro o altro?

Finora l'ho usata solo su mobili, dopo la finitura una bella cerata e olio di gomito, operazione da ripetere una o due volte l'anno ma sulla chitarra volevo sapere se c'è qualcosa di più resistente.

Grazie in anticipo a chiunque risponderà

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	mi sa che se utilizzi la gommalacca come ...
	di tonycaster utente non più registrato commento del 19/01/2011 ore 18:2
	mi sa che se utilizzi la gommalacca come finitura non si aggiunge altro,ecco perchè è così delicata,da quel che so, però ,con una lucidata a cera torna sempre bella.
	Rispondi

	da quello che so non si mette nulla ma si ...
	di valvetone [user #15970] commento del 19/01/2011 ore 18:3
	da quello che so non si mette nulla ma si ricera appastanza spesso nelle zone di consumo maggiore
	Rispondi

	Immaginavo
	di outlaw [user #15771] commento del 19/01/2011 ore 18:3
	immaginavo le risposte, è che la speranza è dura a morire...
	Rispondi

	Credo che non avrebbe senso metterci ...
	di sepp [user #10489] commento del 19/01/2011 ore 19:1
	Credo che non avrebbe senso metterci altro!!! Non avresti più una finitura a gommalacca, immagino ti farebbe solo da turapori. Però è molto delicata, porcc... mi è caduto il cacciavite Arrrggghhhhh!!!
	Rispondi

			Re: Credo che non avrebbe senso metterci ...
			di outlaw [user #15771] commento del 19/01/2011 ore 19:5
			dalla caduta del cacciavite al relic il passo è breve..... La terrò così, cera d'api per renderla un pochino meno permeabile. Ciao
			Rispondi

			Re: Credo che non avrebbe senso metterci ...
			di sepp [user #10489] commento del 19/01/2011 ore 20:5
			:D
			Rispondi

	In senso stretto ...
	di jebstuart [user #19455] commento del 19/01/2011 ore 21:5
	... neanche la cera ci andrebbe. La gomma lacca è una finitura cristallizzante, molto poco permeabile. La cera ci scivola sopra in gran parte. La rilucidatura dovrebbe avvenire per asportazione di qualche micron di gommalacca opacizzata, a forza di olio di gomito.
	Rispondi

			Re: In senso stretto ...
			di bernablues [user #16917] commento del 19/01/2011 ore 23:0
			polvere di pietra pomice cotta per lucidare, e cera carnauba come protettivo, sulle parti a contatto con il corpo.......ma in generale si passa su tutto lo strumento, quando invece ci sono dei piccoli graffi, visto che il solvente naturale della gommalacca è l'alcool, si usa il tampone imbevuto di una soluzione di gommalacca al 30% e alcool al 70%, procedendo come se si stesse verniciando ex novo (con movimenti a 8), una volta asciugato, si procede alla lucidatura (se ciò necessita), con polvere di pomice cotta ed in seguito con cera carnauba. :-)
			Rispondi

			Re: In senso stretto ...
			di jebstuart [user #19455] commento del 19/01/2011 ore 23:1
			Un paio di volte ho usato la polvere di pomice, fornitami da un amico restauratore (su mobili, visto che non oso cimentarmi in liuteria). Ritenevo, tuttavia, che il paziente lavoro di lucidatura con panni via via più morbidi, e senza la cera, avesse valenza "puristica" maggiore. Detto da te, tuttavia, l'invito ad usare la cera carnauba diventa un imperativo :-))))))))
			Rispondi

			Re: In senso stretto ...
			di bernablues [user #16917] commento del 19/01/2011 ore 23:2
			la tecnica che usa il tuo amico per i mobili è corretta, ma per uno strumento musicale che viene imbracciato, e sta a contatto con la pelle il sudore,e i vari indumenti che indossiamo, serve una protezione alla lucidatura ,che si fa proprio come hai descritto, con polvere di pomice cotta e panni via via più morbidi......la cera carnauba serve a far si che il lucido rimanga intatto, e a creare un velo protettivo sulla vernice......un po' quello che fa la cera protettiva sulla carrozzeria di un'auto :-)
			Rispondi

			Re: In senso stretto ...
			di jebstuart [user #19455] commento del 20/01/2011 ore 00:0
			Messaggio recepito, Berna :-) Domani applico ugualmente la tecnica sul piano della mia scrivania, che il contatto con gli avambracci rovina regolarmente.
			Rispondi

			Re: In senso stretto ...
			di Cukoo [user #17731] commento del 20/01/2011 ore 00:0
			La carnauba la uso sulle pipe. Ne ho preparata un mezzo pentolino e ho calcolato che mi basta fino al 2600. PS: Sto elettrificando (con qualche imprevisto) la chitarra romena gommalaccata.
			Rispondi

			Re: In senso stretto ...
			di bernablues [user #16917] commento del 20/01/2011 ore 14:3
			AZZ.....fumi anche la pipa...........io ho dovuto smettere, altrimenti mia moglie e mio figlio mi cacciavano di casa, e non mi sembrava il caso di andare afumare sul balcone, perché la pipa non è una sigaretta, e rischiavo di morire assiderato ;-))
			Rispondi

			Re: In senso stretto ...
			di outlaw [user #15771] commento del 20/01/2011 ore 15:1
			Idem
			Rispondi

			Re: In senso stretto ...
			di outlaw [user #15771] commento del 20/01/2011 ore 09:0
			Grazie della dritta, ne terrò sicuramente conto. Immagino siano prodotti che si trovano in un buon colorificio o negozio per belle arti. Per i mobili utilizzo la cera d'api, quella di carnuba è più indicata? Che proprietà ha?
			Rispondi

			Re: In senso stretto ...
			di bernablues [user #16917] commento del 20/01/2011 ore 14:2
			La carnauba resiste di più allo sfregamento, dura un po' di più rispetto alla cera d'api
			Rispondi

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			Re: In senso stretto ...
			di outlaw [user #15771] commento del 20/01/2011 ore 17:1
			Scusa se ti rompo ulteriormente, come si usa la polvere di pomice cotta? Forse è banale ma non ne ho idea... Grazie ancora per le preziose dritte
			Rispondi

			Re: In senso stretto ...
			di bernablues [user #16917] commento del 20/01/2011 ore 20:0
			Si usa sia come turapori (però assicurati che sia cotta, altrimenti tende a riaffirare sotto la vernice, se non fosse cotta puoi farlo anche da solo mettendola in un tegame e girandola con una paletta di legno) all'inizio della verniciatura miscelata alla gommalacca (solo sulla prima mano), eda lla fine invece, quando la tinta e completamente asciutta, si cosparge un po' su di un panno molto morbido, e si passa su tutto lo strumento, il suo potere abrasivo lucida a specchio la vernice........ ovviamente ne va usata poca alla volta, ed alla fine passerai un panno di lana molto morbido.
			Rispondi

			Re: In senso stretto ...
			di outlaw [user #15771] commento del 20/01/2011 ore 21:1
			Grazie, seguirò i tuoi consigli
			Rispondi

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