Condizionarci la vita, sia nel bene che nel male.....questo organo "molto spesso poco considerato", è quello che ci fa apprezzare la musica, che coglie le sfumature di uno strumento, che quantifica la qualità degli armonici, e la profondità dei bassi di una chitarra (ad esempio)........ebbene questo organo, se si ammala, può diventare il nostro più grande "Nemico".
Tutto questo l'ho vissuto in prima persona, non sulla mia pelle, ma su quella di mia moglie, che con ripetute crisi allergiche, ha avuto una perforazione del timpano ed una fistola sulla coclea interna, tutto ciò gli ha provocato problemi di equilibrio e un acufene (fischio continuo all'interno dell'orecchio), che l'ha condotta nel giro di un anno, ad avere crisi di panico, e depressione, abbassando la qualità della vita, non solo sua ma di tutta la nostra famiglia......Mercoledì scorso ha subito un'intervento, per la riduzione della fistola interna, e nei prossimi mesi dovrà subirne un'altra per la timpanoplastica.....in se e per se queste operazioni, non sono poi così invasive, ma tutti gli strascichi psicologici che si portano dietro fanno si che, non vanno prese mai sotto gamba......tutto ciò mi ha tenuto lontano dal mio lavoro, da Accordo e da mio figlio.....inoltre ha aumentato le mie conoscenze su un organo tanto complesso come l'orecchio.......in tutto ciò sento di dovere dei ringraziamenti pubblici al grande Jebstuart, con il quale sono stato in contatto, ed il quale è stato in grado di tranquillizzarmi, con le sue spiegazioni mediche, e per il fatto stesso di essersi preoccupato del mio (anzi nostro problema).
Ma tutto è bene quel che finisce bene.....ora spero che mia moglie si riprenda presto........alla luce di tutto ciò mi sento di consigliare a tutti voi:
"ABBIATE CURA DELLE VOSTRE ORECCHIE, ANCHE QUANDO SUONATE CON VOLUMI A MANETTA, CERCATE DI PROTEGGERLE CON DEI TAPPI APPOSITI....SONO LORO CHE INSIEME ALLE MANI CI FANNO RIMANERE NELLA CATEGORIA DEI CHITARRISTI"