Allora è andata!
Settimana di tensione, esposizione mediatica (locale, certo, ma non siamo abituati...)
Interviste ai giornali, passaggio in radio con piccolo live gtr&bass, live e jam con il nostro ospite...
Abbiamo fatto il pieno di vita e musica.
Personalmente ho suonato con il freno a mano tirato, a causa di un'esagerata tensione per l'avvenimento.
Ci tenevamo a far fare bella figura al negozio
(Lo Stanzone)
che ci aveva chiamati sulla fiducia ed aveva attivato una persona per la promozione con i media.
Quello che sono qui a testimoniare è l'accoglienza, la disponibilità (anche a mettersi in gioco con noi, improvvisando) ricevuta da chi poteva tranquillamente andare sul sicuro chiamando gente che è già uscita con dischi e quindi ha una sua visibilità, invece...
Invece ha voluto giocarsela con noi, gli è piaciuto, ha visto nel suo negozio di dischi persone che non conosceva, ma che conoscevano noi.
Si è pure lasciato andare di fronte a tutti dicendo che ci vorrà ancora, mah...
Una cosa, oltre l'ospitalità, una cosa meravigliosa:
sabato non eravamo il "tavolino spostato", quelli che fanno casino mentre gli altri giocano a carte, ma eravamo quelli con gli occhi puntati addosso.
Ci hanno chiesto di parlare del Blues e dei suoi Autori, quindi abbiamo messo su un bel concerto-chiacchierata e dal punto di vista mediatico ha funzionato.
C'è dell'audio, registrato col mio zoom H2: era posizionato un po' a dx e quindi un canale ha i livelli + alti dell'altro. Comunque penso sia spendibile per fare colonna sonora a qualche mini presentazione della band...
Ho finito, questo per me è un po' il diario di bordo, di un uomo, la sua 335, la sua anima, la vita con la band di cui ogni tanto amo dare cenni.
Un abbraccio,
d.