Era quasi un anno che cercavamo disperatamente un cantante, la speranza era tanta e le prove con aspiranti tali infinite perché come sapete la passione per la musica ti entra dentro e non ti abbandona più, neanche quando passi al creatore.
Non dimenticherò mai il tuo tocco raffinato con quella tele mancina che adoravi, non dimenticherò
mai i tuoi soli sempre ispirati e mai banali dove stavo ad ascoltarti accompagnandoti incantato con la mia stratocaster color cielo, dove ora tu stai, non dimenticherò mai i tuoi litigi con i pedalini ossessione per noi amanti della sei corde e, non dimenticherò mai il tuo fare tipico inglese, terra tua amata.
Ecco, vorrei sapere certe volte se il mondo è giusto, perché quel male oscuro arriva senza guardare in faccia a nessuno, nemmeno ad un papà sereno, felice e caro amico. Vorrei sapere perché te lo sei portato via in poco tempo senza pietà, mio dio se è dura digerirla.
Ora è arrivato Angelo il cantante, bravo e con margini notevoli. Stasera io Cristiano, Danilo e appunto Angelo (mi spiace che non l’ha conosciuto), ci guarderemo in faccia dentro una sala li al Planet, posto quasi fisso del giovedi, e chissà se si riuscirà a tirar fuori qualche nota, ci proveremo.
Quando una band famosa o di periferia come la nostra è composta soprattutto da amici veri è dura,
che si fa ora? Chi sostituirà Eric? Sara uno in gamba?
Ciao Eric, è stato un vero onore conoscerti e suonare con te.
Dedicated to my dear friend Eric Kemp…see you in another life.