di Martinez53 [user #23272] - pubblicato il 30 marzo 2011 ore 23:00
A dirla tutta, non è vero che stanotte ho sognato i Pink Floyd, è che dovevo inventarmi un titolo per il diario… Comunque, cercando in rete ho trovato un sacco di backing-track molto belle e questa m’è piaciuta proprio tanto… Ma andiamo per ordine: Partiamo dalla mia Strato che tra l’altro recensii (corretto il verbo?) qui su Accordo.it con un articolo intitolato: “A volte Cenerentola è meglio della regina”. Bene, detto articolo ricordo che suscitò un mare di discussioni perché io sostenevo che questa chitarra una American Standard del 1999 (La Cenerentola) suonava meglio della Custom Shop (La Regina) che avevo strapagato e che, almeno al mio orecchio non aveva un sound bello come questa, più altre questioni legate alla reale autenticità dello strumento, discussioni nate più che altro dal fatto che questa AM monta un ponte tipo vintage che, a detta degli esperti, visto l’anno di costruzione, non dovrebbe/potrebbe montare. Non voglio più entrare in queste discussioni, preferisco lasciare allo strumento la parola e a chi vorrà ascoltare il giudizio finale, anche perché il resto alla fine della fiera è solo aria fritta. E poi la CS l’ho venduta per tenermi questa quindi… Aggiungo alcune informazioni secondo me utili: La chitarra è una american standard del 1999/2000 il primo proprietario è stato un americano che (ovviamente) l’acquistò in USA, poi passò ad un mio amico gran collezionista di chitarre il quale, durante un viaggio negli States la comprò per se. Circa un anno fa la sentii attaccata a un Fender Princeton, fu amore a primo orecchio e così facendo leva sulle troppe chitarre in suo possesso, l’acquistai io da questo amico per 700 euro. Non ho la più pallida idea circa quale tipo di PU possa montare, né che tipo d’elettronica abbia, non l’ho mai aperta, è l’unica chitarra L’UNICA! Su cui non sia mai intervenuto per settare action o manico o quant’altro. A tutt’oggi è esattamente così come l’ho presa, a parte ovviamente le corde e il fatto che non usando la leva ho preferito bloccargli il ponte. La registrazione è stata fatta con questo set-up: Corde Ernie Ball da 010, anche se ultimamente sulle altre chitarre uso solo 011 per avere un suono più grosso, PU al ponte più quello splendido aggeggio che è il Riverbero della LEXICON visibile in foto, secondo me questo pedale nel suo genere è il meglio che ci sia, qui l’ho un po’ pompato per cercare quelle atmosfere tra il surreale e l’onirico tipiche di Gilmour. L’ampli è il solito Fender G-Dec Thirty settato Black-Face Clean con un pelo di chorus e un po’ di compressore. Non ho assolutamente cercato di imitare il sound di Gilmour, non ne sarei capace, ho solo registrato questo strumento così com’è, che a mio modo di vedere, già così ha un sound strepitoso di suo. OK, il pezzo è una vergognosa scimmiottatura del Gilmour Style, ma l’intenzione era quella di presentare il suono della mia Strato, è inutile dica che magari… chissà… forse… se l’avessi provato più volte… questa è un’improvvisazione sulle pentatoniche buttata giù di getto e pure con parecchie incertezze, ma anche se l’avessi studiata di più, tanto meglio di così non mi sarebbe venuta, almeno per ora… e poi siamo dilettanti no?